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Full Name
Peruzzi, Baldassarre
 
Person Role
Pittore
Architetto
Scenografo
 
Birth Date
07-03-1481
 
Birth Place
 
Death Date
06-01-1536
 
Death Place
 
Biography
Nacque a Sovicille, nei pressi di Siena, il 7 marzo 1481 e si formò a Siena con Pinturicchio e Francesco di Giorgio Martini. Grazie all’aiuto del banchiere papale che divenne suo mecenate, Agostino Chigi, nel 1503 si trasferì a Roma, anche se continuò a lavorare al fianco del Pinturicchio tornando saltuariamente a Siena. A Roma entrò in contatto con artisti del calibro di Raffaello Sanzio e Donato Bramante con i quali collaborerà in diverse occasioni fra cui per il cantiere di San Pietro. A Roma raccolse u gran numero di disegni, rilievi e ricostruzioni architettoniche di monumenti classici che l’artista progettava di raccogliere in un commento all’opera di Vitruvio, ma tale progetto non si realizzò mai. Il primo lavoro che Chigi gli affidò fu la progettazione della sua villa sul Tevere: l’odierna Villa Farnesina la cui bellezza concorse a far guadagnare all’artista una buona fama in ambiente romano. Lavorò ai mosaici della cappella di Sant'Elena nella basilica di Santa Croce in Gerusalemme e alle decorazioni di Santa Maria della Pace. A partire dal 1514 lavorò anche come scenografo teatrale occupandosi per esempio della scenografia della Calandria del Bibbiena. Quando la sua fama si espanse fuori Roma iniziò a lavorare in diverse città sia in qualità di pittore che di architetto: Carpi, Bari, Todi, Bomarzo e Bologna. Fu costretto a tornare a Siena in occasione del sacco di Roma del 1527: dopo essere stato fatto prigioniero dagli Spagnoli pagò un riscatto e sbarcò nella città dell’infanzia dove divenne architetto della Repubblica lavorando a diverse opere fra cui il duomo della città. Per conto della Repubblica senese prese parte all’assedio di Firenze e sempre nel contesto degli scontri fra Siena e Firenze compì degli studi che gli permisero di perfezionare le fortificazioni cittadine rendendole efficienti di fronte alle nuove armi da fuoco introducendo per esempio bastioni angolari senza "punti ciechi" sul vertice. Durante il soggiorno senese si dedicò a diverse opere architettoniche militari. Durante gli ultimi anni della sua vita tornò a Roma per continuare a lavorare al cantiere di San Pietro e a diverse ville e palazzi. Le testimonianze riferiscono che morì il 6 gennaio 1536 in povertà causata probabilmente dalla necessità di mantenere la sua numerosa famiglia; probabilmente venne sepolto nel Pantheon.