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dc.contributor.authorNoë, Franz
dc.coverage.temporal1875 circa
dc.date.accessioned2019-10-30T13:02:44Z
dc.date.available2019-10-30T13:02:44Z
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/20.500.12460/1158
dc.descriptionI venti elementi di queste pile sono montati radialmente su di un anello di legno e sono formati da cilindretti in lega di antimonio e zinco saldati in serie con coppie di fili di argentana. In ogni cilindretto in lega è inserita un'asticella di rame che serve a riscaldare la "saldatura calda". Le punte di queste asticelle infatti convergono verso il centro della pila e sono protette da un dischetto di mica sotto il quale si pone la fiamma di un becco Bunsen o di una lampada ad alcol. All'interno una rete metallica protegge l'anello in legno della fiamma. Le "saldature fredde" sono collegate a delle lamine di ottone annerito avvolte in modo da formare dei cilindri verticali che fungono da alette di raffreddamento. I cilindri sono trattenuti inferiormente da un anello di cartone. Il primo e l'ultimo elemento sono muniti di fili non isolati di rame.
dc.subjectfisica
dc.subject.otherelettricità e magnetismo
dc.titlePile termoelettriche di Noe
dc.rights.licenseTutti i diritti riservati
dc.relation.fondGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.date.noteanalisi storica
dc.identifier.inventorynumberN65a, N65 b
dc.identifier.inventorynumber60 G
dc.identifier.inventorynumber768
dc.identifier.shelfmarkDipartimento di Fisica "A. Volta"
dc.identifier.form8e040-00052
dc.type.formPST
dc.identifier.region03
dc.identifier.nctn02024232
dc.type.definitionPile termoelettriche di Noe
dc.description.number2
dc.subject.keywordsdifferenza di potenziale
dc.subject.keywordscorrente continua
dc.subject.keywordsforza elettromotrice
dc.coverage.spatialabbreviationPV
dc.coverage.shelfmarkMuseo per la Storia dell'Università
dc.date.inventory1980-1999
dc.date.inventory1904
dc.date.inventory1922- 1959
dc.description.collectionGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.description.collectionnotesIl Gabinetto di Fisica dell'Ottocento ospita gli strumenti raccolti dai successori di Alessandro Volta (1745-1827) alla cattedra di Fisica dell'ateneo pavese fino alla metà degli anni trenta del XX secolo, quando l'Istituto di Fisica fu spostato, come altri istituti scientifici, dal palazzo centrale dell'Università all'attuale sede. La collezione è una testimonianza di come le attività di ricerca e di didattica in fisica sperimentale rimasero intense anche dopo la morte del fisico comasco. Volta lasciò la cattedra di Fisica nel 1804 a Pietro Configliachi (1777-1844) ma continuò a lavorare a Pavia e ad interessarsi dell'incremento del Gabinetto di Fisica. L'ultimo inventario che contiene la firma di Volta risale al 1819. Tra i successori di Volta si deve ricordare in particolare Giuseppe Belli (1791-1860), che diresse il Gabinetto intorno alla metà del XIX secolo e arricchì notevolmente la collezione, anche con diversi apparecchi di sua invenzione. La dimensione della collezione già all'epoca del Belli era notevole e venne ulteriormente ampliata dal suo successore, Giovanni Cantoni (1818-1897) e dagli altri scienziati che a lui seguirono, Adolfo Bartoli (1851-1896) e Michele Cantone. (1857-1932).
dc.contributor.authorroleinventore
dc.type.materialandtechniquecartone
dc.type.materialandtechniqueceralacca
dc.type.materialandtechniqueottone
dc.type.materialandtechniqueantimonio
dc.type.materialandtechniquezinco
dc.type.materialandtechniqueargentana
dc.type.materialandtechniquerame
dc.format.misucm
dc.format.misa13
dc.format.misd13,5
dc.description.functionGli strumenti venivano utilizzati come generatori di corrente.
dc.description.useSi poneva una fiamma al centro delle pile per scaldare le punte. La differenza di temperatura, per effetto Seebeck, produceva una corrente elettrica.
dc.description.preservationstatebuono
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
dc.relation.bibliographyauthorsBrenni P.
dc.relation.bibliographytitleGli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo
dc.coverage.spatialpvcsItalia
dc.coverage.spatialpvcrLombardia
dc.coverage.spatialpvcnPavia
dc.coverage.spatialpvccPavia
item.fulltextWith Fulltext
item.grantfulltextopen
item.owningcollection20.500.12460/444
item.treefondsrootGabinetto di Fisica dell'Ottocento
item.size13 x N/A cm
item.locationPavia, PV
Appears in Collections:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università
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