Please use this identifier to cite or link to this item: http://hdl.handle.net/20.500.12460/652
DC FieldValue
dc.coverage.temporalsec. XIX
dc.date.accessioned2019-10-30T13:01:33Z
dc.date.available2019-10-30T13:01:33Z
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/20.500.12460/652
dc.descriptionLa parte centrale di questo strumento è costituita da una cassa in cui le pareti laterali sono in legno, mentre le pareti frontali sono in vetro. Nelle due pareti laterali in legno sono inserite due bacchette metalliche terminanti internamente con due piattini anch'essi metallici, esternamente con due pomelli. All'interno della cassa una lastrina metallica collega le due asticelle passando per i tre lati della stessa. Questa striscia metallica collegando le due aste laterali fa in modo che non rimanga carica su una delle due; cosa che potrebbe alterare le misurazioni. Nella parte superiore della cassa è fissato un tappo di materiale isolante, all'interno del quale è inserita una bacchetta terminante esternamente con un pomello, mentre internamente con una punta cuneiforme ai lati della quale potevano essere attaccate le foglie d'oro.
dc.subjectfisica
dc.subject.otherelettricità e magnetismo
dc.titleElettroscopio a foglie d'oro
dc.rights.licenseTutti i diritti riservati
dc.relation.fondGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.date.noteanalisi storica
dc.identifier.inventorynumberN46
dc.identifier.form8e020-00138
dc.type.formPST
dc.identifier.region03
dc.identifier.nctn01966583
dc.type.definitionElettroscopio a foglie d'oro
dc.subject.keywordsinduzione elettrostatica
dc.subject.keywordselettrizzazione
dc.coverage.spatialabbreviationPV
dc.coverage.shelfmarkMuseo per la Storia dell'Università
dc.date.inventory1980-1999
dc.description.collectionGabinetto di Fisica dell'Ottocento
dc.description.collectionnotesIl Gabinetto di Fisica dell'Ottocento ospita gli strumenti raccolti dai successori di Alessandro Volta (1745-1827) alla cattedra di Fisica dell'ateneo pavese fino alla metà degli anni trenta del XX secolo, quando l'Istituto di Fisica fu spostato, come altri istituti scientifici, dal palazzo centrale dell'Università all'attuale sede. La collezione è una testimonianza di come le attività di ricerca e di didattica in fisica sperimentale rimasero intense anche dopo la morte del fisico comasco. Volta lasciò la cattedra di Fisica nel 1804 a Pietro Configliachi (1777-1844) ma continuò a lavorare a Pavia e ad interessarsi dell'incremento del Gabinetto di Fisica. L'ultimo inventario che contiene la firma di Volta risale al 1819. Tra i successori di Volta si deve ricordare in particolare Giuseppe Belli (1791-1860), che diresse il Gabinetto intorno alla metà del XIX secolo e arricchì notevolmente la collezione, anche con diversi apparecchi di sua invenzione. La dimensione della collezione già all'epoca del Belli era notevole e venne ulteriormente ampliata dal suo successore, Giovanni Cantoni (1818-1897) e dagli altri scienziati che a lui seguirono, Adolfo Bartoli (1851-1896) e Michele Cantone. (1857-1932).
dc.coverage.temporalfractionfine
dc.type.materialandtechniquevetro
dc.type.materialandtechniquemetallo
dc.type.materialandtechniquelegno
dc.format.misucm
dc.format.misa39
dc.format.misn20
dc.format.misp10
dc.description.useQuesto strumento può funzionare sia con una singola foglia d'oro sia con due foglie d'oro. Nel primo caso si utilizza una sola bacchetta e si sfrutta il fenomeno dell'induzione elettrostatica per far variare la sensibilità del dispositivo. Nel secondo caso è necessario utilizzare entrambe le asticelle laterali. In questo caso i due piattelli sono disposti simmetricamente rispetto alle foglie che giacciono al loro interno. Le foglie si respingono per repulsione elettrostatica e i piattelli servono per variare la sensibilità; maggiore è la distanza tra i piattelli minore è la sensibilità.
dc.description.preservationstatebuono
dc.relation.bibliographytypebibliografia di confronto
dc.relation.bibliographyauthorsBellodi G./ Brenni P./ De Luca M.T.
dc.relation.bibliographytitleStrumenti di misura elettrici del Museo per la Storia dell'Università di Pavia
dc.coverage.spatialpvcsItalia
dc.coverage.spatialpvcrLombardia
dc.coverage.spatialpvcnPavia
dc.coverage.spatialpvccPavia
dc.relation.urlhttp://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00138/
item.owningcollection20.500.12460/444
item.size39 x N/A cm
item.grantfulltextopen
item.fulltextWith Fulltext
item.datenull - null
item.treefondsrootGabinetto di Fisica dell'Ottocento
item.locationPavia, PV
Appears in Collections:Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università
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