Lo strumento si compone di un piede a ferro di cavallo che sostiene un tavolino e uno specchietto. Sul tavolino è posta una cameretta metallica, divisa in due metà uguali. Sotto al tavolino, scorre un telaio metallico dotato di scala graduata e contenente una sbarretta di vetro colorato. Solitamente questo tipo di emometro è corredato anche di una pipetta che consente di miscelare la soluzione del sangue da esaminare e di una lastra e di un altro diaframma, qui mancanti.

Lo strumento serve a determinare il livello di emoglobina nel sangue con un metodo di comparazione.

Nelle due sezioni della cameretta si inseriscono l’acqua e la soluzione del sangue. Si fa poi scorrere la sbarretta di vetro fino al punto in cui le due metà della cameretta appaiono dello stesso colore e sulla scala graduata si legge il valore corrispondente. Una tabella empirica di calibrazione, abbinata allo strumento, fornisce il conseguente valore assoluto di emoglobina in mg.