Full Name
Grignani, Maria Antonietta
 
Person Role
Docente universitario
 
Person Nationality
Italiana
 
Birth Year
1946
 
Birth Place
 
Biography
Maria Antonietta Grignani si laurea in Lettere nel 1969 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Pavia con una tesi in Storia della Lingua Italiana. Dal 1972 al 1975 ottiene l'insegnamento di Filologia Romanza presso la sede di Cremona della Facoltà di Magistero di Parma. Dal 1979 al 1983 insegna Storia della Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea presso la Facoltà di Lettere di Pavia e, nel 1980, diventa professore associato alla suddetta università. Dal 1983 al 1994 è inoltre professore associato nella materia di Storia della Lingua Italiana. Dal 1994 al 1996 è professore straordinario di Storia della Lingua Italiana presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Salerno, dove svolge anche la funzione di Direttore di Dipartimento. Dal 1996 al 2008 è professore straordinario, indi ordinario, presso l’Università per Stranieri di Siena, per gli insegnamenti, svolti in sequenza, di Lingua Italiana, Linguistica Italiana, Storia della Lingua Italiana. Dal 1997 al 1998 è preside della Facoltà di Lingua e Cultura Italiana all’Università per Stranieri di Siena, mentre dal 2000 al 2006 è direttore del Dipartimento di Scienze Umane nella stessa università. A Siena ottiene anche il mandato quinquennale di assessore alla cultura, dal 2001 al 2006. Dal 2008 è docente di Linguistica Italiana presso l'Università di Pavia e dal 2010 ha diretto il Centro di Ricerca sulla tradizione manoscritta di Autori moderni e contemporanei dell'Università di Pavia. Dal 2009 al 2011 è stata Coordinatore del Dottorato in Filologia Moderna dell’Università di Pavia. È autrice di numerose pubblicazioni, fra cui "Una mappa cangiante" (2017), "Lavori in corso" (2008), "Novecento plurale" (2007), "La costanza della ragione" (2002), "Montale e il canone poetico del Novecento" (1998, con Romano Luperini), "Retoriche pirandelliane" (1993). Fra le sue curatele, Ernesto di Umberto Saba (2015) e i romanzi nelle Opere di Beppe Fenoglio (1978).