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PreviewData di pubblicazioneTitoloFondo RadiceTestata RadiceAutore/iAltri autoriDescrizioneTipoTipologia fisica
221-TermometrografoBellani, Angelo Il tubo del termometro è fissato con filo di metallo ad un'asta metallica graduata e termina in un prolungamento di vetro a forma di uncino. \r\nHa due scale incise su di una lamina di zinco. La scala di sinistra, tenendo il bulbo grosso in basso, è numerata dall'alto in basso, dall'1 al 29; la seconda scala è identica alla prima ma è capovolta e si può leggere tenendo il bulbo grosso verso l'alto.
222N117_3_43.tif.jpg-Galvanometro a specchio di SiemensGabinetto di Fisica dell'Ottocento Siemens & Halske Il galvanometro comprende due coppie di bobine poste le une sopra le altre. In esse sono liberi di muoversi due magneti a campana di Siemens, collegati da un'asticella che reca, fra le due bobine, lo specchietto per la lettura delle deviazioni tramite raggio luminoso. Il sistema è sospeso a un filo di seta. I due magneti sono orientati in direzioni opposte per rendere astatico il tutto. Le bobine sono avvolte su dei nuclei di rame che contribuiscono (a causa delle correnti indotte dal movimento dei magneti) a smorzare le oscillazioni del sistema. I quattro avvolgimenti delle due coppie di bobine terminano con otto serrafili sulla base dello strumento. Una vite di fissaggio permette di bloccare l'asta con i magneti. Sotto la base dello strumento, supportato da tre viti micrometriche, vi sono due magneti permanenti. Essi possono esser fatti ruotare sia nella stessa direzione sia in direzioni opposte tramite un sistema di ruote dentate comandate da una manopola. Il movimento dei due magneti permette di orientare i magneti a campana e naturalmente la posizione dello specchietto. Il galvanometro è racchiuso in un cilindro metallico munito di aperture per permettere il passaggio del raggio luminoso che si riflette nello specchio.
22301966631_7.tif.jpg-Coltelli per amputazioneSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Coltelli ricurvi con impugnatura d'avorio e lama d'acciaio. Il lato opposto al tagliente presenta un ispessimento.
224N164_3_74.tif.jpg-Forno elettrico ad arcoGabinetto di Fisica dell'Ottocento Ducretet E. & Lejeune, L. Su di una base sorretta da alti piedini, vi è il forno ad arco, formato da una cavità di terra refrattaria in un'armatura di ottone. In essa entrano diagonalmente i due carboni, fra i quali viene prodotto l'arco, tenuti da due tubi in ottone, recanti dei serrafili. La parte anteriore del forno è composta da una cornice, amovibile, di ottone, chiusa da una lastra di mica attraverso la quale è possibile seguire ciò che avviene all'interno del forno.
225G14_1709_93.png.jpg-Termometri ad alcoolGabinetto di fisica di Alessandro Volta Il termometro a liquido consiste di un tubo capillare di vetro collegato ad un bulbo dello stesso materiale. Esso è parzialmente riempito di alcool. G14 a: porta una scala graduata, divisa in decimi di grado, quasi completamente cancellata. Le temperature, marcate a mano in inchiostro nero erano originariamente scritte per ogni grado. Probabilmente la scala andava da +19° a +34°. G14 b: porta una scala graduata, divisa in decimi di grado parzialmente cancellata. Le temperature, marcate a mano in inchiostro nero erano originariamente scritte per ogni grado. La scala va da +6° a +20°. Sul retro porta la scritta: "Il filo inferiore segna 6°,3; il superiore 18°,2 ". Entrambi sono riempiti con alcool di colore giallognolo.
6G15_907_20.png.jpg-Termometro a mercurioGabinetto di fisica di Alessandro Volta Il termometro a liquido consiste di un tubo capillare di vetro collegato ad un bulbo dello stesso materiale. Esso è parzialmente riempito di mercurio. Il termometro porta una scala incisa su di una lamina di zinco. La scala è divisa in decimi di grado e va da -10° a +30°. Le temperature sono incise ogni 5°. Il tubo capillare e la lastra di zinco sono fissate ad un'asta di legno. Il bulbo è protetto da una calotta metallica forata.
7DSCN0296.TIF.jpg-LimaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Barretta metallica che si allarga, alle estremità, in due lime di forma diversa, affusolata l'una e rettangolare l'altra. Entrambe sono dotate di una zigrinatura, più accentuata su una delle facce.
801966652.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per preparazioni anatomiche (Cassetta N. XXXVI Pro iniectione)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola priva del coperchio un tempo esistente, rivestita di pelle rossa con fregi dorati, foderata di velluto verde. All'interno sono posizionati, in appositi alloggiamenti, gli strumenti che costituiscono lo strumentario angiologico. Sono presenti siringhe e cannule, con i relativi accessori, per la iniezione dei liquidi negli alberi vascolari sanguigni del cadavere.
901966663.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per la litotomia (Cassetta N. XXVI Pro lithotomia)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, priva del coperchio un tempo esistente, rivestita di pelle rossa e foderata di velluto verde. In essa sono posizionate, in appositi alloggiamenti contornati da passamaneria dorata, tredici pinze di diverse dimensioni usate per l'estrazione dei calcoli della vescica. Sul lato anteriore della scatola è posta la parte inferiore della serratura, in metallo dorato. Sullo stesso lato è applicata anche un'etichetta di carta, recante la scritta 'Per la pietra in vescica'. Su uno dei lati è applicata un'etichetta di carta recante la scritta 'Cassetta N. XXVI Pro Lithotomia'
1001966661_4.TIF.jpg-ScarificatoreSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Lo strumento è costituito da una cassettina di forma cubica, al cui interno sono montate sedici acuminate lamelle semilunari. Tramite una leva, posta alla sommità dello strumento, le lamelle vengono azionate e fuoriescono dalle scanalature presenti sul fondo della cassetta.\r\nUn pulsante, posto su uno dei lati, consentiva il bloccaggio e lo sbloccaggio della suddetta leva.
