Place publications
(All)

Results 21-40 of 780 (Search time: 0.005 seconds).

PreviewIssue dateTitleFond RootJournal Fond RootAuthor(s)Other authorsDescriptionTypePhysical type
21N95_3_18.tif.jpg-Galvanometro universale di MajocchiGabinetto di Fisica dell'Ottocento Maiocchi, Giovanni Su di un basamento a treppiede a viti calanti è posta una piattaforma circolare di ottone. Nella parte superiore di essa (di ottone argentato) è incisa una scala graduata, divisa in gradi in quattro settori 0°-90°. L'ago magnetico è posizionabile ad altezze diverse tramite una cremagliera all'interno di una spira verticale rettangolare, il cui lato superiore è mobile. L'intero strumento è ricoperto da un coperchio cilindrico di vetro e ottone.
2201966575.TIF.jpg-Microtomo a slittaQuesto microtomo a slitta ha il movimento manuale della lama e un sistema, sempre manuale, a vite micrometrica per l'avanzamento del campione da sezionare. Su una base di ghisa è posto il corpo dello strumento. Su un lato dello strumento si trova la slitta orizzontale lungo la quale scorre il carrello con una vite per trattenere la lama. Un morsetto con vite di pressione consente di bloccare il carrello. Sull'altro lato si trova un binario verticale entro il quale scorre una piastra con il sistema su cui viene posto il preparato. Il movimento verticale della piastra, e quindi del campione, viene azionato da un cerchio graduato che girando si alza e, tramite un apice al centro, spinge la piastra nel binario. Un indice consente di regolare l'innalzamento del cerchio graduato. Una leva consente di manovrare direttamente la piastra e quindi il campione da sezionare.
23G11_1709_86.png.jpg-GhiacciometroGabinetto di fisica di Alessandro Volta Bellani, Angelo Il ghiacciometro è costituito da un piccolo recipiente di forma conica terminante in un tubo termometrico. Il tubo è adagiato su un supporto rettangolare in legno sul quale si trovano indicazioni relative all'inventore, all'anno di realizzazione e alle modalità d'uso dello strumento. E' indicato che "Il recipiente contiene grani 280 d'acqua, la quale capacità equivale a 1000 linee, ossia gradi di questa scala". Su un lato sono indicate le linee parigine, sull'altro sono indicati i punti di "Condensazione del totale al grado della congelazione dell'acqua", "Dilatazione della sola acqua di 1/26 al termine dell'eboillizione", "Dilatazione totale nell'acqua bollente", "Congelazione dell'acqua e sua dilatazione".di Bellani
2401966580.TIF.jpg-Microscopio sempliceScarpa, Antonio Si tratta di un microscopio semplice costituito da un cilindro di ottone, a un'estremità del quale è fissata la lente e chiuso all'altra estremità da un vetro (che consente l'illuminazione del preparato). Lo strumento è dotato di un'impugnatura di legno. All'interno del cilindro è posto un piccolo binario sul quale veniva inserito il preparato da osservare. Lo strumento è alloggiato in una cassettina di legno predisposta per ospitare (in apposite tavolette di legno disposte su tre ordini) 72 preparati (dei quali si conservano oggi una cinquantina di pezzi). I preparati sono costituiti da sottili laminette di ottone (lunghe 3,5 cm) recanti all'estremità un dischetto metallico del diametro di meno di un cm, su cui è applicato un piccolo cartone spalmato di sostanza picea per fissare il tessuto da esaminare.
25N137_17_9.tif.jpg-TelegrafoGabinetto di Fisica dell'Ottocento Dell'Acqua, Carlo Telegrafo di tipo Morse comune negli anni '60 del XIX secolo. L'apparato è costituito da tre pezzi: il numero "N137 a " è l'apparecchio telegrafico vero e proprio, "N137 b" è un sounder per la ricezione acustica dei segnali, "N137 c" è la bobina per il rotolo di carta.
26DSCN0440.TIF.jpg-OstagraSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Stecca di balana ricurva inserita su un manico in avorio a sezione ottagonale, tramite un anellino di ottone, All'estremità la stecca si allarga in un bottoncino dotato di due fori.
7DSCN0391.TIF.jpg-FasceSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Fasce di diversa lunghezza, di colore rosso. La prima è una fascia semplice, di cotone, la seconda, più corta, in seta foderata di pelle, è dotata di tre asole a ciascuna delle estremità.
8DSCN0439.TIF.jpg-UncinoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Uncino in acciaio fissato a un manico in avorio a sezione ottagonale.
