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Full Name
Mann, Thomas
 
Person Role
Scrittore
 
Person Nationality
Tedesca
 
Birth Date
06-06-1875
 
Birth Place
 
Death Date
12-08-1955
 
Death Place
 
Biography
Thomas Mann nasce a Lubecca il 6 giugno 1875 da Thomas Johann Heinrich Mann e Júlia da Silva Bruhns, di origini brasiliane. Il padre, titolare di una ditta di import-export di granaglie, vorrebbe che il figlio intraprendesse la sua stessa strada e gli fa frequentare le scuole commerciali di Lubecca. Thomas, però, si dimostra più interessato alla lettura e alla scrittura, scrivendo già in questi anni le prime poesie e i primi racconti. Alla morte del padre, che avviene nel 1891, la ditta viene chiusa e la famiglia si trasferisce a Monaco, dove Mann soggiornerà fino al 1933. Fratello minore di Heinrich Mann , anch'egli scrittore, si dedica al giornalismo, scrivendo nel 1893 schizzi di prosa e saggi per una rivista scolastica, Der Frühlingssturm (La tempesta primaverile). Nel 1894 entra in una compagnia di assicurazioni, che decide però di lasciare l'anno successivo per dedicarsi totalmente alle sue aspirazioni di scrittore. Dal 1895 al 1898 soggiorna a Roma e a Palestrina insieme al fratello Heinrich, scrivendo il racconto breve "Il piccolo signor Friedemann", pubblicato nel 1898, e iniziando a lavorare al suo primo romanzo, "I Buddenbrook", che verrà pubblicato nel 1901 ottenendo un grande successo. L'opera narra dell'ascesa e caduta di una ricca famiglia di commercianti, seguendone le vicende attraverso diverse generazioni. Anticipando alcuni tratti distintivi di tutta la produzione successiva, Mann alterna l'osservazione psicologica dei personaggi all'acuta descrizione della società tedesca e delle sue trasformazioni, dagli inizi del diciannovesimo secolo fino all'unificazione. Tornato a Monaco, viene assunto nella redazione del giornale satirico "Simplicissimus", dove lavora per un anno. Nel 1905 sposa Katharina Pringsheim, giovane chimica figlia di un grande matematico, Alfred Pringsheim, dalla quale avrà poi sei figli. Dopo la prima Guerra Mondiale Mann si afferma definitivamente come il massimo rappresentante della letteratura tedesca, vincendo nel 1929 il Premio Nobel per la letteratura. L'ascesa di Hitler al potere e l'attrito tra la dottrina nazista e le idee dello scrittore fanno maturare in quest'ultimo l'idea di lasciare la Germania. Così, nel 1933 Mann si trasferisce prima vicino a Zurigo e successivamente negli Stati Uniti, in un primo tempo a Princeton, nel New Jersey, dove insegna all'università come professore ospite, e poi per tredici anni in California, a Pacific Palisades. Nel 1936 il regime nazista lo priva addirittura della cittadinanza tedesca, ma anche dopo la guerra Mann non tornerà più in Germania, scegliendo di trasferirsi in Svizzera nel 1952. Tra i temi affrontati nelle sue opere si nota innanzitutto quello dell'isolamento dell'individuo di fronte alla società borghese, problematica che poi si precisa più nello specifico come il contrasto tra lo spirito creativo dell'artista verso la società, in particolare in "Tonio Kröger", del 1903. Mann denuncia i limiti angusti e la mancanza di spiritualità del mondo borghese. I modelli dello scrittore, in particolare relativamente a queste problematiche, sono Goethe, Schopenauer, Wagner e Nietzsche. Un'altra tematica presente è quella dell'omosessualità irrisolta, in particolare ne "La morte a Venezia", del 1912. Altra opera fondamentale di Thomas Mann è il romanzo "La montagna incantata", del 1924, che tratta della formazione umana e spirituale del giovane ingegnere Hans Castorp durante anni di permanenza in un sanatorio sulle Alpi svizzere. Tra il 1933 e il 1942, Mann pubblica la tetralogia "Giuseppe e i suoi fratelli", una rielaborazione della storia di giuseppe tratta dalla Genesi. Con il romanzo "Carlotta a Weimar", del 1939, Mann ritorna a Goethe e al mondo de "I dolori del giovane Werther", mentre "Doctor Faustus", del 1947, narra la storia del compositore Adrian Leverkühn e della corruzione della cultura tedesca negli anni precedenti la seconda guerra mondiale. Thomas Mann muore a Kilchberg, vicino a Zurigo, il 12 agosto 1955.