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Fondi:  Gabinetto di Fisica dell'Ottocento

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PreviewData di pubblicazioneTitoloFondo RadiceTestata RadiceAutore/iAltri autoriDescrizioneTipoTipologia fisica
101N107_3_31.tif.jpg-Galvanometro a molla di KohlrauschGabinetto di Fisica dell'Ottocento Hartmann & Braun ; Kohlrausch, Friedrich Wilhelm Georg Esso è costituito da un solenoide verticale che, quando è percorso da corrente, risucchia al suo interno un cilindro di ferro, sospeso mediante una molla all'altezza dell'estremo superiore di una scala graduata di carta incollata sulla parete esterna di un lungo tubo di vetro. La scala porta due graduazioni. A destra la scala va da 0 a 15 e alcune delle unità sono divise in mezzi. A sinistra la scala va da 0 a 40 e ogni divisione corrisponde ad una unità. L'allungamento della molla, misurato tramite un indice ad essa solidale e mobile davanti alla scala, permette di valutare l'intensità della corrente che percorre il solenoide.
102N79_16_34.tif.jpg-Cassetta di resistenzeGabinetto di Fisica dell'Ottocento Si tratta di una cassetta di legno con coperchio di ebanite, contenente quattro resistenze. I loro capi sono collegati a delle barre di ottone fissate sul coperchio, che recano quattro serrafili. Fra di esse sono inseriti due spinotti che permettono di cortocircuitare le resistenze. I contatti sono numerati dall'uno al quattro.
103N18_2_45.tif.jpg-Macchina elettrostatica di WimshurstGabinetto di Fisica dell'Ottocento Il generatore elettrostatico ad induzione di Wimshurst è composto essenzialmente da due dischi in ebanite muniti di settori metallici. Detti dischi vengono messi in rotazione (in senso contrario) tramite due cinghie collegate ad un asse munito di manovella. Due spazzole, collegate da un'asta metallica, mettono in contatto, su ogni disco, i settori diametralmente opposti. Due pettini, che abbracciano le estremità di entrambi i dischi, sono muniti di elettrodi con sferette. I pettini sono pure collegati con le armature interne di due bottiglie di Leida.
104N193_19_26.tif.jpg-Apparecchio di Ampere per mostrare l'azione elettrodinamica tra le correnti elettricheGabinetto di Fisica dell'Ottocento Si tratta di due grossi strumenti. Il primo (N 193 a) consiste di una lunga colonna di ottone, avvitata ad una base rettangolare di legno. Sulla colonna è presente una struttura di legno, ruotabile parallelamente alla base, dotata di vite di ottone che funge da fermo. Su di essa è avvitata un'asta di legno trapezoidale, inclinabile nella direzione perpendicolare alla base; ai suoi estremi sono presenti 4 serrafili di ottone. Sopra questa struttura di legno è presente un'altra struttura di legno a forma rettangolare, sul cui bordo è avvolto un filamento analogo a quello utilizzato per le bobine di induzione. La struttura può scorrere sulla colonna principale di ottone mediante una cerniera di ebanite dotata di vite di ottone e può essere inclinata rispetto alla colonna stessa; sui due lati vicini al punto in cui è incernierata sono presenti due serrafili, collegati agli estremi del filamento. Il secondo strumento (N 193 b) consiste di una lunga colonna di ottone, avvitata ad una base rettangolare di legno. Ai due lati della colonna sono presenti due cilindretti di ottone, dotati nella parte superiore di due dadi circolari svitabili.
105N171_17_87.tif.jpg-Microfono telefonicoGabinetto di Fisica dell'Ottocento Hartmann & Braun Si tratta di un modello di telefono tipo Bell, realizzato in modo che tutte le sue parti siano chiaramente visibili. Su una basetta di legno rettangolare sono fissati due montanti metallici, disposti lungo la linea mediana. Essi sono opportunamente sagomati nella parte superiore in modo da sostenere il magnete dell'apparecchio, costituito da una sbarretta cilindrica tenuta fissa in posizione orizzontale da due viti con manopola zigrinata poste in cima ai montanti. Una delle estremità della sbarretta è circondata da un rocchetto di sottile filo di rame isolato, i cui estremi sono collegati tramite fili avvolti da elica a due serrafili sulla base agli estremi del lato corto più vicino. La lamina circolare di ferro dolce è montata verticalmente davanti al rocchetto mediante un supporto metallico ad anello fissato sulla base. Sulla stessa base, tra i due serrafili, sono incise le scritte. "448 U" e "4,85".