9DSCF0394.TIF.jpg-Microscopio tascabile di AmiciAmici, Giovanni Battista Su una base circolare è fissata una colonnina di ottone, cava e dotata di una finestra, che regge il portaoggetti. Al portaoggetti, tramite una mensola forata, è poi fissato un tubo nel quale si innesta il tubo ottico. Il portaoggetti, rettangolare e dotato di un foro centrale, è costituito da una piastra di ottone ripiegata su se stessa. Su di esso si impernia una lamina a forma di U, che serviva a fissare i preparati. All'interno della colonnina di ottone, sotto il portaoggetti, era alloggiato lo specchietto per illuminare i preparati, orientabile grazie ad una vite. Un'altra vite permette di regolare l'altezza del portaoggetti, sotto la quale è montata una lente condensatrice. Il piccolo microscopio composto poteva essere smontato e riposto in una scatola rivestita esternamente di pelle e internamente di velluto.
10N165_21_57.tif.jpg-Isteresimetro di EwingGabinetto di Fisica dell'Ottocento Santarelli, Giorgio ; Ewing, James Alfred Su una basetta quadrata di marmo munita di tre piedini (due fissi ed uno a vite calante) sono fissati due montanti di ottone, uno dei quali sostiene il campione in esame, l'altro un magnete permanente. Il campione, posto tra i poli del magnete, è costituito da un pacchetto di lastrine rettangolari disposte verticalmente lungo la dimensione maggiore, mantenute serrate da due morsetti contro un supporto di ottone ricoperto, sulla faccia di appoggio, da una lastrina di ebanite. Il pacchetto può essere fatto ruotare attorno alla perpendicolare passante per il centro grazie ad una puleggia a frizione che trasmette il movimento ad una ruota motrice munita di manovella. Il magnete, che forma una C la cui apertura è chiusa in posizione di riposo dal pacchetto di lastrine, può seguire parzialmente la rotazione di queste. Esso infatti è munito di un coltello di acciaio, posto al centro e rivolto verso l'interno, tramite il quale si appoggia sul solco di una piastrina orizzontale di agata sostenuta da un braccio che sporge dal relativo montante. In cima a quest'ultimo è fissata una lamina di avorio arcuata disposta orizzontalmente, su cui è incisa una scala lineare a zero centrale ampia circa 40° con 220 suddivisioni, che permette di misurare l'angolo di cui ruota il magnete; esso infatti è munito alla sommità di un lungo indice verticale la cui punta è piegata ad angolo retto verso la scala. Una paletta verticale sporge al di sotto del magnete e si muove all'interno di una scatola parallelepipeda contenente un liquido frenante, bloccata sulla base tra due mollette a squadra.La paletta è fissata ad un'astina verticale filettata che passa attraverso il magnete e sostiene nel tratto superiore una vite munita di una grossa manopola zigrinata che fa da contrappeso; la regolazione in altezza di questa manopola permette di variare la sensibilità dello strumento. Quando questo non è in funzione, il magnete può essere bloccato su due astine verticali allineate lungo il coltello e passanti attraverso il braccio di sostegno, le quali possono essere alzate o abbassate tramite una manopola zigrinata che comanda un eccentrico. Su una delle astine è fissata un'asticciola orizzontale piegata in modo da abbracciare il magnete e da limitarne le oscillazioni. Due contrappesi regolabili a vite, fissati sul magnete appena sopra il coltello e da parti opposte rispetto a questo, permettono l'azzeramento dello strumento, che può essere regolato con maggiore precisione agendo sul piedino a vite calante.
11N142_3_47.tif.jpg1858Motore magneto-elettrico di GruelGabinetto di Fisica dell'Ottocento Grüel Una robusta base di legno sostiene da una parte due elettromagneti appaiati, collegati in serie e muniti di serrafili per l'alimentazione. L'altro lato della base regge un traliccio di ferro che sostiene in alto una ruota dello stesso materiale. L'asse di questa ruota possiede una camma centrale, munita di una biella orizzontale che scende poi verticalmente sopra gli elettromagneti grazie a un gomito snodato. Il tratto verticale della biella è saldato inferiormente al centro di un blocco parallelepipedo di ferro che appoggia sui poli degli elettromagneti.
12N35_1124_58.png.jpg-Bottiglia di LaneGabinetto di fisica di Alessandro Volta Lane, Timothy Questo strumento è costituito da una bottiglia di Leida, posta su una base di legno poggiante su piedini di vetro, la cui armatura esterna era a contatto, tramite una fascia di metallo passante sotto la base, con una colonnina recante un elettrodo sferico, che si poteva muovere mediante una vite (questa parte è andata perduta).
