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Preview | Data di pubblicazione | Titolo | Fondo Radice | Testata Radice | Autore/i | Altri autori | Descrizione | Tipo | Tipologia fisica | |
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1 | - | Ago | Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla | Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro | Ago in argento con punta d'acciaio, dotato di una impugnatura costituita da due occhielli laterali e cavo all'interno. Sotto la punta sono praticati alcuni piccoli fori. Effettuata l'incisione li strumento poteva essere impiegato anche per il drenaggio. | |||||
2 | - | Porta-tubi di Geissler | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Turchini | Si tratta di un sostegno adatto per tubi a vuoto di varie lunghezze usati per lo studio della scarica nei gas rarefatti. Esso è costituito essenzialmente da un listello di legno orizzontale con le facce maggiori disposte in un piano verticale, su cui sono montate due forcelle di ottone a Y. Il listello è fissato su di un piedistallo di ottone tramite una lastrina dello stesso materiale piegata ad U, che lo abbraccia al centro; il piedistallo è composto da un corto gambo cilindrico montato al centro di un disco scavato alla base e riempito di pietra. Ognuna delle due forcelle, sostenuta da un manicotto che avvolge il listello, è mobile lungo uno dei due bracci di questo e può essere bloccata da una vite con manopola zigrinata. Su ogni manicotto è fissato lateralmente un serrafilo per il collegamento del tubo con macchine elettrostatiche o bobine d'induzione. | |||||
3 | - | Fotometro di Foucault | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Foucault, Jean Bernard Léon ; Duboscq, Jules | Una scatola di legno, ricoperta internamente con un rivestimento nero, è divisa in due da un tramezzo scorrevole, che può essere spostato tramite un pomolo sporgente dalla faccia superiore della scatola. Su una delle facce laterali è inserito un disco di vetro smerigliato. La faccia opposta è apribile. | |||||
4 | 1850 | Fotometro di Joly | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Due parallelepipedi di vetro opale, combacianti perfettamente per una faccia e separati tramite un sottile foglio opaco sono fissati all'estremità di un tubo di ottone, munito di un oculare all'altra estremità. Il tubo è fissato a un manico che poteva scorrere in un piedestallo (oggi mancante). | ||||||
5 | 1850 | Fotometro di Ritchie | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Su una colonnina tornita con basamento zavorrato è posta orizzontalmente una cassetta parallelepipeda di legno annerito aperta alle due estremità. All'interno della cassetta è collocato un cartone bianco, piegato a V, con lo spigolo rivolto verso un'apertura praticata sul davanti del fotometro. I due lati del cartone sono entrambi ben visibili all'osservatore . La posizione della cassetta può essere regolata grazie a un manico che scorre nella colonnina fermato tramite una grossa vite di legno. | ||||||
6 | - | Lampadina elettrica a filamento | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Si tratta di una lampadina a filamento metallico. Essa è montata su di una base circolare di legno, la quale reca i due serrafili nella sua parte superiore. | ||||||
7 | - | Microscopio da lucerna (scatola con accessori) | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Adams, George | In un cofanetto di legno sono presenti una buona parte delle componenti di un microscopio da lucerna e quattordici listarelle di legno, disposte su quattro ripiani, su dodici delle quali sono fissati i preparati da osservare. Questi accessori fanno parte del corredo del microscopio da lucerna descritto da G. Adams, costituito nella sua completezza anche da una scatola di proiezione di legno, di forma piramidale montata su una colonnina munita di treppiede. La scatola, che da un lato poteva accogliere gli obiettivi, era chiusa dal lato opposto da un vetro smerigliato sul quale si proiettavano le immagini. La scatola era fissata su un'asta orizzontale, sostenuta da un giunto snodabile. Sull'asta potevano essere inseriti alcuni componenti presenti nel cofanetto: un telaio di ottone recante il porta-preparati per l'osservazione degli oggetti opachi posto tra una lente semisferica e uno specchietto a inclinazione regolabile che servivano per l'illuminazione del preparato e un dispositivo per l'osservazione di oggetti trasparenti. Sulla scatola sono presenti pure una barra di ottone, terminante in un anello, che serviva da guida per l'occhio e si fissava davanti alla scatola di proiezione, lenti, obiettivi ed elementi per preparazioni microscopiche. | |||||
