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Author:  Fabrici d'Acquapendente, Girolamo

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101966650_5_1.tif.jpg-Strumento chirurgico per la legatura di polipi vaginali o uteriniSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph ; Herbiniaux, Georges M. Lo strumento è composto di due cannule ricurve, che ospitano l'una un filo cerato e l'altra un filo d'argento terminante ad anello. La convessità dell'una si adatta alla concavità dell'altra. Una delle due cannule ha un dispositivo, regolabile grazie ad una chiave a brugola, che permette di allentare o tendere il filo introdotto in essa arrotolandolo su un piccolo cilindro. Il cilindro è innestato su una ruota dentata che gira insieme ad esso e viene bloccato grazie a una piccola leva che si incastra nei denti della ruota.
201966631_2.tif.jpg-Bisturi (2)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Bisturi con impugnatura di avorio e lama di acciaio, sagomata e tagliente sulla parte convessa.
301966650_7.tif.jpg-Pinza chirurgicaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Strumento costituito da due bracci incrociati, uno dei quali presenta l'estremità inferiore a dente di sega. Entrambe le estremità superiori sono a cucchiaio, a doppia fenestratura. Nel punto di articolazione dei due bracci è presente un sistema di bloccaggio a chiavistello del perno di uno dei bracci nel foro dell'altro. Sull'estremità inferiore senza dentellatura è fissato un fermo rettangolare che, incastrandosi nella parte a denti di sega, permette il bloccaggio dell'apertura. Si tratta di una pinza a presa automatica continua.
401966662_10.TIF.jpg-LitotomoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Lo strumento presenta un'impugnatura di avorio e acciaio che forma un angolo di circa 130 gradi con la lama, tagliente solo nel tratto ricurvo. Dalla parte opposta al tagliente si trova un dispositivo costituito da una sottile barretta metallica scorrevole lungo una scanalatura e terminante con una testina arrotondata che può poggiare sulla punta della lama, sporgere o essere arretrata di qualche millimetro rispetto ad essa. La lama presenta una scanalatura su entrambe le facce.
5DSCN0407.TIF.jpg-PinzaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Pinza formata da due bracci incrociati terminanti ad anello nell'impugnatura. La punta è ricurva e i due bracci presentano una zigrinatura nella parte interna.
601966650_6.tif.jpg-Dilatatore uretrale a tre branche di MasottiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph ; Masotti, Domenico Lo strumento è composto di tre bracci articolati tra loro, le cui estremità possono avvicinarsi o allontanarsi grazie a un dispositivo a leve. Quest'ultimo è composto da quattro lamine metalliche articolate tra loro e fissate, tramite alcune viti, sia ai bracci dello strumento che alle leve. I bracci hanno una superficie liscia all'esterno e zigrinata all'interno, in modo da fare una maggior presa sul calcolo. Due di essi hanno la stessa dimensione, il terzo (braccio inferiore), un poco più grande.
7DSCN0411.TIF.jpg-PinzaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Pinza dotata di due bracci curvati ad ansa nell'impugnatura. Una leva fissata ad uno dei bracci e incidente sull'altro regola l'apertura della pinza, facendola richiudere non appena si smette di esercitare una pressione. Una vite, manovrabile con una farfallina posizionata all'esterno dell'impugnatura serve a fare da fermo, fissando l'apertura massima dello strumento. Le estremità della pinza, curve e attraversate da un foro sulla punta, presentano una dentellatura sui bordi per consentire una miglior presa.
801966651_12.tif.jpg-BisturiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Bisturi con impugnatura di avorio e lama di acciaio, di forma ovale, appuntita, tagliente su entrambi i lati e leggermente ispessita al centro.
9DSCN0280.TIF.jpg-ColtelloSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Coltello falcato, con impugnatura di avorio a sezione ottagonale. La lama è ispessita dalla parte opposta al tagliente (posto nella parte concava).
10DSCN0264.TIF.jpg-Pinza dentariaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un massiccio corpo in acciaio si innestano i rebbi della pinza, concavi e dotati di una zigrinatura interna, la cui apertura o chiusura deriva dallo scorrere verso l'alto o verso il basso del rebbio posto inferiormente. L'impugnatura è costituita da questo corpo fisso e da una leva, premendo la quale, grazie ad un meccanismo interno, si poteva esercitare una forte presa e, cotemporaneamente far leva sulla gengiva.