13N37_2_60.tif.jpg-Eccitatore universaleGabinetto di Fisica dell'Ottocento L'eccitatore universale si compone di due colonne di vetro montate su di una base di legno. Esse sostengono due aste di ottone orientabili.
14DSCN0290.TIF.jpg-DilatatoreSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento bivalve, curvo, i cui bracci presentano, quando sono accostati, una forma a semi-cono e terminano ad ansa nell'impugnatura. Lo strumento si apre esercitando una pressione sull'impugnatura, all'interno della quale è fissata una piccola leva (fissata con una vite a uno dei bracci e incidente sull'altro) che consente la chiusura dello strumento al venir meno della pressione.
1501966666.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per la litotomia (Cassetta N. XXIII Immissores)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, priva del coperchio un tempo esistente, rivestita di pelle rossa, con decorazioni a secco lungo i bordi, e foderata di velluto verde. In essa erano posizionati, in appositi alloggiamenti contornati da passamaneria dorata, quattordici strumenti (due dei quali mancanti) utilizzati nell'operazione di estrazione dei calcoli dalla vescica. Sul lato anteriore della scatola si trovano la parte inferiore della serratura, in metallo dorato e due ganci, sempre in metallo dorato, che servivano alla chiusura della scatola.
16N22_2_49.tif.jpg-Macchina elettrostaticaGabinetto di Fisica dell'Ottocento Belli, Giuseppe La macchina, probabilmente dovuta al Belli, sembrerebbe a prima vista un generatore elettrostatico. Una lastra ottagonale di vetro laccato è sospesa da due colonnine, anch'esse di vetro, sostenute da piedistalli di legno campaniformi. Tutto lo strumento poggia su di una solida base di legno lucido.
17N212_1961_17.png.jpg-Tubo per le scariche in aria rarefattaGabinetto di fisica di Alessandro Volta Si tratta di un tubo di vetro che termina alle due estremità con due chiusure di ottone che si prolungano all'interno del tubo in due elettrodi a sfera. Una delle estremità è munita di rubinetto in modo da poter essere collegata ad una pompa pneumatica.
18N104_21_42.tif.jpg-Galvanometro di WeberGabinetto di Fisica dell'Ottocento Ruhmkorff Heinrich Daniel Lo strumento è costituito da una base a treppiede a viti calanti, sulla quale è poggiato un disco di ottone, che può essere fatto ruotare. Su questo disco poggia una bobina composta da due circuiti di filo indipendenti. Il Galvanometro è astatico, possiede cioè due grossi aghi magnetici, uno all'interno e uno all'esterno della bobina, trattenuti da un quadro di alluminio. La lettura avviene tramite un fascio luminoso riflesso da uno specchio solidale con gli aghi magnetici. La sospensione è data da un filo metallico sorretto da un sostegno di ottone e rame. Il sistema aghi-bobina-magnete è coperto da un parallelepipedo di vetro. La bobina è collegata ai quattro serrafili posti a fianco del parallelepipedo di vetro.
19N128_2_12.tif.jpg-Galvanometro a magnete mobileGabinetto di Fisica dell'Ottocento Il galvanometro è costituito da una base di legno circolare che poggia su tre piedini a viti calanti. Sulla base è posto un sistema costituito da un disco di legno orientabile tramite un ingranaggio costituito da una rotella dentata, un'asta dentata e una piccola leva che permette a quest'ultima di essere bloccata alla rotella. Sul bordo del disco di legno si appoggiava un filo conduttore (oggi mancante), i cui estremi attraversavano la staffa, sulla quale è montato il disco di legno, all'interno di un blocchetto di ebanite uscendo all'esterno. Il disco di legno è forato al centro e il foro cilindrico è chiuso dalle due parti con due lastrine di vetro. In questa apertura cilindrica finisce un condotto cilindrico scavato nel legno lungo il raggio verticale superiore, in cima al quale si innalza un tubo di vetro con terminali di ottone. Quello inferiore permette l'inserimento a baionetta del tubo di vetro nel disco di legno e il passaggio del filo conduttore e del filo di sospensione dell'equipaggio mobile, oggi mancante. Era presente uno specchietto per le misurazioni col sistema della riflessione del raggio luminoso.
20DSCN0249.TIF.jpg-ScalpelloSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio si innesta uno scalpello costituito da una barretta metallica a sezione circolare terminante a forma di piccola falce.