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Nome completo
Zanobio, Bruno
 
Ruolo
Medico
Docente
Storico
 
Nazionalità
Italiana
 
Data di nascita
13-09-1926
 
Luogo di nascita
 
Data di morte
16-07-2015
 
Luogo di morte
 
Biografia
Bruno Zanobio, nato a Milano il 13 settembre 1926-medico chirurgo, professore emerito di Storia della Medicina -è morto lo scorso 16 luglio a Milano. Sposatosi nel 1954 con Elvira Bossi (scomparsa improvvisamente nel 1998), ha avuto tre figli: Maria Ester, Alberto e Marco. Alunno del Collegio Ghislieri, si è laureato cum laude in Medicina e Chirurgia nel 1950 presso l’Università di Pavia, dove ha iniziato la sua cinquantennale carriera universitaria: prima assistente volontario (dal 1951 al 1960)e poi assistente straordinario (dal 1960 al 1969) alla Cattedra di Anatomia Umana Normale dell’Università di Pavia. Libero docente in Istologia ed Embriologia Generale (1962) e in Storia della Medicina(1968);professore incaricato e poi stabilizzato dell’insegnamento ufficiale di Storia della medicina nell’Università di Pavia dal 1968, nel 1975-a seguito di concorso -è nominato professore ordinario di ruolo di tale disciplina, contribuendo a sensibilizzare l’indispensabile -oggi più che mai -dialogo fra la cultura scientifico-tecnologica e quella umanistica; in una parola, dando sensibile impulso agli studi storico-medici ed all’attività museologica, educando gli studenti all’indagine sul passato per affrontare la professione con sensibilità formata allo spirito critico ed alla riflessione. E’ stato Direttore del Museo per la Storia dell’Università di Pavia, recuperando e valorizzando il patrimonio storico e i numerosi cimeli medico-biologici, attraverso una loro accurata collocazione storica. Con l’a.a. 1985-1986 si è trasferito quale professore ordinario di Storia della Medicina presso l’Università di Milano, dove -direttore dell’Istituto di Storia della Medicina-ha sviluppato l’insegnamento e la rinascita di una scuola storico-medica milanese. Ha collaborato alla vita accademica, quale pro-rettore vicario, sotto il Rettorato del prof. Paolo Mantegazza. Ha concluso la sua attività universitaria nella Facoltà milanese, ove è stato insignito del riconoscimento di Professore Emerito nell’a.a. 2004-2005.Molteplici sono stati i riconoscimenti a livello internazionale, nazionale e locale, attribuitigli per l’ampia attività scientifica ed accademica. E’ stato membro di accademie scientifiche nonché di commissioni tecniche ministeriali e di ricerca, nonché presidente onorario della Società Italiana di Storia della Medicina. Ha partecipato ed organizzato convegni scientifici, mostre di natura storico-scientifica, sottolineando sempre le connessioni fra la medicina, la scienza, la tecnica remote ed attuali, continuando altresì nella collaborazione ad edizioni scientifiche e culturali, quale autore di pubblicazioni e lavori, di cui è stato sempre apprezzato il rigore nella ricerca e nel riscontro documentale, nonché l’utilizzo delle attuali tecniche di indagine a reperti storici, applicando il metodo storiografico nella ripetizione degli esperimenti. All’attività scientifica ed universitaria ha affiancato la professione medica militante: iscritto all’Albo dei Medici e Chirurghi di Milano dall’aprile 1951, ha conseguito le specializzazioni in Igiene e Tecnica Ospedaliera (Milano, luglio 1963), in Malattie Infettive (Pavia, luglio 1965) e in Gerontologia e Geriatria (Parma, novembre 1968). Quale geriatra è stato primario all’interno del Pio Albergo Trivulzio di Milano(la nostra Baggina), ove ha contribuito a trasformare la struttura da infermeria per cronici a centro per la riabilitazione degli anziani. Per la sua opera all’interno del Trivulzio, è stato insignito della benemerenza civica dal Comune di Milano. E’ stato infine medico libero professionista, nonché collaboratore e consulente di strutture pubbliche convenzionate.