106N175_3_82.tif.jpg-Cellula fotoelettrica al selenioGabinetto di Fisica dell'Ottocento La cellula è contenuta in un supporto cilindrico di ottone, disposto verticalmente sopra un piedistallo con manico, anch'essi di ottone. L'inclinazione della cellula può essere variata mediante una cerniera. Nella parte frontale del contenitore è presente un'apertura cilindrica con sportello, per poter illuminare la cellula con una sorgente di luce. Ai lati di questa vi sono i due serrafili di ottone.
107N114_3_40.tif.jpg-GalvanometroGabinetto di Fisica dell'Ottocento Hartmann & Braun Lo strumento è sostanzialmente un galvanometro di tipo astatico con sospensione a filo, facilmente smontabile in tutte le sue parti e ricomponibile in modo vario. E' di uso essenzialmente didattico, essendo dotato di una rozza scala ben visibile da lontano e di alcuni accessori che permettono una vasta gamma di misure dimostrative. E' montato su una base di legno a tre piedi recante la grossa scala circolare ed è posto sotto campana di vetro. Lo strumento si compone di due bobine con due cilindri magnetici scorrevoli. I magneti sono sospesi ad un filo corto e ad essi è fissata una lunga lancetta indicatrice che termina sulla scala. All'interno delle bobine può essere posta una corazzatura di rame.
108N16_21_77.tif.jpg-Macchina elettrostatica di HoltzGabinetto di Fisica dell'Ottocento Tecnomasio La macchina di Holtz di primo tipo si compone di: un disco rotante di vetro laccato fisso, sostenuto da quattro aste isolanti collegate fra loro (detto disco presenta due aperture portanti delle armature di cartoncino); un disco di vetro laccato che viene fatto ruotare tramite una manovella e un sistema di ruote e di pulegge; due pettini diametrali collegati ai poli della macchina.
109N66_2_93.tif.jpg-Pile termoelettriche di ClamondGabinetto di Fisica dell'Ottocento Le pile sono formate da 80 coppie di ferro e di una lega formata da due parti di antimonio e una di zinco. Ogni serie di dieci elementi forma una corona. Le saldature pari, riunite da un mastice isolante, si trovano all'interno della pila e formano una cavità cilindrica, nella quale vi è un tubo di terra refrattaria munito di forellini. In esso il gas viene bruciato e riscalda così le saldature pari. I poli di ogni corona sono collegati a dei serrafili in modo tale da poterle collegare fra loro in differenti modi. Il gas arriva alla pila da un tubo di ottone posto inferiormente. Il tubo è munito di rubinetto.
110N46_21_64.tif.jpg-Elettroscopio a foglie d'oroGabinetto di Fisica dell'Ottocento La parte centrale di questo strumento è costituita da una cassa in cui le pareti laterali sono in legno, mentre le pareti frontali sono in vetro. Nelle due pareti laterali in legno sono inserite due bacchette metalliche terminanti internamente con due piattini anch'essi metallici, esternamente con due pomelli. All'interno della cassa una lastrina metallica collega le due asticelle passando per i tre lati della stessa. Questa striscia metallica collegando le due aste laterali fa in modo che non rimanga carica su una delle due; cosa che potrebbe alterare le misurazioni. Nella parte superiore della cassa è fissato un tappo di materiale isolante, all'interno del quale è inserita una bacchetta terminante esternamente con un pomello, mentre internamente con una punta cuneiforme ai lati della quale potevano essere attaccate le foglie d'oro.
111N170_17_84.tif.jpg-Microfono a carboneGabinetto di Fisica dell'Ottocento Il microfono consiste essenzialmente in un cilindro di carbone con le estremità appuntite che alloggiano in due dadi di carbone leggermente incavati. Una vite permette di regolare la pressione con la quale i dadi tengono il cilindro di carbone. I dadi sono collegati con due serrafili sulla base in legno dello strumento.
112N133_17_12.tif.jpg-Elettromagnete a ferro di cavalloGabinetto di Fisica dell'Ottocento Dell'Acqua, Carlo ; Belli Giuseppe Lo strumento consiste in una grossa forma di ferro ad "U", sui bracci della quale sono avvolte due bobine. L'elettromagnete così formato è sostenuto da una base di legno.
113N4_16_25.tif.jpg-Piatto metallicoGabinetto di Fisica dell'Ottocento Si tratta di un piatto metallico, sospeso da una colonna di vetro, la quale poggia su di una solida base cilindrica di ottone. In un punto sul bordo del piatto è presente un piccolissimo cilindro forato (per la messa a terra tramite un cavo conduttore).
