Luini, Bernardino
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Alternative Names
Bernardino de Scapis
Bernardino Scapi
Role
Pittore
Birth Place
Death Place
Biography
Ignoto è il nome della madre che fu la prima o la seconda moglie di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", Bernardino Luini nacque fra il 1481 e il 1482 e si trasferì con il padre a Milano probabilmente nel 1500, ma non è chiaro se la sua formazione avvenne fra pittori di Milano o di Varese. Sposò negli anni Venti del Cinquecento Margherita de Lomatio, o Lomazzo da cui ebbe quattro figli: Tobia, Evangelista, Giovan Pietro e Aurelio, questi ultimi due divennero pittori. La prima opera firmata dal Luini fu la pala conservata oggi nel Museo Jacquemart-André di Parigi risalente al 1507 e raffigurante la Madonna col Bambino, s. Agostino, s. Margherita e due angeli. Lavorò soprattutto a Milano e in tutta la Lombardia ricevendo commissioni anche private e a carattere profano: il pittore è ricordato come autore di affreschi raffiguranti le metamorfosi narrate da Ovidio nella villa della Pelucca. Secondo alcune fonti si recò a Roma per studiare alcune opere di pittori a lui contemporanei, un’altra fonte, per la precisione la prima edizione delle Vite del Vasari, ricorda con parole di lode Luini sia per le sue pitture a olio che per gli affreschi di cui elogia in particolare quelli del santuario di Saronno, dipinti fra il 1525 e il 1532, anno in cui probabilmente morì. Nell’ambiente culturale raggiunse una buona e duratura fama, tanto che venne citato anche da Stendhal che suggeriva di visitare il santuario di Saronno per osservare i suoi affreschi.
