Ginzburg, Natalia
Nome completo
Ginzburg, Natalia
Varianti
Tornimparte, Alessandra (pseudonimo)
Ruolo
Scrittrice
Drammaturga
Traduttrice
Deputato della Repubblica Italiana
Drammaturga
Traduttrice
Deputato della Repubblica Italiana
Nazionalità
Italiana
Data di nascita
14-07-1916
Luogo di nascita
Data di morte
07-10-1991
Luogo di morte
Biografia
Nasce a Palermo, ma si trasferisce molto presto a Torino, dove compie gli studi. Dal 1935 collabora a "Solaria" e "Letteratura". Moglie di Leone Ginzburg, intellettuale antifascista e collaboratore dell'editore Einaudi, tra il 1940 e il 1943 lo segue nel confino a Pizzoli, in Abruzzo. Stabilitisi a Roma alla fine del 1943, N. e L. G. collaborano con la Resistenza. Dopo la morte del marito, ucciso dai fascisti a Regina Coeli nel 1944, N. G. trascorre un breve periodo a Firenze e poi torna a Torino, dove lavora per Einaudi come lettrice e traduttrice. Dal 1952 sarà nuovamente a Roma, dove risiederà fino alla morte, salvo un soggiorno in Inghilterra tra il 1960 e il 1962 al seguito del secondo marito, l'anglista Gabriele Baldini. Nel 1983 è parlamentare indipendente nelle liste del PCI.Tra le sue opere, i romanzi _La strada che va in città_ (pubblicato nel 1942, come Alessandra Tornimparti), _Tutti i nostri ieri_ (1952), _Lessico famigliare_ (1963), _Caro Michele_ (1973); le commedie teatrali _Ti ho sposato per allegria e altre commedie_ (1970); i saggi _Mai devi domandarmi_ (1970) e _La famiglia Manzoni_ (1983).[Cfr. DLI, p. 356]