Si prega di utilizzare questo identifier per indicare o collegarsi a questo documento: http://hdl.handle.net/20.500.12460/1211
Nome oggetto: Macchina elettrostatica di Winter
Autore: Winter, Carl  (costruttore)
Ambito disciplinare: fisica
elettricità e magnetismo
Parole chiave: elettricità e magnetismo
Data: 1858 circa
Fondo: Gabinetto di Fisica dell'Ottocento 
Iscrizione: E. WINTER\r\nIN WIEN
Descrizione: 
La macchina è montata su di un grande basamento di legno. Tre colonne di vetro sostengono il disco e l'asse di vetro che, collegato ad una manovella, permette di far ruotare detto disco. Una mascella di legno, anch'essa su di una colonna di vetro, reca due cuscinetti di cuoio, ricoperti di amalgama di zinco che sfregano il disco di vetro. Un collettore formato da due anelli muniti di punte è sostenuto da una colonna di vetro. Al collettore è collegato un sistema di sfere d'ottone. Su di esso si può montare un condensatore formato da due anelli di legno, mobili, nei quali sono posti dei fili di ferro che scorrono concentricamente.
Funzione: 
Lo strumento era utilizzato per scopi didattici e di ricerca o per usi elettromedicali come l'elettroterapia.
Modalità d'uso: 
Ruotando il disco, che si elettrizza per strofinio, su di un collettore collegato ai cuscinetti si raccoglie l'elettricità negativa, mentre le sfere e il condensatore (la cui armatura esterna è rappresentata dalle pareti del locale) si caricano positivamente.
URI: http://hdl.handle.net/20.500.12460/1211
Compare nelle collezioni:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università

Mostra tutti i metadati

I documenti in DSpace-GLAM sono protetti da copyright, salvo diversa indicazione, con tutti i diritti riservati.