Nome completo
Bencovich, Federico
 
Soprannome
Federighetto
 
Varianti
Fedrighetto
Dalmatino
 
Ruolo
Pittore
 
Nazionalità
Italiana
 
Anno di nascita
1677
 
Anno di morte
1753
 
Luogo di morte
 
Biografia
Dopo aver studiato intorno al 1695 presso la bottega bolognese di Carlo Cignani, operò in diverse città europee, prima fra tutte Venezia dove dipinse per il principe elettore di Magonza Lotario Francesco di Schönborn, vescovo di Bamberga un ciclo di quattro dipinti: Agar nel deserto, Il sacrificio d'Ifigenia, Il sacrificio d'Isacco e Apollo che scortica Marsia. Sempre a Venezia strinse amicizia con la pittrice e ritrattista Rosalba Carriera. Nel 1716 si recò a Vienna dove divenne protetto del vicecancelliere dell'Impero Federico Carlo di Schönborn, per poi tornare a Venezia per un breve periodo. Al 1734 risalgono le due pale d’altare oggi perdute, una raffigurante l’Immacolata concezione e l’altra san Michele arcangelo, commissionategli da Federico Carlo di Schónbom. Negli ultimi anni della sua vita, ormai caduto in disgrazia, si ritirò a Gorizia dove morì.