Si prega di utilizzare questo identifier per indicare o collegarsi a questo documento:
http://hdl.handle.net/20.500.12460/539
Nome oggetto: | Tubo scintillante | Ambito disciplinare: | fisica | Parole chiave: | elettricità e magnetismo | Data: | sec. XVIII (ultimo quarto) |
Fondo: | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Descrizione: | Si tratta di un tubo di vetro attorno al quale sono incollate a spirale delle placchette di stagnola a uguale distanza l'una dall'altra. Questo tubo è racchiuso dentro un altro tubo di vetro, di diametro maggiore, alle estremità del quale sono presenti due elettrodi di ottone che terminano con una piccola sfera. |
Funzione: | Il tubo scintillante fa parte di quegli strumenti che, soprattutto nel XVIII secolo, servivano a creare una certa meraviglia negli spettatori, oltre a mostrare un qualche "nuovo fenomeno elettrico". Il fenomeno, che rendeva il tubo come "attraversato da una lama di fuoco", è quello che in termini odierni viene chiamato induzione elettrostatica. Esso fa sì che tra tutte le diverse placchette di stagnola, disposte a spirale lungo il tubo, scocchi una scintilla nell'istante in cui essa scocca tra l'estremità del tubo avvicinata al conduttore della macchina elettrostatica e il conduttore stesso. |
Modalità d'uso: | Si tiene in mano un'estremità di questo strumento e si avvicina l'altra ad un polo di una macchina elettrostatica. |
Collegamenti esterni: | http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00023/ | URI: | http://hdl.handle.net/20.500.12460/539 | Licenza di utilizzo: | Tutti i diritti riservati |
Compare nelle collezioni: | Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università |
Mostra tutti i metadati
I documenti in DSpace-GLAM sono protetti da copyright, salvo diversa indicazione, con tutti i diritti riservati.