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Full Name
Horne, Lena
 
Variants
Calhoun Horne, Lena Mary
 
Person Role
Cantante
Attrice
Danzatrice
 
Person Nationality
Statunitense
 
Birth Date
30-07-1917
 
Birth Place
 
Death Date
09-05-2010
 
Biography
Lena Mary Calhoun Horne è nata il 30 giugno 1917 a Brooklyn, New York (USA), ed è morta sempre a New York il 9 maggio 2010. È stata una cantante, attrice e danzatrice statunitense. Fu la prima diva nera a firmare un contratto con una major cinematografica di Hollywood e a raggiungere la fama internazionale. È stata anche attivista politica, partecipando alle battaglie per la difesa dei diritti civili e contro la discriminazione razziale. Ha vinto numerosi Grammy Awards. Fu colpita già in gioventù da una sclerosi multipla, rivelatasi poi benigna. A 16 anni abbandonò la scuola e iniziò a esibirsi al Cotton Club di Harlem come corista e danzatrice. Il Cotton era frequentatissimo da personaggi di Broadway e del cinema, e fu proprio il canto ad avvicinarla all’ambiente cinematografico. Fu notata dal sassofonista Charlie Barnet, tra i primi leader a far posto a musicisti di colore, e fu lui a lanciarla. Nei primi anni Quaranta arrivò la chiamata dalla MGM, e nel 1942 le bastò una canzone per mettersi al centro dell’attenzione: parliamo di Just One of Those Things (Cole Porter), all’interno del film Panama Hattie di Norman Z. McLeod. Piace immediatamente, e l’anno dopo è presente in due produzioni con ruoli più consistenti: Stormy Weather (Andrew L. Stone) e Due cuori in cielo; si tratta dei primi due film targati Hollywood con cast interamente afroamericano (esclusi i race movies), e sono entrambi film musicali. Nonostante il successo personale, l’ascesa di Lena Horne subisce uno stop durante la guerra, ma in compenso le si aprono le porte della radiofonia e partecipa a numerosi musical, tra i quali La parata delle stelle (1943), Ritmi di Broadway (1944), Due ragazze e un marinaio (1944), Ziegfeld Follies (1945), Parole e musica (1948). Nel 1950 la MGM non le rinnovò il contratto per via dell’amicizia con Paul Robeson (siamo negli anni del Maccartismo imperante) e per le posizioni assai critiche nei confronti dell’esercito americano per il trattamento riservato ai soldati di colore. Tornò al successo nel 1957 con Lena Horne at the Waldorf-Astoria, un album dal vivo che entrò nelle prime dieci posizioni e diventò il più venduto album di un’artista femminile nella storia della RCA. Al contempo fu ospitata nei più importanti programmi televisivi. Negli anni Sessanta la cantante si impegnò ancora di più in favore dei diritti civili, partecipando per esempio alla marcia su Washington del 28 agosto 1963, guidata da Martin Luther King. Nel 1969 ottenne il suo primo ruolo da protagonista sullo schermo, in Ultima notte a Cottonwood. Ma la grande rivincita morale arrivò nel 1981: all’età di 65 anni, dopo una preparazione durata mesi, debuttò con lo spettacolo Lena Horne: The Lady end Her Music, che divenne una produzione di Broadway e di concluse con 333 repliche consecutive, con pienoni da stadio. Ne scaturì una tournée in numerose città statunitensi. Nel 1989 vinse il Grammy Award alla carriera, e morì il 9 maggio 2010 all’età di 92 anni.