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http://hdl.handle.net/20.500.12460/555
Nome oggetto: | Bottiglie di Leida | Ambito disciplinare: | fisica | Parole chiave: | elettricità e magnetismo | Data: | sec. XIX (inizio) |
Fondo: | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Descrizione: | Due bottiglie sono collocate in un contenitore di legno; le armature esterne e quelle interne sono a contatto fra loro, realizzando un collegamento che viene detto in parallelo. Ciascuna bottiglia è costituita da un recipiente cilindrico di vetro, rivestito di stagnola esternamente ed internamente. Il recipiente è chiuso da un tappo di legno appoggiato alla sua sommità e rivestito di ceralacca. Nel tappo penetra un'asta metallica che termina all'estremità inferiore, all'interno del recipiente, con un pennacchio di laminette dorate per un migliore contatto elettrico. |
Funzione: | Si tratta di un dispositivo che veniva costruito per aumentare gli effetti provocati dalla bottiglia di Leida. |
Modalità d'uso: | Le armature esterne e quelle interne, messe a contatto fra loro, realizzano un collegamento che viene oggi detto in parallelo. La capacità del sistema così ottenuto risulta uguale alla somma delle capacità delle singole bottiglie di Leida.\r\n |
Collegamenti esterni: | http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00039/ | URI: | http://hdl.handle.net/20.500.12460/555 | Licenza di utilizzo: | Tutti i diritti riservati |
Compare nelle collezioni: | Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università |
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