Please use this identifier to cite or link to this item: http://hdl.handle.net/20.500.12460/753
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dc.coverage.temporalsec. XIX
dc.date.accessioned2019-10-30T13:01:48Z
dc.date.available2019-10-30T13:01:48Z
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/20.500.12460/753
dc.descriptionLo strumento è formato da uno specchio di acciao magnetizzato sospeso in un cilindro di rame. L'asse di magnetizzazione corrisponde al diametro orizzontale dello specchio. Accanto al cilindro di rame vi sono due bobine, il cui asse è posto orizzontalmente, che possono scorrere sulla base di legno dello strumento e possono essere allontanate o avicinate al cilindro. Il cilindro di rame contribuisce a smorzare le oscillazioni dello specchio magnetizzato.
dc.subjectfisica
dc.subject.otherelettricità e magnetismo
dc.titleGalvanometro di Wiedemann
dc.rights.licenseTutti i diritti riservati
dc.relation.fondGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.date.noteanalisi storica
dc.identifier.inventorynumberN108 (N108 a, b, c, d, e)
dc.identifier.form8e020-00245
dc.type.formPST
dc.identifier.region03
dc.identifier.nctn01966646
dc.type.definitionGalvanometro di Wiedemann
dc.subject.keywordsmisura di corrente
dc.subject.keywordscampo magnetico
dc.subject.keywordsmagnete
dc.coverage.spatialabbreviationPV
dc.coverage.shelfmarkMuseo per la Storia dell'Università
dc.date.inventory1980- 1999
dc.description.collectionGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.description.collectionnotesIl Gabinetto di Fisica dell'Ottocento ospita gli strumenti raccolti dai successori di Alessandro Volta (1745-1827) alla cattedra di Fisica dell'ateneo pavese fino alla metà degli anni trenta del XX secolo, quando l'Istituto di Fisica fu spostato, come altri istituti scientifici, dal palazzo centrale dell'Università all'attuale sede. La collezione è una testimonianza di come le attività di ricerca e di didattica in fisica sperimentale rimasero intense anche dopo la morte del fisico comasco. Volta lasciò la cattedra di Fisica nel 1804 a Pietro Configliachi (1777-1844) ma continuò a lavorare a Pavia e ad interessarsi dell'incremento del Gabinetto di Fisica. L'ultimo inventario che contiene la firma di Volta risale al 1819. Tra i successori di Volta si deve ricordare in particolare Giuseppe Belli (1791-1860), che diresse il Gabinetto intorno alla metà del XIX secolo e arricchì notevolmente la collezione, anche con diversi apparecchi di sua invenzione. La dimensione della collezione già all'epoca del Belli era notevole e venne ulteriormente ampliata dal suo successore, Giovanni Cantoni (1818-1897) e dagli altri scienziati che a lui seguirono, Adolfo Bartoli (1851-1896) e Michele Cantone. (1857-1932).
dc.coverage.temporalfractionultimo quarto
dc.type.materialandtechniqueottone
dc.type.materialandtechniquelegno
dc.type.materialandtechniquevetro
dc.format.misucm
dc.format.misa37
dc.format.misn39
dc.format.misp17
dc.description.functionI galvanometri sono strumenti atti a rivelare e misurare la corrente elettrica passante all'interno di un circuito.\r\nIl galvanometro di Wiedemann può essere usato come galvanometro differenziale facendo correre nei circuiti delle bobine due correnti diverse da confrontare.
dc.description.useLo strumento viene posto con l'asse delle bobine perpendicolarmente al meridiano magnetico, in modo da orientare lo specchio. Quando una corrente attraversa le due bobine, poste alla stessa distanza dal centro, in direzione opposta, lo specchio non subisce alcuna deviazione. Spostando una delle bobine si osserva invece una deviazione. Si può modificare la sensibilità dello strumento sia spostando che cambiando le bobine. La lettura avviene facendo riflettere sullo specchio magnetico un raggio luminoso che viene poi proiettato su di una scala.
dc.description.preservationstatebuono
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
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dc.relation.bibliographyauthorsBrenni P.
dc.relation.bibliographyauthorsTurner Gerard L' E.
dc.relation.bibliographytitleGli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo
dc.relation.bibliographytitleLa strumentazione elettrica dell'Ottocento - Mostra di strumenti e libri dalla Pila di Volta all'era dell'elettricità
dc.relation.bibliographytitleScientific Instruments - Nineteenth Century
dc.relation.bibliographyplacePavia
dc.relation.bibliographyplaceStati Uniti e Canada
dc.relation.bibliographyyear1999
dc.relation.bibliographyyear1983
dc.coverage.spatialpvcsItalia
dc.coverage.spatialpvcrLombardia
dc.coverage.spatialpvcnPavia
dc.coverage.spatialpvccPavia
dc.relation.urlhttp://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00245/
item.locationPavia, PV
item.size37 x N/A cm
item.owningcollection20.500.12460/444
item.fulltextWith Fulltext
item.treefondsrootGabinetto di Fisica dell'Ottocento
item.grantfulltextopen
Appears in Collections:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università
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