Place publications
(All)

Refined By:
License Type:  Tutti i diritti riservati

Results 81-100 of 751 (Search time: 0.019 seconds).

PreviewIssue dateTitleFond RootJournal Fond RootAuthor(s)Other authorsDescriptionTypePhysical type
81DSCN0288.TIF.jpg-Specillo solcatoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Specillo ricurvo dotato di un solco per tutta la sua lunghezza.
82H19_49_10.png.jpg-GoniometroGabinetto di fisica di Alessandro Volta Dumotiez, Louis Joseph ; Dumotiez, Pierre Francois ; Wollaston, William Hyde Su una base circolare di legno è posto verticalmente un disco di ottone sul quale è incisa una scala graduata che reca due volte gli angoli da 0° a 180°. Gli angoli sono riportati ogni 10 gradi. Un nonio permette di determinare intervalli di 10 primi.di Wollaston
83DSCN0258.TIF.jpg-Strumenti per la terapia dentaria (cauteri) (2)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio si innesta una barretta tornita, a sezione circolare che si piega ad angolo retto all'estremità e porta una punta conica.
84DSCN0326.TIF.jpg-Cannula per legaturaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Due cannule d'argento sono unite tra loro nel senso della lunghezza. Al loro interno poteva scorrere un sottilissimo e flessibile filo d'argento. All'impugnatura si trova un verricello sul quale si poteva avvolgere il filo (che doveva passare attraverso un forellino praticato al centro del torchietto) manovrando un sorta di piccola manovella posta lateralmente.
85DSCN7496.TIF.jpg-CannulaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Lunga cannula ricurva, adattabile a diverse siringhe, alle quali poteva essere avvitata. Una piccola aletta, posta alla base della cannula, in corrispondenza del passo a vite, ne agevolava l'applicazione ad altri strumenti.
86DSCN0244.TIF.jpg-Strumento per terapia dentariaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio a sezione ottagonale si innesta uno stelo melallico a sezione circolare terminante con una vite.
87DSCN0365.TIF.jpg-Strumento per tracheotomia (2)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento con un'estremità a forma di mezzaluna, che si innesta in una sorta di manico piatto e incurvato.
8DSCN0390.TIF.jpg-TenaculaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento costituito da due lamine elastiche, unite tra loro all'estremità del lato più lungo, piegate a novanta gradi, la cui distanza è regolata tramite una fibbia mobile che si può spostare lungo questo stesso lato.
9DSCN0392.TIF.jpg-TenaculaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento costituito da due lamine elastiche, unite all'estremità del lato più lungo, piegate a novanta gradi, la cui distanza è regolata tramite una fibbia mobili che si può spostare lungo questo stesso lato.
10DSCN0330.TIF.jpg-Strumento per impedire la chiusura delle nariciSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su una placchetta di argento sagomata in modo da adattarsi alla parte del volto posta tra il naso e la bocca e dotata di due fori laterali che consentivano di fissarla con un bendaggio, sono avvitati due componenti destinati ad essere inseriti nelle narici e dotati di piccoli fori che consentivano la respirazione.
11DSCN0389.TIF.jpg-AncylotomoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Sorta di forbice, la cui apertura e chiusura è regolata da una leva, fissata con una vite alla parte interna di uno dei bracci dell'impugnatura e incidente sull'altro. Alla pressione sull'impugnatura, sagomata per una maggior facilità di presa, le due lame di chiudono, e si riaprono spontaneamente al termine della pressione. La vite posta all'incrocio dei bracci fissa la forbice a una placchetta metallica che si ripiega su se stessa e presenta al centro una scanalatura, in modo che la punta della forbice rimanga scoperta solo in corrispondenza della scanalatura.
12DSCN0400.TIF.jpg-Strumento per la rezezione dell'ugolaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Lo strumento è composto di due parti. Un sostegno d'argento, sotto il quale è fissato un anello che consente di impugnarlo saldamente, costituisce, per metà della sua lunghezza, un binario sul quale scorre fino ad un fermo presente all'estremità del sostegno stesso una breve lama rettangolare, tagliente sul lato corto. La lama è solidale con una barretta metallica, terminante all'estremità con un anello che permette all'operatore di farla scorrere. Questa barretta è fissata al sostegno tramite una piccola lamina, fermata con due viti, in modo da potervi scorrere senza però staccarsene, garantendo così la sicurezza durante l'operazione. Tolte le viti le parti si possono separare quando è necessario o pulire o affilare lo strumento. Nella parte finale del sostegno è inoltre presente un'apertura.
