Si prega di utilizzare questo identifier per indicare o collegarsi a questo documento: http://hdl.handle.net/20.500.12460/653
Nome oggetto: Elettroscopio a foglie d'oro
Ambito disciplinare: fisica
Parole chiave: elettricità e magnetismo
Data: 1900 circa
Fondo: Gabinetto di Fisica dell'Ottocento 
Descrizione: 
L'asta cuneifrome a cui venivano attaccate le foglie d'oro (entrambe mancanti) è completamente inserita tra i due piattelli che formano la parte interna terminale delle aste. Questo potrebbe essere dovuto ad un motivo di praticità nel momento in cui si voleva trasportare lo strumento. Infatti in questo caso i piattelli venivano posti in prossimità del cuneo così che le foglie potessero aderire allo stesso e venire completamente protette dai piattelli metallici. La cassa esterna risulta essere completamente in metallo e quindi formata da materiale conduttore.
Modalità d'uso: 
Questo strumento può funzionare sia con una singola foglia d'oro sia con due foglie d'oro. Nel primo caso si utilizza una sola bacchetta e si sfrutta il fenomeno dell'induzione elettrostatica per far variare la sensibilità del dispositivo. Nel secondo caso è necessario utilizzare entrambe le asticelle laterali. In questo caso i due piattelli sono disposti simmetricamente rispetto alle foglie che giacciono al loro interno. Le foglie si respingono per repulsione elettrostatica e i piattelli servono per variare la sensibilità; maggiore è la distanza tra i piattelli minore è la sensibilità.
Collegamenti esterni: http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00139/
URI: http://hdl.handle.net/20.500.12460/653
Licenza di utilizzo: Tutti i diritti riservati
Compare nelle collezioni:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università

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