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Oliva, Domenico

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Profilo

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Nome completo
Oliva, Domenico
 
Ruolo
Giornalista
Politico
Critico letterario
 
Nazionalità
Italiana
 
Data di nascita
01-06-1860
 
Luogo di nascita
 
Data di morte
28-04-1917
 
Luogo di morte
 
Biografia
Seguendo le orme del padre, si laureò in giurisprudenza all'Università di Parma e poi esercitò l'avvocatura a Milano, dove militò fra i partiti nazionali ed ebbe modo di frequentare anche l’ambiente letterario. Fu tra i fondatori del settimanale “L'idea liberale” e direttore del settimanale letterario intitolato “Penombre”. Nel 1888 è accolto come critico letterario e commentatore politico nel Corriere della Sera, di cui diventò poi direttore dal 1898 al 1900. Nel 1890 collaborò con Marco Praga alla stesura del libretto “Manon Lescaut” per Puccini, in seguito terminato da Luigi Illica. Nel 1897 si candidò al Parlamento per la Destra, venendo eletto a Parma. Nell'anno 1900 a causa della sua intransigenza contro i partiti sovversivi, perse sia la carica di direttore che quella di deputato. Passò quindi a lavorare come editorialista e critico teatrale e letterario nel “Giornale d'Italia”, tenendo anche una propria rubrica, «Note letterarie» dal 1901 al 1913, grazie alla quale fu considerato il critico-principe della capitale. Nel 1910 fu tra i fondatori dell'Associazione Nazionalista Italiana, e nel 1913 lasciò il “Giornale d'Italia”, passando a “L'Idea Nazionale” di cui divenne direttore nel 1915.