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Fond:  Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla

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30101966652_2_2.tif.jpg-SiringaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Lo strumento è composto di un corpo cilindrico cavo, che termina in una cannula conica, all'interno del quale scorre uno stantuffo. Quest'ultimo reca incisa una scala graduata e termina in una impugnatura di legno. Sulla cannula conica potevano essere adattata altre due cannule di dimensioni più piccole, dotate di un'impugnatura ergonomica a croce, che facilitava l'impugnatura dello strumento durante l'iniezione. Lo strumento è corredato di due cannule e di una chiave inglese per rimuovere e applicare le varie componenti.
302DSCN0395.TIF.jpg-ApriboccaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro A una placchetta metallica ovale sono fissate, su entrambi i lati, tramite due sottili strisce metalliche fermate da alcune viti, due barrette piegate due volte ad angolo ottuso, sulle quali si innestano due pezzetti di avorio, la cui forma è circa la metà di un ovale. Le barrette, poi, proseguono ancora, incurvandosi e sporgendo all'infuori rispetto alla parte in avorio, formando due alette che dovevano abbracciare labbra e gote.
303DSCN0404.TIF.jpg-ForbiciSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Forbici con le lame piegate ad arco, in modo tale che le punte risultino divergenti quando la forbice è chiusa e formino un arco alla sua apertura. I bracci incrociati, appuntiti all'estremità, terminano ad anello nell'impugnatura.
30401966668_15.TIF.jpg-BisturiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su una lunga impugnatura di avorio è fissata una lama appuntita e tagliente su entrambi i lati.
30501966602_2.tif.jpg-Sega per amputazioniSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph A una impugnatura sagomata, dotata di incavi per il dito indice, pollice e medio (in modo da garantire al chirurgo una salda presa) è fissata una lama dentata, dotata di un rinforzo nella parte superiore, perché non si pieghi.
306DSCN0190.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per la compressione degli aneurismi (Cassetta N. XXX Pro aneurismatibus)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, priva di coperchio, rivestita di pelle rossa con decorazioni a secco lungo i bordi e foderata di velluto verde. Sul lato anteriore sono presenti, ai lati, due ganci che assicuravano la chiusura e, al centro, la parte inferiore della serratura. In essa sono posizionati, in appositi alloggiamenti (alcuni dei quali contornati da passamaneria dorata), strumenti e accessori utilizzati per emostasi, suture e compressione degli aneurismi.
30701966597_8.tif.jpg-Porta aghiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Pinzetta di acciaio dotata di un'impugnatura d'avorio piriforme. La pinza è sostanzialmente costituita da un braccetto diviso in due, la cui apertura è regolabile tramite un piccolo anello che può essere spostato lungo il braccetto stesso.
8DSCN0275.TIF.jpg-TrequartiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico di avorio si innesta una lungo ago metallico ricurvo, contenuto in una guaina flessibile costituita da una stretta lamina disposta "a molla". La cannula presenta due occhielli posti perpendicolarmente ad essa all'estremità che viene a trovarsi in corrispondenza dell'impugnatura dello strumento (che permettevano di muoverla agevolmente quando era impiegata per il drenaggio).
901966668_20.TIF.jpg-BisturiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su una lunga impugnatura di avorio è fissata una lama dalla forma particolare. Inizialmente essa costituisce un semplice prolungamento del manico, poi si allarga a formare un triangolo tagliente lungo il maggiore dei cateti. La lama si prolunga, sulla punta, in una sorta di ago. \r\nUna sottile fascetta di ottone avvolge il manico, irrobustendolo, nel punto di innesto della lama.
