Nome completo
Casarotti, Alberto
 
Ruolo
Artista
 
Nazionalità
Italiana
 
Anno di nascita
1906
 
Luogo di nascita
 
Anno di morte
1991
 
Luogo di morte
 
Biografia
Alberto Casarotti si è formato artisticamente a Milano, pur essendo veronese di nascita. Nella città lombarda, che frequenta sin da adolescente, viene a contatto con le opere di Birolli, Manzù, Arturo Martini, ma anche Carrà, De Chirico, Morandi e Prampolini, che proprio negli anni ‘30 del secolo scorso esponevano alla Triennale e alla galleria «Milione» e che saranno determinanti per la sua poetica. In questo contesto Casarotti giunge alla pittura ad olio nel 1942, dopo aver frequentato, pur per un breve periodo di tempo, l’Accademia di Brera. Nel 1942, dopo essere venuto a contatto col gruppo di «Corrente» Casarotti stringe amicizia con Birolli, il quale si innamora letteralmente della sua pittura. La prima personale è del 1945, appena conclusa la guerra, presso la Galleria Santa Redegonda, con presentazione di Marco Valsecchi e lettura pubblica di poesie di Riccardo Bacchelli. La mostra riscosse un importante successo e recensioni positive apparvero su numerose riviste e quotidiani. Da quel momento in poi Casarotti terrà in media una mostra personale ogni anno, partecipando a numerosissimi premi artistici e a importanti collettive. Tra le molte partecipazioni ricordiamo almeno le presenze presso la Biennale di Venezia nell’edizione 1950 e a quella del 1985. Nel 1990, presso il Palazzo della Gran Guardia di Verona, si è tenuta la più grande e accurata mostra antologica sulla sua opera. Dopo la morte dell’autore, nel 1991, vi sono state esposizioni retrospettive presso la Galleria Narciso di Torino (1991), presso Palazzo Salmatoris a Cherasco (1996) e presso il Comune di Caprino Veronese (1997). Tra le collaborazioni editoriali si ricordano quella con Elio Pagliarani (Inventario privato, Veronelli 1959) e quella con Luciano Nicastro (Allegorie, Tipografia Confalonieri, 1960).