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http://hdl.handle.net/20.500.12460/768
Nome oggetto: | Pinza chirurgica | Autore: | Brambilla, Giovanni Alessandro (progettista) Malliard, Joseph (costruttore) |
Ambito disciplinare: | medicina e veterinaria | Parole chiave: | chirurgia ginecologia e ostetricia |
Data: | sec. XVIII (seconda metà) |
Descrizione: | Pinza dotata di due lunghi bracci, curvati ad ansa nell'impugnatura. All'altezza dell'impugnatura un perno, in parte filettato, attraversa i due bracci dello strumento. Sulla parte filettata, all'esterno dell'impugnatura, un dado a farfalla si avvita o si svita determinando l'apertura o la chiusura della pinza. Una leva fissata a uno dei bracci completa il dispositivo che regola il movimento.Le estremità della pinza presentano una zigrinatura nella parte interna per consentire una miglior presa. |
Funzione: | Lo strumento era utilizzato per premere i polipi utero-vaginali in modo da facilitare l'operazione di legatura. |
Fa parte di: | Strumentario chirurgico ginecologico e urologico (Cassetta N. XXI Pro polypis matricis) | Collegamenti esterni: | http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00261/ | URI: | http://hdl.handle.net/20.500.12460/768 | Licenza di utilizzo: | Tutti i diritti riservati |
Compare nelle collezioni: | Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università |
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