Si prega di utilizzare questo identifier per indicare o collegarsi a questo documento: http://hdl.handle.net/20.500.12460/1150
Nome oggetto: Bussola delle tangenti di Bradley
Autore: Schuckert, Sigmund  (costruttore)
Ambito disciplinare: fisica
Parole chiave: elettricità e magnetismo
Data: 1879 circa
Fondo: Gabinetto di Fisica dell'Ottocento 
Iscrizione: Sigmund Schuckert\r\nNurnberg
Descrizione: 
Su di un treppiede in ottone munito di tre viti calanti è imperniato un galvanometro astatico contenuto in una scatola cilindrica di ottone chiusa superiormente da un disco di vetro. La bobina è piatta e il magnete, a forma di disco, è posto esternamente ad essa. Al magnete è fissato un lungo e sottile ago di alluminio che funziona da indice e i cui estremi si muovono sopra una scala circolare. Il quadrante è diviso in gradi 0°-90°-0°-90°. Sotto la scatola cilindrica, collegati alla spira di filo, sono presenti tre serrafili.
Funzione: 
La bussola delle tangenti, essendo un galvanometro assoluto, permettere di determinare l'intensità della corrente non a partire da un'altra corrente di riferimento, bensì grazie ad altre grandezze da essa indipendenti (forza del campo magnetico terrestre, dimensioni e spire della bobina).Questo strumento di precisione veniva utilizzato per effettuare misure di resistenze dei cavi telegrafici.
Modalità d'uso: 
La bussola delle tangenti si compone essenzialmente di una spira di filo verticale (o di una bobina di filo) al centro del quale si trova un ago magnetico. Il piano della bobina deve essere parallelo al meridiano magnetico in modo tale che l'ago, orientato dal campo magnetico terrestre, si trovi nello stesso piano. Al passaggio di una corrente nel filo, l'ago viene deviato dalla sua posizione di riposo: la corrente da misurare risulta proporzionale alla tangente dell'angolo di deviazione.
URI: http://hdl.handle.net/20.500.12460/1150
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Compare nelle collezioni:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università

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