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Fonds
- 372 Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla
- 185 Gabinetto di Fisica dell'Ottocento
- 122 Gabinetto di fisica di Alessandro Volta
- 44 Fondo di microscopia del Museo Camillo Golgi
- 9 Erbario lombardo
- 3 Almo Collegio Borromeo
- 2 Sezione di medicina. Microscopia
- 1 Taramelli, Torquato
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Preview | Issue date | Title | Fond Root | Journal Fond Root | Author(s) | Other authors | Description | Type | Physical type | |
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341 | - | Calamita armata | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Canini, Giuseppe S. M. | La calamita è costituita da cinque sbarre di ferro piegate a U, aventi lunghezze leggermente diverse, decrescenti dal centro verso la periferia per evitare, secondo quanto stabilito da Coulomb, che le sbarre interne perdano o addirittura invertano la loro magnetizzazione. Le sbarre sono intelaiate in un supporto di ottone dorato, munito di anello di sospensione. Tutto l'apparato è sospeso ad una intelaiatura di legno che poggia su una base, anch'essa di legno. | |||||
342 | - | Disco di Arago | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Arago, François Jean Dominique | Un disco di rame è racchiuso in una scatola di legno avente la parte superiore in vetro. | |||||
343 | - | Ponte a filo | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Carpentier, Jules | Si tratta di un ponte di Wheatsone, nel quale una delle resistenze variabili è formata da un filo di platino sul quale fa contatto un cursore. Il ponte a filo diviso è usato particolarmente per la graduazione di resistenze, che vengono paragonate con resistenze campione aventi lo stesso ordine di grandezza. Un filo calibrato, in platino iridato (oggi sostituito) è fissato a due blocchetti di rame. Una sbarra di ottone sotto il filo reca una scala millimetrica lunga un metro. Lungo il filo può scorrere un cursore di contatto (il contatto tra i due avviene tramite un tasto), la cui posizione può essere individuata grazie ad una scala ed un nonio, che permette letture al ventesimo di millimetro. La regolazione fine del cursore avviene tramite una vite micrometrica. Agli estremi del filo sono collegate delle grosse sbarre di ottone, le quali recano delle bacinelle di ebanite con del mercurio atte ad alloggiare i poli terminali delle resistenze. In esso vengono tuffati gli elettrodi delle resistenze in esame e di quelle usate per il funzionamento dello strumento. Un commutatore, munito di quattro poli che pescano in altrettante vaschette, permette di invertire nel circuito il senso della corrente per evitare l'influenza di eventuali effetti termoelettrici o altri effetti parassiti che possono aver luogo nel circuito. La differenza delle resistenze da confrontare è ottenuta in funzione della resistenza lineare del filo. | |||||
344 | - | Bottiglie di Leida | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Lo strumento è sostanzialmente un condensatore costituito da una bottiglia di vetro a sezione rettangolare, rivestita di stagnola esternamente ed internamente. L'armatura interna è collegata con un'asta metallica uscente dal collo della bottiglia e terminante con una sferetta chiamata bottone. All'interno della bottiglia l'asta termina in un pennacchio di laminette dorate per un migliore contatto elettrico. La parte superiore delle bottiglie è ricoperta di ceralacca. | ||||||
345 | - | Specchio circolare concavo - convesso | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Lo specchio concavo-convesso è costituito da una porzione di superficie sferica di metallo, lucida da entrambe le parti. Si possono perciò ottenere le immagini di un oggetto, per riflessione sia dalla superficie concava che da quella convessa. La dimensione dell'immagine e la posizione in cui essa si forma dipendono dalla posizione dell'oggetto rispetto allo specchio. La cornice di legno è incernierata su una forcella di metallo, fissata su un supporto di legno. | ||||||
346 | - | Campanello per studio della propagazione del suono nel vuoto | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Questo strumento è costituito da un movimento ad orologeria, grazie al quale due batacchi percuotono alternativamente un campanello, producendo il suono. Un'asta sormontata da una croce su ciascun braccio della quale sono poste quattro lunette è collegata al meccanismo ad orologeria in modo da evidenziare, con la sua rotazione, il funzionamento del campanello. Lo strumento è appoggiato su una massa di piombo, ricoperta di cuoio, affinché le vibrazioni del campanello non possano trasmettersi al piatto della macchina pneumatica su cui si pone l'apparecchio. Il tutto viene ricoperto da una campana di vetro attraverso la quale scorre un'asta di metallo che può fermare il movimento. | ||||||
347 | - | Specchio circolare convesso di vetro amalgamato | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Lo specchio convesso è costituito da una porzione di superficie sferica di vetro, ricoperta di amalgama sulla parte concava interna. Si possono perciò ottenere le immagini di un oggetto per riflessione dalla superficie convessa. La cornice di legno dello specchio è incernierata su una forcella metallica fissata ad una base di legno. | ||||||
348 | - | Motore elettrico di Hipp | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Hipp, Matthäus | Il motore è composto da un rotore a tamburo rotante fra lunghe espansioni polari. Il campo magnetico è prodotto da quattro elettromagneti verticali eccitati in parallelo e collegati in serie fra di loro. Le spazzole di contatto con il collettore sono formate da lastrine di rame. Il motore è reversibile. Il tutto poggia su di una base di legno con piedini, sulla quale sono presenti due serrafili. | |||||
349 | - | Bobina di induzione | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Compositano, G. | La bobina, montata su base di legno, porta uno spinterometro (o reotomo) formato da una punta e da un disco entrambi di ottone. Nella base della bobina è contenuto il condensatore di Fizeau. Il nucleo e l'avvolgimento primario sono contenuti in un tubo di ottone estraibile dal secondario. | |||||
