Si prega di utilizzare questo identifier per indicare o collegarsi a questo documento:
http://hdl.handle.net/20.500.12460/1212
Nome oggetto: | Pile a bicromato in batteria | Ambito disciplinare: | fisica | Parole chiave: | elettricità e magnetismo | Data: | sec. XIX (seconda metà) |
Fondo: | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | Descrizione: | La batteria è composta da sei vasi di vetro posti su di un supporto di legno. Gli elementi di ogni coppia sono formati da un'asta di zinco e da una lastra di carbone. Gli elementi sono fissati ad una piastra di legno che reca fili e serrafili, che permettono di adoperare una o più pile o di collegarle in differenti modi. La piastra è fissata ad una vite senza fine, munita di manovella, che permette di sollevare tutte le coppie carbone-zinco al di fuori di vasi quando l'apparecchio non viene usato. L'elettrolita generalmente usato è composto da 92 gr di bicromato potassico sciolto in 900 cc di acqua alla quale vengono aggiunti 93 cc di acido solforico concentrato. |
Funzione: | Lo strumento era usato come generatore di tensione. |
Modalità d'uso: | Possono essere utilizzate una o più pile ed esse possono essere collegate in diversi modi. |
URI: | http://hdl.handle.net/20.500.12460/1212 | Licenza di utilizzo: | Tutti i diritti riservati |
Compare nelle collezioni: | Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università |
Mostra tutti i metadati
I documenti in DSpace-GLAM sono protetti da copyright, salvo diversa indicazione, con tutti i diritti riservati.