Nome completo
Corsi, Mario
 
Soprannome
Corsi, Mario Carlo
 
Ruolo
Sceneggiatore
Commediografo
Giornalista
 
Nazionalità
Italiana
 
Data di nascita
19-06-1882
 
Luogo di nascita
 
Anno di morte
1954
 
Luogo di morte
 
Biografia
Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore pubblicando due raccolte di versi, Anime forti (Milano 1900), e Foglie d'edera (ibid. 1902). A Roma, nel 1905, iniziò la sua attività di pubblicista e collaborò, insieme con A. Agresti, C. Barbagallo e C. Monticelli, al quotidiano di ispirazione democratica Il Cittadino. Animato da ideali interventisti, ispirato da Fausto Maria Martini, partì volontario nel 1915, ma rientrò l'anno successivo perché gravemente ferito. Abbandonata la politica, si avvicinò alla cinematografia scrivendo numerosi scenari, alcuni dei quali ottennero un buon consenso e successo, come il film molto impegnativo Frate Sole del 1918; inoltre si dedicò anche alla regia cinematografica di pellicole interpretate da sua moglie, l'attrice Rina Calabria, quali La scimitarra del Barbarossa, L'amore di Loredana, entrambe del 1919.ra il 1924 e il 1929 scrisse libretti d'operetta, tra i quali Don Gil dalle calze verdi, e Bambù, oltre che commedie, tra le quali Il mondo di carta (1924); Uccidimi (1925); Il cavaliere azzurro (1928); Tempo di valzer (1929). Nel 1937 iniziò a scrivere la sua opera più celebre, intitolata Vita di Petrolini, pubblicata nel 1944. Nella scrittura di questo volume Corsi evidenziò tutta la sua bravura di biografo, capace di raccogliere numerose testimonianze assieme alle dichiarazioni del protagonista, raccolte con grande cura, riuscendo così a presentare la figura di Petrolini in tutta la sua viva umanità.