Si prega di utilizzare questo identifier per indicare o collegarsi a questo documento:
http://hdl.handle.net/20.500.12460/1148
DC Field | Valore | |
---|---|---|
dc.coverage.temporal | 1880 circa | |
dc.date.accessioned | 2019-10-30T13:02:43Z | |
dc.date.available | 2019-10-30T13:02:43Z | |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/20.500.12460/1148 | |
dc.description | Si tratta di due apparecchi identici ognuno dei quali è costituito da un fascio di sbarrette magnetizzate avvolto a una estremità da un rocchetto di sottile filo di rame isolato e da una lamina circolare di ferro dolce posta di fronte al rocchetto, a brevissima distanza da questo. Il fascio è contenuto per un lungo tratto in un tubo di legno che si restringe verso un estremo e si allarga verso l'altro. Dall'estremo più largo sporge il rocchetto, che a sua volta è contenuto in una scatola cilindrica su una base della quale si innesta il tubo; dall'estremo opposto sporge un buon tratto del fascio che viene mantenuto fisso da un collare metallico montato al termine del tubo e munito di alette avvitate lungo il tubo stesso. Sulla parete laterale della scatola sono montati due serrafili collegati con gli estremi del rocchetto. Dalla parte opposta al tubo la scatola è chiusa da un coperchio scavato a forma di imbuto rivolto verso l'interno con il foro situato al centro. Il coperchio è fissato alla scatola tramite tre bulloni disposti a distanze uguali sulla periferia. La lamina di ferro dolce, che è situata tra l'estremo del magnete avvolto dal rocchetto e il coperchio della scatola (a brevissima distanza dal foro dell'imbuto), è bloccata lungo l'orlo da una parte contro il bordo della scatola e dall'altra da una guarnizione di ottone ad anello aderente al coperchio. | |
dc.subject | fisica | |
dc.subject.other | elettricità e magnetismo | |
dc.subject.other | acustica | |
dc.title | Microfoni telefonici | |
dc.rights.license | Tutti i diritti riservati | |
dc.relation.fond | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | |
dc.date.note | analisi storica | |
dc.identifier.inventorynumber | N169 a, N169 b | |
dc.identifier.form | 8e040-00042 | |
dc.type.form | PST | |
dc.identifier.region | 03 | |
dc.identifier.nctn | 02024223 | |
dc.type.definition | Microfoni telefonici | |
dc.description.number | 2 | |
dc.subject.keywords | trasmettitore | |
dc.subject.keywords | vibrazioni sonore | |
dc.subject.keywords | modulazione della corrente | |
dc.coverage.spatialabbreviation | PV | |
dc.coverage.shelfmark | Museo per la Storia dell'Università | |
dc.date.inventory | 1980-1999 | |
dc.description.collection | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | |
dc.description.collectionnotes | Il Gabinetto di Fisica dell'Ottocento ospita gli strumenti raccolti dai successori di Alessandro Volta (1745-1827) alla cattedra di Fisica dell'ateneo pavese fino alla metà degli anni trenta del XX secolo, quando l'Istituto di Fisica fu spostato, come altri istituti scientifici, dal palazzo centrale dell'Università all'attuale sede. La collezione è una testimonianza di come le attività di ricerca e di didattica in fisica sperimentale rimasero intense anche dopo la morte del fisico comasco. Volta lasciò la cattedra di Fisica nel 1804 a Pietro Configliachi (1777-1844) ma continuò a lavorare a Pavia e ad interessarsi dell'incremento del Gabinetto di Fisica. L'ultimo inventario che contiene la firma di Volta risale al 1819. Tra i successori di Volta si deve ricordare in particolare Giuseppe Belli (1791-1860), che diresse il Gabinetto intorno alla metà del XIX secolo e arricchì notevolmente la collezione, anche con diversi apparecchi di sua invenzione. La dimensione della collezione già all'epoca del Belli era notevole e venne ulteriormente ampliata dal suo successore, Giovanni Cantoni (1818-1897) e dagli altri scienziati che a lui seguirono, Adolfo Bartoli (1851-1896) e Michele Cantone. (1857-1932). | |
dc.type.materialandtechnique | ottone | |
dc.type.materialandtechnique | legno | |
dc.type.materialandtechnique | metallo | |
dc.format.misu | cm | |
dc.format.misa | 25 | |
dc.format.misd | 8,6 | |
dc.description.function | Lo strumento serve per trasmettere dei suoni a distanza. | |
dc.description.use | Data la particolare disposizione la lamina può compiere piccole oscillazioni sia sotto l'azione di onde sonore che per deboli variazioni del campo magnetico provocate da correnti elettriche variabili nel rocchetto di filo di rame. Ogni apparecchio può così funzionare da trasmettitore o da ricevitore telefonico. Producendo un suono davanti al foro dell'imbuto si mette in oscillazione la lastrina di ferro; le oscillazioni modificano il campo magnetico concatenato con il rocchetto e in questo viene indotta una corrente variabile. Se un serrafilo dell'apparecchio è collegato a terra e l'altro a un serrafilo di un apparecchio identico che ha pure un secondo serrafilo collegato a terra, nel rocchetto del secondo apparecchio circola la stessa corrente indotta nel primo. Questa corrente genera un campo magnetico variabile che mette in oscillazione, in modo analogo a quella del primo, la lastrina di ferro del secondo apparecchio. Queste oscillazioni riproducono lo stesso suono che aveva causato le oscillazioni della prima lastrina, consentendo a chi lo porta all'orecchio di percepire quel suono prodotto anche a grande distanza. | |
dc.description.preservationstate | buono | |
dc.relation.bibliographytype | bibliografia di confronto | |
dc.relation.bibliographyauthors | Brenni P. | |
dc.relation.bibliographytitle | Gli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo | |
dc.coverage.spatialpvcs | Italia | |
dc.coverage.spatialpvcr | Lombardia | |
dc.coverage.spatialpvcn | Pavia | |
dc.coverage.spatialpvcc | Pavia | |
item.treefondsroot | Gabinetto di Fisica dell'Ottocento | |
item.fulltext | With Fulltext | |
item.location | Pavia, PV | |
item.grantfulltext | open | |
item.size | 25 x N/A cm | |
item.owningcollection | 20.500.12460/444 | |
Compare nelle collezioni: | Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università |
I documenti in DSpace-GLAM sono protetti da copyright, salvo diversa indicazione, con tutti i diritti riservati.