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http://hdl.handle.net/20.500.12460/598
Object title: | Telescopio gregoriano | Authors: | Dollond, John (costruttore) Gregory, James (inventore) |
Subject: | astronomia | Keyword: | ottica | Date: | sec. XVIII (fine) |
Fond: | Gabinetto di fisica di Alessandro Volta | Inscription: | Dollond London | Description: | Esso è costituito da due specchi concavi per l'obiettivo e da due lenti convergenti per l'oculare. Uno specchio concavo di metallo a sezione parabolica, con un foro al centro, riceve dall'oggetto molto lontano i raggi luminosi e, mediante la riflessione, forma una immagine reale davanti ad un piccolo specchio mobile, concavo, a sezione ellittica, con diametro circa uguale a quello del foro. Il secondo specchio riflette quindi i raggi verso il foro ed essi vengono raccolti dalla prima lente dell'oculare. Spostando opportunamente lo specchietto mobile, si fa in modo che la seconda lente formi una immagine virtuale ingrandita e molto lontana. Il telescopio è posto su un treppiede. |
Function: | Il telescopio gregoriano permette di osservare oggetti lontani, fornendo di essi immagini diritte. Proposto da James Gregory nel 1663, questo telescopio, detto a riflessione, risolveva il problema della aberrazione cromatica allora presente nei telescopi a rifrazione, dotati cioè di sole lenti; problema che in quegli anni vide impegnato anche Newton. |
External links: | http://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00084/ | URI: | http://hdl.handle.net/20.500.12460/598 | License: | All rights reserved |
Appears in Collections: | Patrimonio scientifico e tecnologico - Museo per la Storia dell'Università |
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