10DSCN0433.TIF.jpg-OstagraSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Una stecca di balena cava all'interno, è ricoperta all'esterno con filo di seta fermato alle due estremità da bordi d'argento, uno dei quali termina in un dispositivo atto ad agganciare corpi estranei infissi nella gola o nell'esofago. Esso è costituito da due bracci metallici piatti, che si congiungono sulla punta e sono tenuti aperti da una leva elastica, fissata a uno dei due bracci e incidente sull'altro. Il braccio sul quale è fissata la leva si chiude a ricciolo all'estremità libera, formando un piccolo canale cilindrico, nel quale passa un filo metallico. I due capi di quest'ultimo formano un occhiello e proseguono poi passando all'interno della stecca di balena. La tensione del filo poteva essere regolata da un manubrio (oggi mancante), al quale i due capi del filo erano collegati. Allentandolo, l'occhiello diveniva più ampio, e tendendolo si restringeva. Il manubrio era esternamente fissato alla stecca di balena tramite una chiusura composta da un anellino e un gancetto.
11DSCN7345.TIF.jpg-TiralatteSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Contenitore di vetro dotato di una lunga cannula e di una imboccatura sagomata.
12DSCN7484.TIF.jpg-SiringaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Siringa in acciaio dotata di una cannula piegata a 90 gradi che termina in una estremità tondeggiante, munita di alcuni fori. Un anello anch'esso in acciaio, avvitato all'estremità del pistone, ne permette un agevole movimento. Il pistone termina in un tappo di cuoio che si adatta perfettamente alla cavità della siringa. La cannula è applicata alla siringa con un passo a vite.
1301966665_4.TIF.jpg-ConduttoreSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento di forma allungata, dotato, per tutta la sua lunghezza, di una nervatura prominente (atta a guidare le tenaglie durante l'estrazione del calcolo). Una estremità è costituita da una punta arrotondata (a questa parte si deve il nome 'bottone' dello strumento), quella opposta presenta la forma di un cucchiaio.
1401966668.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per interventi sull'occhio (Cassetta N. VII Pro cataracta)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, rivestita di pelle rossa con decorazioni dorate lungo i bordi, e foderata di velluto verde. In essa sono posizionati, in appositi alloggiamenti (alcuni dei quali contornati da passamaneria dorata), quaranta strumenti - aghi, coltellini, uncini, forbicine (alcuni dei quali oggi mancanti) - utilizzati nell'operazione della cataratta.
1501966665_3.TIF.jpg-Conduttore compostoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro ; Foubert, Pierre F. Strumento a forma di pinza, con valve che si congiungono, quando lo strumento è chiuso, a formare un semicono, alla sommità del quale si trova una sorta di nodulo che serviva per manovrare lo strumento insieme al catetere scanalato, facendo combaciare il nodulo con il solco presente sul catetere stesso. L'impugnatura era dotata di una leva elastica (fissata tramite viti - oggi mancanti - ad uno dei bracci dell'impugnatura) che regolava l'apertura e la chiusura dello strumento.
16DSCN0425.TIF.jpg-UncinoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio a sezione circolare si innesta una barretta metallica, più sottile, che si prolunga in un sottilissimo uncino.
17DSCN0314.TIF.jpg-UncinoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio a sezione circolare si innesta un uncino metallico, con punta acuminata.
18DSCN0250.TIF.jpg-ScalpelloSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio si innesta uno scalpello costituito da una barretta metallica a sezione circolare che si piega a novanta gradi all'estremità formando una sorta di piccola zappa trapezoidale con gli angoli acuti.
1901966666_2.TIF.jpg-Sciringoni (6)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Sonde fortemente ricurve, dall'estremità arrotondata, dotate di un'impugnatura ad anello. Lungo la parte convessa corre una scanalatura.
20DSCN0380.TIF.jpg-Pressa (2)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Piccola pressa costituita due bracci, fissati al loro intersecarsi da una vite in modo da formare una croce. La vite permette di regolare la pressione di un cuscinetto posto sotto di essa. Su ciascuna delle quattro estremità si trova un piccolo nodulo che permetteva di fissare lo strumento con appositi bendaggi. Nel primo strumento uno dei bracci è fisso rispetto alla vite, mentre l'altro è mobile e può essere regolato con una rotazione intorno alla vite stessa. Nel secondo strumento invece i bracci incrociati sono fissi e costituiti da un unico pezzo di metallo.per la compressione degli aneurismi