8 | - | Partitore di tensione | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Siemens & Halske | Si tratta di un partitore di tensione. Si presenta come un grosso cilindro cavo di ebanite, con all'interno 6 avvolgimenti resistivi, in corrispondenza dei quali sono presenti sulla parete esterna del cilindro dei bottoni di ottone. Un solco elicoidale corre su quasi tutta la superficie esterna del cilindro. Esso poggia su di una base circolare di ebanite, sul bordo della quale sono presenti 6 morsetti, i cui poli sono numerati dall'1 al 5 con numeri romani incisi sulla base stessa. La base è dotata di 3 piedini cubici. Il tutto viene coperto con un cilindro di ottone, il quale viene avvitato ad una struttura a colonna presente in corrispondenza dell'asse del cilindro di ebanite. | |||||
9 | - | Galvanometro a bobina mobile di Depretz-D'Arsonval | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Carpentier, Jules ; Deprez, Marcel ; D'Arsonval, Jacques-Arsène | Lo strumento si compone di una leggerissima bobina rettangolare, formata da due circuiti separati di filo terminanti in quattro serrafili. Essa è sospesa, tramite due degli stessi fili che la costituiscono, ad un sostegno a forca, ed è mobile fra i poli di un magnete a forma di ferro di cavallo disposto verticalmente. Gli stessi fili che la sospendono portano la corrente. La bobina percorsa dalla corrente da misurare può ruotare attorno ad un cilindro di ferro fissato al sostegno a forca. Il cilindro ha la funzione sia di rendere radiale e più intenso il campo magnetico nella zona in cui è sospesa la bobina che di smorzarne il movimento. Uno specchietto, fissato al filo di sostegno della bobina, permette di effettuare la misura dell'angolo di rotazione col metodo ottico. Grazie ai due circuiti della bobina questo galvanometro può essere utilizzato come strumento differenziale. Durante la misura lo strumento resta racchiuso in una custodia cilindrica munita di una finestra circolare. | |||||
10 | - | Pistola elettrico-flogopneumatica | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Volta, Alessandro | Questo strumento è costituito da un recipiente di vetro a forma di pistola nel quale penetrano, in corrispondenza dei grilletti, due elettrodi, ognuno dei quali è formato da un grosso filo metallico terminante all'esterno con una sferetta di ottone. L'elettrodo più vicino all'impugnatura arriva fino all'estremo di questa, terminando con un pennacchio di laminette dorate. L'altro è corto, appuntito e rivolto anch'esso verso l'impugnatura. | |||||
11 | - | Eudiometri | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Volta, Alessandro | Ciascun eudiometro è costituito da un recipiente di vetro (camera di combustione) sul quale sono poste tre strisce di ottone che confluiscono in alto in un cappelletto, sempre di ottone, nel quale penetra un elettrodo a uncino isolato dal resto del cappelletto tramite ceralacca. Sotto la camera di combustione l'eudiometro più completo ha un rubinetto e sotto di esso un imbuto, entrambi di ottone. Rubinetto e imbuto permettevano di introdurre nella camera di combustione i gas da studiare. | |||||
12 | - | Isolatori di Mascart | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Ruhmkorff Heinrich Daniel | Gli isolatori di Mascart sono costituiti da un disco di ottone laccato sostenuto da un'asta di vetro. Questa penetra all'interno di una bottiglia contenente acido solforico concentrato. | |||||
13 | - | Pila | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Questa pila si presenta come un cilindro di rame che poggia su di una base circolare. Nella parte superiore del cilindro si diparte una struttura a cono. In un alloggimento cilindrico cavo di ceramica, che funge da vaso poroso, è sospesa, tramite un piccolo legnetto, una colonna di zinco, che termina nella parte superiore con un serrafili (spezzato). Il cilindro di ceramica è collocato all'interno del cilindro di rame; nella parte superiore di quest'ultimo sono presenti dei piccoli fori, che permettevano il passaggio della soluzione verso la zona interna della pila. | ||||||
14 | - | Pila | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Questa pila si presenta come un cilindro di rame che poggia su di una base circolare. Nella parte superiore del cilindro si diparte una struttura a cono. In un alloggimento cilindrico cavo di ceramica, che funge da vaso poroso, è sospesa, tramite un piccolo legnetto, una colonna di zinco, che termina nella parte superiore con un serrafili. Il cilindro di ceramica è collocato all'interno del cilindro di rame; nella parte superiore di quest'ultimo sono presenti dei piccoli fori, che permettevano il passaggio della soluzione verso la zona interna della pila. | ||||||