11DSCN0290.TIF.jpg-DilatatoreSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento bivalve, curvo, i cui bracci presentano, quando sono accostati, una forma a semi-cono e terminano ad ansa nell'impugnatura. Lo strumento si apre esercitando una pressione sull'impugnatura, all'interno della quale è fissata una piccola leva (fissata con una vite a uno dei bracci e incidente sull'altro) che consente la chiusura dello strumento al venir meno della pressione.
1201966666.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per la litotomia (Cassetta N. XXIII Immissores)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, priva del coperchio un tempo esistente, rivestita di pelle rossa, con decorazioni a secco lungo i bordi, e foderata di velluto verde. In essa erano posizionati, in appositi alloggiamenti contornati da passamaneria dorata, quattordici strumenti (due dei quali mancanti) utilizzati nell'operazione di estrazione dei calcoli dalla vescica. Sul lato anteriore della scatola si trovano la parte inferiore della serratura, in metallo dorato e due ganci, sempre in metallo dorato, che servivano alla chiusura della scatola.
13N22_2_49.tif.jpg-Macchina elettrostaticaGabinetto di Fisica dell'Ottocento Belli, Giuseppe La macchina, probabilmente dovuta al Belli, sembrerebbe a prima vista un generatore elettrostatico. Una lastra ottagonale di vetro laccato è sospesa da due colonnine, anch'esse di vetro, sostenute da piedistalli di legno campaniformi. Tutto lo strumento poggia su di una solida base di legno lucido.
14MUS_7525.jpg.jpg-Microscopio NachetFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Nachet & Fils Lo strumento poggia su una piastra poligonale di ottone sulla quale è fissata una colonna dotata di un braccio perpendicolare che sorregge il tubo ottico. Su di esso è posto un oculare con prisma raddrizzatore ad angolo di 45°. Il microscopio monta un obiettivo numerato 1 che, probabilmente, non è il suo originale.Microscopio
15MUS_7582.jpg.jpg-Microscopio ZeissFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Zeiss, Carl Lo strumento si compone di una colonna, poggiante su una base in ottone a ferro di cavallo, dove si trovano lo specchietto girevole e l'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe e dal diaframma a iride. Il tavolino rotondo è provvisto di dispositivi per fissare i vetrini. Il tubo ottico reca un revolver triplo su cui sono montati due obiettivi firmati C. Zeiss Jena.Microscopio
16MUS_7498.jpg.jpg-Microscopio da dissezione KoristkaFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Koristka, Francesco Lo strumento è costituito da una solida base in metallo sulla quale sono fissati uno specchio orientabile e una colonna che regge il tavolino porta-oggetti, quadrato e dotato di ferma-vetrini. Alla sommità della colonna è ancorato il braccio porta-lenti. Ai lati del tavolino sono presenti due fessure in cui si possono inserire gli appoggiamenti metallici, rivestiti di pelle e facilmente smontabili.Microscopio
17MUS_7488.jpg.jpg-Microscopio ZeissFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Zeiss, Carl Lo strumento, che poggia su una base a ferro di cavallo, si compone di un apparecchio di illuminazione con condensatore Abbe e di un tubo ottico con revolver quadruplo. Presenta anche una vite micrometrica per la regolazione fine. Il tavolino rotondo è dotato di un piatto scorrevole e di un guida-oggetti che si muovono ortogonalmente tra loro. Il microscopio monta un oculare compensatore 18 e quattro obiettivi apocromatici e numerati (10, 20, 40, 90).Microscopio
18MUS_7511.jpg.jpg-MicrospettroscopioFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Browing, John Lo strumento è formato da un prisma a visione diretta di Amici e da un secondo prisma di comparazione. Il prisma di Amici riceve la luce dallo specchio del microscopio, il prisma di comparazione la riceve da uno specchio laterale. La parte superiore dell'oculare è collegata a un tubo laterale recante una scala graduata che fornisce, per ogni zona dello spettro, la lunghezza d'onda in millesimi di millimetro.Microspettroscopio
19MUS_7461.jpg.jpg-Microscopio KoristkaFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Koristka, Francesco Lo strumento si compone di una colonna, poggiante su una base in ottone a ferro di cavallo, dove si trovano lo specchietto girevole e l'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe semplificato e dal diaframma a iride. Il tavolino è rettangolare e il tubo ottico presenta un revolver triplo, dotato di un obiettivo 35 mm (firmato C. Zeiss) e di un oculare 3.Microscopio
20MUS_7579 (3).jpg.jpg-Lampada microscopica ZeissFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Zeiss, Carl ; Nernst, Walther Hermann Lo strumento è formato da una base e da una colonna in ceramica bianca che regge due emisferi. L'emisfero attaccato alla colonna ospita una lente di condensazione e il "glower", un filamento costituito da una barretta di ossidi che fornisce la luce. L'altro emisfero, estraibile, è dotato di uno sfiatatoio per l'aria calda. All'estremità appuntita della base è ancorato un dispositivo di protezione ovvero una semplice resistenza fatta di filo metallico racchiuso in un involucro di vetro in atmosfera di gas di idrogeno.Lampada microscopica