13DSCN0358.TIF.jpg-Pinza chirurgicaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Pinza i cui bracci, incurvati nell'impugnatura, si piegano all'infuori, ad angolo retto, all'estremità, dove sono attraversati da fori che combaciano quando la pinza è chiusa.
14DSCN0387.TIF.jpg-DepressorioSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro ; Fabrici d'Acquapendente, Girolamo Sorta di pinza, un braccio della quale è a forma di spatola, mentre l'altro è diviso in due rami le cui estremità sono costituite da due palline ricoperte di pelle.
15DSCN0413.TIF.jpg-Pinza chirurgicaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Pinza dotata di due bracci curvati ad ansa nell'impugnatura. Una leva fissata ad uno dei bracci e incidente sull'altro regola l'apertura della pinza, facendola richiudere non appena si smette di esercitare una pressione. Le estremità della pinza, che nella parte interna sono leggermente a cucchiaio, presentano una dentellatura sui bordi per consentire una miglior presa.
16DSCN0265.TIF.jpg-strumento per la terapia dentariaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Piccolo strumento utilizzato nella terapia dentaria che non viene descritto nel volume "Instrumentarium chirurgicum militare austriacum".
17N81_19_11.tif.jpg-Ponte a filoGabinetto di Fisica dell'Ottocento Carpentier, Jules Si tratta di un ponte di Wheatsone, nel quale una delle resistenze variabili è formata da un filo di platino sul quale fa contatto un cursore. Il ponte a filo diviso è usato particolarmente per la graduazione di resistenze, che vengono paragonate con resistenze campione aventi lo stesso ordine di grandezza. Un filo calibrato, in platino iridato (oggi sostituito) è fissato a due blocchetti di rame. Una sbarra di ottone sotto il filo reca una scala millimetrica lunga un metro. Lungo il filo può scorrere un cursore di contatto (il contatto tra i due avviene tramite un tasto), la cui posizione può essere individuata grazie ad una scala ed un nonio, che permette letture al ventesimo di millimetro. La regolazione fine del cursore avviene tramite una vite micrometrica. Agli estremi del filo sono collegate delle grosse sbarre di ottone, le quali recano delle bacinelle di ebanite con del mercurio atte ad alloggiare i poli terminali delle resistenze. In esso vengono tuffati gli elettrodi delle resistenze in esame e di quelle usate per il funzionamento dello strumento. Un commutatore, munito di quattro poli che pescano in altrettante vaschette, permette di invertire nel circuito il senso della corrente per evitare l'influenza di eventuali effetti termoelettrici o altri effetti parassiti che possono aver luogo nel circuito. La differenza delle resistenze da confrontare è ottenuta in funzione della resistenza lineare del filo.
18N170_17_84.tif.jpg-Microfono a carboneGabinetto di Fisica dell'Ottocento Il microfono consiste essenzialmente in un cilindro di carbone con le estremità appuntite che alloggiano in due dadi di carbone leggermente incavati. Una vite permette di regolare la pressione con la quale i dadi tengono il cilindro di carbone. I dadi sono collegati con due serrafili sulla base in legno dello strumento.
19N27_1124_54.png.jpg-Bottiglie di LeidaGabinetto di fisica di Alessandro Volta Lo strumento è sostanzialmente un condensatore costituito da un recipiente cilindrico di vetro, rivestito di stagnola esternamente ed internamente. Il recipiente è chiuso da un tappo di legno rivestito di ceralacca, in cui penetra un'asta metallica. L'estremità superiore dell'asta termina con una sferetta chiamata bottone, quella inferiore, all'interno del recipiente, con un pennacchio di laminette dorate per un migliore contatto elettrico.
20N28_49_23.png.jpg-Bottiglie di LeidaGabinetto di fisica di Alessandro Volta Lo strumento è sostanzialmente un condensatore costituito da una bottiglia di vetro a sezione rettangolare, rivestita di stagnola esternamente ed internamente. L'armatura interna è collegata con un'asta metallica uscente dal collo della bottiglia e terminante con una sferetta chiamata bottone. All'interno della bottiglia l'asta termina in un pennacchio di laminette dorate per un migliore contatto elettrico. La parte superiore delle bottiglie è ricoperta di ceralacca.