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Suardi, Bartolomeo

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Profilo

Nome completo
Suardi, Bartolomeo
 
Soprannome
Il Bramantino
 
Ruolo
Pittore
Architetto
 
Luogo di nascita
 
Luogo di morte
 
Biografia
Nacque intorno al 1455 e rimase orfano in giovane età, visse la sua giovinezza in condizione di povertà e fece il suo apprendistato presso la bottega dell’orafo Francesco de Caseris senza percepire una paga; sposò Elisabetta Chiesa dalla quale ebbe una figlia, Giulia. A partire dal 23 febbraio 1503 si occupò, con altri artisti, della progettazione della porta settentrionale del Duomo di Milano e lavorò ai cartoni per gli Arazzi dei mesi della collezione Trivulzio. Nel 1508 compie un viaggio a Roma per poi tornare a Milano, città dalla quale venne esiliato nel 1524 a causa del suo legame con la famiglia Sforza. In questo periodo dipinge la Crocifissione (custodita a Brera) e la Madonna delle Torri, si occupò inoltre dell’edificazione del Mausoleo Trivulzio che fu terminato dopo la sua morte. Nel 1525 tornò in città in seguito alla sconfitta dei Francesi durante la Battaglia di Pavia e venne nominato pittore e architetto ducale da Francesco II Sforza. Si stima che morì prima del 1536.