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1N195_17_16.tif.jpg-Partitore di tensioneGabinetto di Fisica dell'Ottocento Siemens & Halske Si tratta di un partitore di tensione. Si presenta come un grosso cilindro cavo di ebanite, con all'interno 6 avvolgimenti resistivi, in corrispondenza dei quali sono presenti sulla parete esterna del cilindro dei bottoni di ottone. Un solco elicoidale corre su quasi tutta la superficie esterna del cilindro. Esso poggia su di una base circolare di ebanite, sul bordo della quale sono presenti 6 morsetti, i cui poli sono numerati dall'1 al 5 con numeri romani incisi sulla base stessa. La base è dotata di 3 piedini cubici. Il tutto viene coperto con un cilindro di ottone, il quale viene avvitato ad una struttura a colonna presente in corrispondenza dell'asse del cilindro di ebanite.
2N127_2_11.tif.jpg-Galvanometro di Ayrton e MatherSiemens & Halske ; Ayrton, William Edward ; Mather Thomas Il galvanometro è formato da un treppiede di sostegno recante un magnete permanente cilindrico. Fra i poli di detto magnete si può porre e fissare l'equipaggio del galvanometro. Esso è composto da una bobina mobile sospesa tramite un leggero filo di bronzo fosforoso. Ad essa è fissato uno specchio che permette le letture delle deviazioni tramite raggio luminoso. Una vite di fissaggio permette di fissare e bloccare la bobina mobile. La bobina alloggia in un tubetto di argento che permette, grazie alle correnti indotte in esso generate, di smorzarne il movimento. Questo tipo di strumento era normalmente dotato di una serie di equipaggi mobili che permettevano di effettuare misure con portate diverse.
3N117_3_43.tif.jpg-Galvanometro a specchio di SiemensGabinetto di Fisica dell'Ottocento Siemens & Halske Il galvanometro comprende due coppie di bobine poste le une sopra le altre. In esse sono liberi di muoversi due magneti a campana di Siemens, collegati da un'asticella che reca, fra le due bobine, lo specchietto per la lettura delle deviazioni tramite raggio luminoso. Il sistema è sospeso a un filo di seta. I due magneti sono orientati in direzioni opposte per rendere astatico il tutto. Le bobine sono avvolte su dei nuclei di rame che contribuiscono (a causa delle correnti indotte dal movimento dei magneti) a smorzare le oscillazioni del sistema. I quattro avvolgimenti delle due coppie di bobine terminano con otto serrafili sulla base dello strumento. Una vite di fissaggio permette di bloccare l'asta con i magneti. Sotto la base dello strumento, supportato da tre viti micrometriche, vi sono due magneti permanenti. Essi possono esser fatti ruotare sia nella stessa direzione sia in direzioni opposte tramite un sistema di ruote dentate comandate da una manopola. Il movimento dei due magneti permette di orientare i magneti a campana e naturalmente la posizione dello specchietto. Il galvanometro è racchiuso in un cilindro metallico munito di aperture per permettere il passaggio del raggio luminoso che si riflette nello specchio.