350 | - | Calamita scintillante di Nobili | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Dell'Acqua, Carlo | Lo strumento, montato su di una base di legno a forma di T si compone essenzialmente di una bobina di filo isolato che tramite un sistema di ingranaggi e da una manovella può essere fatta oscillare rapidamente fra i poli di due calamite. | |||||
351 | - | Voltmetro | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Lo strumento consiste di una base di legno rettangolare, sulla quale poggia una parete di legno con la parte superiore di forma circolare, sulla quale è avvitato il voltmetro di forma cilindrica. Sulla base è avvitata una struttura dotata di tre serrafili, dai quali dipartono i collegamenti alla bobina, che si trova all'interno di una struttura di ottone verniciato di nero forata in facciata, e al voltmetro stesso mediante due serrafili. La base è munita di una grossa vite calante laterale. Il voltmetro si presenta come un cilindro con finestra di vetro e superficie laterale di ebanite e rame. La scala va da 50 a 300 Volt ed è divisa in intervalli di 5 Volt. Su di essa sono presenti le seguenti diciture: "VOLTMETRE N° 1731 R=7200". Questo voltmetro è del tipo a ferro mobile. | ||||||
352 | - | Coppette per salassi | Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla | Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph | Coppette di vetro, a base circolare, più o meno bombate all'estremità opposta all'apertura e di altezze leggermente differenti. L'apertura è dotata di un bordo leggermente ispessito. | |||||
353 | - | Pentola di Papin | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Papin, Denis | Questo modello di pentola di Papin è costituito da un contenitore metallico di forma sferica. Sul coperchio, che chiude ermeticamente, è praticato un foro munito di valvola di sicurezza. | |||||
354 | - | Rifrattometro di Abbe | Fondo di microscopia del Museo Camillo Golgi | Abbe, Ernst ; Zeiss, Carl | Lo strumento consta di una base rotonda in ghisa e di uno specchietto rettangolare mobile. Dalla base parte un braccio metallico che regge lo strumento vero e proprio con due contenitori, uno fisso e uno mobile. I contenitori, che ospitano due prismi di vetro Flint, presentano quattro beccucci e una intercapedine nella quale si inserisce il liquido da esaminare. Il contenitore fisso è dotato anche di una finestrella che riflette la luce proveniente dallo specchietto. I prismi sono tenuti a temperatura costante grazie all'acqua distillata che circola nello strumento proveniente da un termostato. Completano lo strumento un oculare e una scala graduata. | Rifrattometro | ||||
355 | - | Pompa pneumatica a siringa con peso | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Lo strumento consiste in una pompa a siringa di ottone, a forma cilindrica, con la quale si poteva aspirare l'aria agendo mediante un anello posizionato nella parte superiore di essa. Nella parte inferiore è collegata ad un peso di piombo. Questa pompa pneumatica poteva essere utilizzata sia per la rarefazione sia per la condensazione dell'aria, quest'ultima operazione essendo facilitata dalla presenza del peso. Questo tipo di pompa pneumatica è simile allo "schizzatoio" di cui gli Accademici del Cimento si avvalsero per rarefare l'aria in alcuni esperimenti. | ||||||
356 | - | Ostagra | Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla | Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro | Una stecca di balena cava all'interno, è ricoperta all'esterno con filo di seta fermato alle due estremità da bordi d'argento, uno dei quali termina in un dispositivo atto ad agganciare corpi estranei infissi nella gola o nell'esofago. Esso è costituito da due bracci metallici piatti, che si congiungono sulla punta e sono tenuti aperti da una leva elastica, fissata a uno dei due bracci e incidente sull'altro. Il braccio sul quale è fissata la leva si chiude a ricciolo all'estremità libera, formando un piccolo canale cilindrico, nel quale passa un filo metallico. I due capi di quest'ultimo formano un occhiello e proseguono poi passando all'interno della stecca di balena. La tensione del filo poteva essere regolata da un manubrio (oggi mancante), al quale i due capi del filo erano collegati. Allentandolo, l'occhiello diveniva più ampio, e tendendolo si restringeva. Il manubrio era esternamente fissato alla stecca di balena tramite una chiusura composta da un anellino e un gancetto. | |||||
357 | - | Strumentario chirurgico per preparazioni anatomiche (Cassetta N. XXXV Scalpella anatomica) | Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla | Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph | Scatola priva di coperchio rivestita di pelle rossa con fregi dorati, foderata di velluto verde. All'interno sono posizionati gli strumenti che costituivano lo strumentario anatomico per praticare la dissezione dei cadaveri. Conteneva nel complesso quarantotto pezzi, alcuni dei quali oggi mancanti. | |||||
358 | - | Cauterio | Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla | Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro | Strumento dotato di un'impugnatura di avorio a sezione ottagonale, da cui si diparte un lungo stelo piegato a novanta gradi all'estremità e terminante a goccia. Lo strumento si adatta per forma e dimensione a un cono cavo, tronco sulla punta, che aveva probabilmente un'impugnatura di legno o di osso oggi perduta. | |||||
359 | - | Strumento per l'estrazione di proiettili | Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla | Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph | Strumento a forma di forbice con le punte leggermente zigrinate. | |||||
360 | - | Cappelletto per riparare i capezzoli | Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla | Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro | Piccolo cappelletto in avorio dotato di alcuni fori che consentivano il passaggio del latte e di altri fori sul bordo attraverso i quali esso veniva fissato con linguette impregnate di una sostanza medicamentosa. |