Please use this identifier to cite or link to this item: http://hdl.handle.net/20.500.12460/1211
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dc.contributor.authorWinter, Carl
dc.coverage.temporal1858 circa
dc.date.accessioned2019-10-30T13:02:50Z
dc.date.available2019-10-30T13:02:50Z
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/20.500.12460/1211
dc.descriptionLa macchina è montata su di un grande basamento di legno. Tre colonne di vetro sostengono il disco e l'asse di vetro che, collegato ad una manovella, permette di far ruotare detto disco. Una mascella di legno, anch'essa su di una colonna di vetro, reca due cuscinetti di cuoio, ricoperti di amalgama di zinco che sfregano il disco di vetro. Un collettore formato da due anelli muniti di punte è sostenuto da una colonna di vetro. Al collettore è collegato un sistema di sfere d'ottone. Su di esso si può montare un condensatore formato da due anelli di legno, mobili, nei quali sono posti dei fili di ferro che scorrono concentricamente.
dc.subjectfisica
dc.subjectelettricità e magnetismo
dc.subject.otherelettricità e magnetismo
dc.titleMacchina elettrostatica di Winter
dc.relation.fondGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.date.noteanalisi storica
dc.identifier.inventorynumberN12 a, N12 b
dc.identifier.inventorynumber1810
dc.identifier.inventorynumber1081
dc.identifier.inventorynumber293
dc.identifier.shelfmarkDipartimento di Fisica A. Volta
dc.identifier.shelfmarkDipartimento di Fisica "A. Volta"
dc.identifier.form8e040-00108
dc.type.formPST
dc.identifier.region03
dc.identifier.nctn02024286
dc.type.definitionMacchina elettrostatica di Winter
dc.subject.keywordscollettore
dc.subject.keywordscondensatore
dc.subject.keywordselettrizzazione
dc.coverage.spatialabbreviationPV
dc.coverage.shelfmarkMuseo per la Storia dell'Università
dc.date.inventory1980- 1999
dc.date.inventory1870
dc.date.inventory1845-1859
dc.date.inventory1922-1959
dc.description.collectionGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.description.collectionnotesIl Gabinetto di Fisica dell'Ottocento ospita gli strumenti raccolti dai successori di Alessandro Volta (1745-1827) alla cattedra di Fisica dell'ateneo pavese fino alla metà degli anni trenta del XX secolo, quando l'Istituto di Fisica fu spostato, come altri istituti scientifici, dal palazzo centrale dell'Università all'attuale sede. La collezione è una testimonianza di come le attività di ricerca e di didattica in fisica sperimentale rimasero intense anche dopo la morte del fisico comasco. Volta lasciò la cattedra di Fisica nel 1804 a Pietro Configliachi (1777-1844) ma continuò a lavorare a Pavia e ad interessarsi dell'incremento del Gabinetto di Fisica. L'ultimo inventario che contiene la firma di Volta risale al 1819. Tra i successori di Volta si deve ricordare in particolare Giuseppe Belli (1791-1860), che diresse il Gabinetto intorno alla metà del XIX secolo e arricchì notevolmente la collezione, anche con diversi apparecchi di sua invenzione. La dimensione della collezione già all'epoca del Belli era notevole e venne ulteriormente ampliata dal suo successore, Giovanni Cantoni (1818-1897) e dagli altri scienziati che a lui seguirono, Adolfo Bartoli (1851-1896) e Michele Cantone. (1857-1932).
dc.contributor.authorrolecostruttore
dc.type.materialandtechniquelegno
dc.type.materialandtechniquevetro
dc.type.materialandtechniqueottone
dc.type.materialandtechniquecuoio
dc.type.materialandtechniquezinco
dc.format.misucm
dc.format.misucm
dc.format.misucm
dc.format.misa265
dc.format.misn144,4
dc.format.misd105
dc.format.misd96
dc.format.misl140
dc.description.functionLo strumento era utilizzato per scopi didattici e di ricerca o per usi elettromedicali come l'elettroterapia.
dc.description.useRuotando il disco, che si elettrizza per strofinio, su di un collettore collegato ai cuscinetti si raccoglie l'elettricità negativa, mentre le sfere e il condensatore (la cui armatura esterna è rappresentata dalle pareti del locale) si caricano positivamente.
dc.relation.inscriptionclassdocumentaria
dc.relation.inscriptionlanguageDEU
dc.relation.inscriptiontechniquead intarsio
dc.relation.inscriptionfontlettere capitali
dc.relation.inscriptionpositionNella base di legno
dc.relation.inscriptiontranscriptionE. WINTER\r\nIN WIEN
dc.description.preservationstatebuono
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
dc.relation.bibliographyauthorsBrenni P.
dc.relation.bibliographytitleGli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo
dc.coverage.spatialpvcsItalia
dc.coverage.spatialpvcrLombardia
dc.coverage.spatialpvcnPavia
dc.coverage.spatialpvccPavia
item.fulltextWith Fulltext
item.grantfulltextopen
item.owningcollection20.500.12460/444
item.treefondsrootGabinetto di Fisica dell'Ottocento
item.size265 x 140 cm
item.sizeN/A x N/A cm
item.sizeN/A x N/A cm
item.locationPavia, PV
Appears in Collections:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università
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