Su una colonnina tornita con basamento zavorrato è posta orizzontalmente una cassetta parallelepipeda di legno annerito aperta alle due estremità. All'interno della cassetta è collocato un cartone bianco, piegato a V, con lo spigolo rivolto verso un'apertura praticata sul davanti del fotometro. I due lati del cartone sono entrambi ben visibili all'osservatore . La posizione della cassetta può essere regolata grazie a un manico che scorre nella colonnina fermato tramite una grossa vite di legno.

Lo strumento serve per confrontare l'intensità di due sorgenti luminose.

Le due sorgenti luminose da confrontare sono poste ai due lati della cassetta, in modo che ciascuna di esse illumini uno dei lati del cartone. \r\nL'intensità luminosa decresce con il quadrato della distanza della sorgente dallo schermo. Si spostano le sorgenti sino a che le pareti appaiano illuminate in modo uguale. La misura delle distanze tra le sorgenti e lo schermo permette di arrivare a conoscere il rapporto tra le intensità luminose delle sorgenti stesse.