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http://hdl.handle.net/20.500.12460/1158
Nome oggetto: | Pile termoelettriche di Noe | Autore: | Noë, Franz (inventore) | Ambito disciplinare: | fisica | Parole chiave: | elettricità e magnetismo | Data: | 1875 circa |
Fondo: | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Descrizione: | I venti elementi di queste pile sono montati radialmente su di un anello di legno e sono formati da cilindretti in lega di antimonio e zinco saldati in serie con coppie di fili di argentana. In ogni cilindretto in lega è inserita un'asticella di rame che serve a riscaldare la "saldatura calda". Le punte di queste asticelle infatti convergono verso il centro della pila e sono protette da un dischetto di mica sotto il quale si pone la fiamma di un becco Bunsen o di una lampada ad alcol. All'interno una rete metallica protegge l'anello in legno della fiamma. Le "saldature fredde" sono collegate a delle lamine di ottone annerito avvolte in modo da formare dei cilindri verticali che fungono da alette di raffreddamento. I cilindri sono trattenuti inferiormente da un anello di cartone. Il primo e l'ultimo elemento sono muniti di fili non isolati di rame. |
Funzione: | Gli strumenti venivano utilizzati come generatori di corrente. |
Modalità d'uso: | Si poneva una fiamma al centro delle pile per scaldare le punte. La differenza di temperatura, per effetto Seebeck, produceva una corrente elettrica. |
URI: | http://hdl.handle.net/20.500.12460/1158 | Licenza di utilizzo: | Tutti i diritti riservati |
Compare nelle collezioni: | Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università |
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