15 | - | Elettrometro bifilare ad induzione di Palmieri | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Tecnomasio | La parte inferiore dello strumento è costituita da un piatto circolare di vetro racchiuso in un anello di legno dal quale si alza il cilindro di vetro all'interno del quale è inserito l'equipaggio mobile dello strumento. Su questo cilindro di vetro è incisa la scala graduata e la lettura dell'angolo di rotazione viene effettuata mediante un pennello di luce che, incidendo su uno specchietto fissato al dischetto mobile, viene riflesso su una scala graduata, presente su una metà del cilindro in vetro, con divisioni pgni grado da 0° a 180°, incisa sulla superficie del contenitore cilindrico stesso. In questo elettrometro gli indici mobili terminano con delle sferette. Nella parte superiore è presente una vite che permette di regolare il piano in cui si muove la struttura bifilare e questo per ottimizzare il posizionamento sullo zero dell'indice mobile. Per quantificare questa regolazione troviamo una scala graduata sul bordo del tappo stesso. La lettura è supportata dall'ausilio di uno specchietto posto sul disco mobile di modo da misurare in maniera più precisa la rotazione dell'indice mobile in quanto permetteva di amplificare l'angolo di deviazione. | |||||
16 | - | Elettrometro di Braun | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Braun, Karl Ferdinand | Questo strumento è un elettrometro a lettura diretta per alti potenziali. ideato dal fisico tedesco Ferdinard Braun (1850-1918). L'equipaggio mobile è racchiuso in una scatola cilindrica metallica con ampie basi di vetro, montata con l'asse disposto prizzontalmente. E' costituito da un sottile ago metallico girevole attorno ad un asse orizzontale, sorretto da una striscia metallica verticale piegata due volte al centro ad angolo retto. La striscia è opportunamente tagliata in modo che l'ago vi si appoggi col suo asse e in posizione di riposo rimanga affiancato nella metà superiore ad un alto di essa e in quella inferiore all'altro. | |||||
17 | - | Pistola-eudiometro | Volta, Alessandro | L'eudiometro è costituito da un recipiente di vetro, in cui penetrano due elettrodi. Tra questi si fa scoccare una scintilla che provoca la combinazione dei gas contenuti all'interno dell'ampolla, in genere aria comune ed "aria infiammabile metallica", cioè idrogeno. | ||||||
18 | - | Galvanometro | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Hartmann & Braun | La struttura del galvanometro poggia su una base di legno munita di tre piedini a viti calanti. Tra due bobine, composte da due circuiti separati, si trova un magnete a campana contenuto in un alloggiamento di rame. Sopra l'alloggiamento si innalza un tubo di vetro e ottone, alla sommità del quale era fissato il filo di sospensione del magnete. Sul filo di sospensione era fissato uno specchietto (oggi mancante). Una vite di fissaggio permette di bloccare il magnete durante il trasporto dello strumento. Le bobine scorrono su un tubo cilindrico, su un lato del quale è avvitati un prolungamento che sostiene un magnete per compensare il campo magnetico terrestre. La lettura delle deviazioni dello specchio avviene tramite un cannocchiale ed una scala montati sul galvanometro tramite un asse girevole munito di contrappeso. Una bolla permette di mettere il galvanometro orizzontale. Lo strumento è dotato di tre bobine, che recano le seguenti diciture: "2 x 1140 W 2 x ca 29 Ohm"; "2 x 126 W 2 x ca 0.24 Ohm" e "2 x 130 W 2 X ca. 0,25 Ohm". | |||||
19 | - | Chiave di inversione per galvanometro | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Caputo, Giuseppe | Su di una base di ebanite appoggiata su un basamento di legno, sono fissate sei colonnine tronco-coniche munite superiormente di serrafili. Due di esse trattengono una coppia di lamine elastiche parallele munite di bottone e di contatti platinati. Questi possono toccare due contatti inseriti (sotto le lamine) in un conduttore d'ottone sostenuto da una coppia di colonnine. Su altre due colonnine sono imperniate due manopole munite di eccentrico che permettono di tenere le lamine abbassate. Un secondo conduttore d'ottone posto sopra le lamine reca un'altra coppia di contatti platinati. | |||||
20 | - | Lampada ad arco | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Duboscq, Jules | Il regolatore porta due carboni verticalmente. Un sistema di ingranaggi e viti senza fine sono collegati, tramite due corde di budello, ai carboni in modo tale che, quando essi si accorciano, uno viene spinto verso l'altro mentre il superiore viene calato verso il basso. Nel piede del regolatore è racchiuso un elettromagnete; esso comanda una sbarra che, quando l'arco ha la lunghezza normale, blocca il ruotismo che regola la distanza dei carboni. |