11DSCN0323.TIF.jpg-Ferro chirurgico per l'asportazione dei polipiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Ferro chirurgico dotato di un'impugnatura sagomata in avorio. L'estremità è a forma di mezzaluna con le punte rivolte verso l'alto, tagliente nella parte concava.
12DSCN0272.TIF.jpg-Strumento per estrazione di denti e radiciSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio a sezione circolare, più larga all'estremità dello strumento, si innesta una barretta di acciaio, anch'essa a sezione circolare che nella punta si biforca a formare, da una parte, un gancio a doppia punta con una zigrinatura nella parte interna, e dall'altra una doppia punta diritta, anch'essa dotata di una zigrinatura.
13DSCN0262.TIF.jpg-PellicanoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Pinza dentaria con brevi rebbi curvi a doppia punta. L'apertura è regolabile tramite una lunga vite, che può scorrere in un piccolo cilindro fissato su uno dei bracci e incide sull'altro braccio. La presenza della vite serviva a bloccare l'apertura a un certo grado per evitare l'eccesso di pressione, a causa della quale il dente si sarebbe potuto frantumare durante l'estrazione. La vite è dotata di un occhiello trilobato all'estremità che ne facilitava la regolazione.
14DSCN0269.TIF.jpg-PellicanoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Un manico in avoro è fissato perpendicolarmente a uno stelo metallico a sezione circolare che presenta all'estremità un alloggiamento nel quale è fissato, tramite una vite, un uncino a doppia punta, in modo che esso possa muoversi intorno al suo asse assumendo diverse angolazioni necessarie in base alle diverse posizioni dei denti da estrarre.
1501966649_5.tif.jpg-Specolo vaginale trivalveBrambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Lo strumento si compone di due bracci ad ansa simmetrici, ad ognuno dei quali è solidale una valva. La terza valva è fissata tramite due viti a una sbarretta, perpendicolare all'asse dei bracci, che scorre lungo gli stessi mediante un dispositivo a vite terminante con un occhiello che ne consente il movimento.
16DSCN0428.TIF.jpg-OstagraSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento flessibile composto da due stecche di balena, intorno alle quali, per tutta la lunghezza, è avvolto strettamente un filo. Ad una delle estremità si trova una sorta di cappuccio metallico, in cima al quale passa, formando un anellino, un filo che prosegue poi all'interno della cavità presente tra le stecche di balena. La tensione del filo (e la conseguente apertura o chiusura dell'anellino) poteva essere regolata tirando il filo stesso con un dispositivo presente all'altra estremità.
17DSCN0244.TIF.jpg-Strumento per terapia dentariaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio a sezione ottagonale si innesta uno stelo melallico a sezione circolare terminante con una vite.
18DSCN0438.TIF.jpg-ColtelloSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Coltello falcato, con impugnatura di avorio a sezione ottagonale. Il tagliente si trova solo nell'estremità vicina alla punta del lato concavo. La lama è inspessita sia nella parte non tagliente che sul tato opposto al tagliente stesso.
19DSCN0369.TIF.jpg-AgoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Ago in acciaio, nella cui cruna si faceva passare il setaceo.
20DSCN0437.TIF.jpg-ParisthmiotomoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Strumento costituito da una guaina d'argento piatta che si allarga all'estremità in due alette laterali, nella quale scorre una lama appuntita e tagliente su entrambi i lati. Sull'estremità opposta a quella da cui può fuoriuscire la lama è fissato alla guaina un cilindro cavo d'argento, dotato di un anello che facilitava l'impugnatura, nel quale si trova una sorta di molla a spirale che costituisce il prolungamento della lama stessa. Dalla parte opposta alla lama, la molla termina con una vite che fuoriesce dal cilindro e può essere premuta dall'operatore per far uscire la lama stessa. Una sorta di piccolo bullone ovale zigrinato può scorrere sulla vite che funge da stantuffo per regolare la maggiore o minore fuoriuscita della lama.