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Nome completo
De Alladio, Giovanni Giacomo
 
Varianti
Macrino d'Alba
 
Luogo di nascita
 
Biografia
Giovanni Giacomo de Alladio nacque ad Alba fra il 1465 e il 1470, si firmò sempre con il soprannome di Macrino d’Alba. Oltre alla data di nascita, anche il luogo della sua formazione rimane ignoto, anche se alcuni studiosi ipotizzano che si sia svolta a Roma, luogo dove con ogni probabilità frequentò la bottega del Pinturicchio da cui trasse ispirazione per alcuni aspetti delle sue opere: alcuni tratti fisionomici dei suoi soggetti, i paesaggi disseminati di monumenti della Roma antica e medievale e particolari tecniche di stesura del colore. Fra le città che accolgono le sue opere ricordiamo Casale Monferrato, Pavia, Valmarena (Asti), Tortona e Torino. In particolare in Monferrato dovette fronteggiare la rivalità con Gandolfino da Roreto. Fu molto attivo presso la corte dei Paleologi, suoi principali committenti: realizzò ad esempio i ritratti di Guglielmo IX Paleologo e della moglie Anna d'Alençon. È in particolare nei ritratti che emerge l’intento di emulare lo stile di Leonardo da Vinci. La data di morte non è nota, ma si può collocare fra il 1513, data dell’ultima opera da lui firmata, e il 1528, anno in cui viene menzionato come defunto in un poemetto di Paolo Cerrato.