114N136.tif.jpg-Campanelli elettriciGabinetto di Fisica dell'Ottocento Dell'Acqua, Carlo Su una base rettangolare di legno sono fissati due serrafili (all'estremità di uno dei lati corti), un montante di legno, al quale sono fissate due campanelle, e una sbarretta orizzontale di acciaio fissata alla base tra i serrafili e il montante. Sulla sbarretta è fissato un elettromagnete costituito da due bobine cilindriche verticali affiancate, uguali tra loro, con nuclei di ferro. Tra le bobine e i serrafili è fissata una lamina di ottone piegata in modo da passare sopra l'elettromagnete per reggere, in corrispondenza dei nuclei ferromagnetici, un cilindretto orizzontale. La lamina si prolunga oltre l'elettromagnete, in modo da passare attraverso il montante, finendo con un battaglio. Il montante porta due campanelle posizionabili ad altezze diverse.
115N167_17_21.tif.jpg-Porta lampadinaGabinetto di Fisica dell'Ottocento Il porta lampada è montato su di un sostegno di legno, sagomato, di forma circolare; reca i due serrafili ed è munito di interruttore.
116N122_2_4.tif.jpg-Amperometro di ThomsonGabinetto di Fisica dell'Ottocento Breguet, Louis François Clément ; Thomson, William La bobina, costituita da un gran numero di spire che formano un anello compatto a sezione circolare, è incassata verticalmente ad un estremo di una base di legno rettangolare, da cui sporge per più di metà. Lungo la linea mediana della base può scorrere una scatola piatta a forma di settore circolare, con coperchio di vetro, contenente l'equipaggio mobile. Questo è costituito da un sistema di sbarrette magnetizzate, girevole su un perno verticale fissato sul fondo della scatola nella zona del vertice. A cavallo della scatola è montato un magnete semicircolare disposto in modo che le sbarrette magnetizzate. situate al centro, vengano mantenute in posizione di riposo, parallele al piano della bobina. Quando nella bobina circola corrente le sbarrette tendono a disporsi lungo il suo asse, contrastate in ciò dall'azione orientatrice del magnete. L'angolo di rotazione dell'equipaggio mobile è segnalato da un indice a lancetta, ortogonale alle sbarrette magnetizzate, che si muove sopra una scala fissata al fondo della scatola. La sensibilità dello strumento può essere variata spostando la scatola lungo la base. Un bauletto di legno può contenere le varie parti in cui lo strumento è scomponibile e una coppia di grossi cavi di collegamento.
117N34_2_57.tif.jpg-Matraccio di NolletGabinetto di Fisica dell'Ottocento Una campana di vetro con bordo smerigliato, che le permette di essere posta sul piatto di una macchina pneumatica, è attraversata dall'alto da un'asta di ottone, ricurva nella parte superiore e terminante con una sferetta detta "bottone". L'asta, all'interno della campana, sostiene un matraccio sferico ripieno di foglia d'oro, con la quale rimane in contatto. Attorno alla superficie esterna della campana è incollata una fascia di stagnola.
118N178eN180_3_85.tif.jpg-Tubo di GeisslerGabinetto di Fisica dell'Ottocento Si tratta di un tubo di vetro, formato esternamente da un tubo cilindrico chiuso agli estremi da due ampolle contenenti gli elettrodi, costituiti da sottili asticciole disposte lungo l'asse. Ogni ampolla rientra parzialmente nel cilindro, all'interno del quale si prolunga in un sottilissimo tubo aperto all'estremo libero ed allineato con gli elettrodi. Questo tubo, la cui lunghezza è circa un terzo di quella del cilindro esteno, è avvolto internamente da un secondo tubo (anch'esso aperto verso il centro del cilindro), che si allarga a intervalli regolari in quattro bulbi, nei quali il vetro è giallastro. Nel complesso, il tubo contiene dei capillari e otto bulbi di vetro fluorescente.
119N10_15_31.tif.jpg-Punta di parafulmine parzialmente fusaGabinetto di Fisica dell'Ottocento All'interno della scatoletta vi era un foglietto, recante: "Punta di parafulmine stata colpita dal fulmine la mattina del 29 ottobre 1855 sulla Guglia maggiore della Chiesa della Certosa presso Pavia". La punta di parafulmine, tronco-conica, in rame, è parzialmente fusa (è visibile una goccia di rame prodottasi durante la fusione) e reca ancora delle tracce della dorature originaria.
120N21_2_48.tif.jpg-Duplicatore ad acqua di Lord KelvinGabinetto di Fisica dell'Ottocento Lord Kelvin Lo strumento consiste di una base di legno rettangolare, sulla quale sono fissate tre colonne di ottone cromato. A due di esse sono collegati quattro cilindri (una coppia per colonna); sull'altra colonna sono presenti due rubinetti, che si trovano sopra ai cilindri ed ad un'altezza superiore rispetto ad essi.