Lo strumento si compone di una colonna, poggiante su una base in ottone a ferro di cavallo, dove si trovano lo specchietto girevole e l'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe e dal diaframma a iride. Il tavolino rettangolare non è provvisto di ferma-vetrini.

Il microscopio è uno strumento che permette di osservare oggetti non percettibili ad occhio nudo consentendone l'ingrandimento.

La regolazione fine avviene grazie a una vite micrometrica mentre la messa a fuoco grossolana si ottiene alzando o abbassando il tubo ottico per mezzo di due viti laterali che muovono una ruota dentata (cremagliera). La colonna dello stativo è articolata in modo da poterla piegare ad angolo retto, inclinando così il sistema ottico, il tavolino e i suoi annessi (condensatore, porta diaframmi e specchietto).