Please use this identifier to cite or link to this item: http://hdl.handle.net/20.500.12460/746
DC FieldValue
dc.contributor.authorSiemens & Halske
dc.coverage.temporalsec. XIX
dc.date.accessioned2019-10-30T13:01:47Z
dc.date.available2019-10-30T13:01:47Z
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/20.500.12460/746
dc.descriptionIl galvanometro comprende due coppie di bobine poste le une sopra le altre. In esse sono liberi di muoversi due magneti a campana di Siemens, collegati da un'asticella che reca, fra le due bobine, lo specchietto per la lettura delle deviazioni tramite raggio luminoso. Il sistema è sospeso a un filo di seta. I due magneti sono orientati in direzioni opposte per rendere astatico il tutto. Le bobine sono avvolte su dei nuclei di rame che contribuiscono (a causa delle correnti indotte dal movimento dei magneti) a smorzare le oscillazioni del sistema. I quattro avvolgimenti delle due coppie di bobine terminano con otto serrafili sulla base dello strumento. Una vite di fissaggio permette di bloccare l'asta con i magneti. Sotto la base dello strumento, supportato da tre viti micrometriche, vi sono due magneti permanenti. Essi possono esser fatti ruotare sia nella stessa direzione sia in direzioni opposte tramite un sistema di ruote dentate comandate da una manopola. Il movimento dei due magneti permette di orientare i magneti a campana e naturalmente la posizione dello specchietto. Il galvanometro è racchiuso in un cilindro metallico munito di aperture per permettere il passaggio del raggio luminoso che si riflette nello specchio.
dc.subjectfisica
dc.subject.otherelettricità e magnetismo
dc.titleGalvanometro a specchio di Siemens
dc.rights.licenseTutti i diritti riservati
dc.relation.fondGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.date.noteanalisi storica
dc.identifier.inventorynumberN117
dc.identifier.form8e020-00238
dc.type.formPST
dc.identifier.region03
dc.identifier.nctn01966639
dc.type.definitionGalvanometro a specchio di Siemens
dc.subject.keywordsmisura di corrente
dc.subject.keywordscampo magnetico
dc.subject.keywordsmagnete
dc.coverage.spatialabbreviationPV
dc.coverage.shelfmarkMuseo per la Storia dell'Università
dc.date.inventory1980-1999
dc.description.collectionGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.description.collectionnotesIl Gabinetto di Fisica dell'Ottocento ospita gli strumenti raccolti dai successori di Alessandro Volta (1745-1827) alla cattedra di Fisica dell'ateneo pavese fino alla metà degli anni trenta del XX secolo, quando l'Istituto di Fisica fu spostato, come altri istituti scientifici, dal palazzo centrale dell'Università all'attuale sede. La collezione è una testimonianza di come le attività di ricerca e di didattica in fisica sperimentale rimasero intense anche dopo la morte del fisico comasco. Volta lasciò la cattedra di Fisica nel 1804 a Pietro Configliachi (1777-1844) ma continuò a lavorare a Pavia e ad interessarsi dell'incremento del Gabinetto di Fisica. L'ultimo inventario che contiene la firma di Volta risale al 1819. Tra i successori di Volta si deve ricordare in particolare Giuseppe Belli (1791-1860), che diresse il Gabinetto intorno alla metà del XIX secolo e arricchì notevolmente la collezione, anche con diversi apparecchi di sua invenzione. La dimensione della collezione già all'epoca del Belli era notevole e venne ulteriormente ampliata dal suo successore, Giovanni Cantoni (1818-1897) e dagli altri scienziati che a lui seguirono, Adolfo Bartoli (1851-1896) e Michele Cantone. (1857-1932).
dc.coverage.temporalfractionultimo quarto
dc.contributor.authorrolecostruttore
dc.type.materialandtechniqueottone
dc.type.materialandtechniqueebanite
dc.format.misucm
dc.format.misa37
dc.description.functionI galvanometri sono strumenti atti a rivelare e misurare la corrente elettrica passante all'interno di un circuito.
dc.relation.inscriptionclassdocumentaria
dc.relation.inscriptiontechniquea incisione
dc.relation.inscriptionfontcorsivo
dc.relation.inscriptionpositionsul coperchio
dc.relation.inscriptiontranscriptionSiemens & Halske Berlin N° 16958
dc.description.preservationstatebuono
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
dc.relation.bibliographyauthorsBrenni P.
dc.relation.bibliographyauthorsTurner Gerard L' E.
dc.relation.bibliographytitleGli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo
dc.relation.bibliographytitleLa strumentazione elettrica dell'Ottocento - Mostra di strumenti e libri dalla Pila di Volta all'era dell'elettricità
dc.relation.bibliographytitleScientific Instruments - Nineteenth Century
dc.relation.bibliographyplacePavia
dc.relation.bibliographyplaceStati Uniti e Canada
dc.relation.bibliographyyear1999
dc.relation.bibliographyyear1983
dc.coverage.spatialpvcsItalia
dc.coverage.spatialpvcrLombardia
dc.coverage.spatialpvcnPavia
dc.coverage.spatialpvccPavia
dc.relation.urlhttp://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00238/
item.fulltextWith Fulltext
item.grantfulltextopen
item.owningcollection20.500.12460/444
item.treefondsrootGabinetto di Fisica dell'Ottocento
item.size37 x N/A cm
item.locationPavia, PV
Appears in Collections:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università
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