Si prega di utilizzare questo identifier per indicare o collegarsi a questo documento: http://hdl.handle.net/20.500.12460/568
Nome oggetto: Imbuto magico
Ambito disciplinare: fisica
Parole chiave: idraulica
Data: sec. XVIII (fine)
Fondo: Gabinetto di fisica di Alessandro Volta 
Descrizione: 
L'imbuto magico si compone di due coni di vetro, posti uno nell'altro, in modo da formare una intercapedine fra i due. Il cono interno termina con una coda di ottone, mentre quello esterno finisce un po' più in basso sulla stessa coda. Su questo piccolo tratto della coda è praticato un piccolo foro che mette in comunicazione l'intercapedine con il cono interno. Un altro piccolo foro praticato nell'anello di ottone che fissa i due coni mette in comunicazione l'intercapedine con lo spazio esterno.
Funzione: 
Lo strumento era utilizzato per mostrare, anche con esperimenti divertenti, la funzione della pressione atmosferica.
Modalità d'uso: 
Se, tenendo chiusa con un dito l'apertura finale della coda, si riempie con un liquido l'imbuto stesso, il liquido, passando attraverso il primo foro, riempie anche l'intercapedine, mentre l'aria in essa presente esce dal secondo foro. Chiudendo con un dito il foro che si trova vicino all'impugnatura dello strumento, e aprendo la coda, il liquido contenuto nell'imbuto scola fuori. Sollevando poi il dito, il liquido che era rimasto nell'intercapedine (a causa della pressione atmosferica agente sul primo foro), "magicamente" scolerà fuori dall'imbuto che appariva ormai vuoto.
Collegamenti esterni: http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00053/
URI: http://hdl.handle.net/20.500.12460/568
Licenza di utilizzo: Tutti i diritti riservati
Compare nelle collezioni:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università

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