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221N167_17_21.tif.jpg-Porta lampadinaGabinetto di Fisica dell'Ottocento Il porta lampada è montato su di un sostegno di legno, sagomato, di forma circolare; reca i due serrafili ed è munito di interruttore.
22201966661_12.TIF.jpg-FlebotomoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Lo strumento è a serramanico con impugnatura diritta. All'estremità di una barretta di acciaio è fissata, perpendicolarmente ad essa, una piccola punta, tagliente su entrambi i lati. Un piccolo prolungamento della barretta di acciaio, a forma di freccia, resta all'esterno dell'impugnatura quando lo strumento è chiuso e serve per estrarla più comodamente, esercitando su di esso una leggera pressione. Il manico è composto da due lamelle di tartaruga, tenute insieme da viti poste alle due estremità.
22301966667_14.TIF.jpg-Trequarti (2)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Gli strumenti sono costituiti da una punta di acciaio, dotata di una impugnatura di avorio, contenuta in una cannula d'argento (la cannula è presente solo nello strumento di maggiori dimensioni). La cannula presenta ad un'estremità una disco che viene a trovarsi in corrispondenza dell'impugnatura dello strumento.
224F3_1709_70.png.jpg-Barometro a sifoneGabinetto di fisica di Alessandro Volta Il barometro detto a sifone è costituito da un tubo a U avente uno dei bracci, quello lungo, chiuso e l'altro, molto più corto, aperto. Il tubo di vetro è incastonato in un supporto di legno rettangolare, dipinto di nero e dotato di una cornice dorata. Due sottili lamine di ottone fissano il tubo al supporto, sul quale e posizionata anche la scala barometrica di carta. Essa possiede tacche corrispondenti a pressioni comprese tra 71 cm e 78 cm di mercurio. Dal basso verso l'alto la scala riporta le diciture: e "Procelloso, Gran pioggia, Pioggia o Vento, Vario, Bello, Stabile, Gran Secco". E' pure presente la scritta "Barometro Torricelli".
225H83_6_12.tif.jpg-Microscopio sempliceSu una base circolare in ottone poggia una colonnina cilindrica, cava, sulla quale è fissato il portaoggetti, dotato di un foro centrale e di due laminette di ottone, elastiche, per fissare il preparato. All'interno della colonnina è fissato uno specchietto mobile, orientabile tramite una vite laterale, che serviva ad illuminare dal basso il preparato. Un'asta di ottone, inserita su un lato del portaoggetti si muove secondo una direzione parallela alla colonnina cilindrica ed è regolabile in altezza tramite un pignone dentato e una cremagliera. La lente poggia su un braccetto, dotato di un occhiello, perpendicolare all'asta. Lo strumento è corredato da una cassetta di legno nella quale esso poteva essere riposto e nella quale si trovano, in appositi alloggiamenti, le quattro lenti in dotazione.
226H56_6_23.tif.jpg-Microscopio catadiottrico di AmiciGabinetto di Fisica dell'Ottocento Amici, Giovanni Battista Il microscopio, smontato, è contenuto in un cassetto, infilato in una scatola di legno, che funge anche da base per lo strumento. Sopra di essa è incastonato un anello filettato nel quale si avvita una sbarra quadrangolare di ottone. Su di essa, tramite una vite di bloccaggio, si fissa orizzontalmente il tubo dello strumento. Sulla sbarra munita di cremagliera scorre, tramite pignone dentato, un supporto di ottone al quale si applicava lo specchietto per l'illuminazione del preparato. Il movimento del tavolino portaoggetti, posto sotto il tubo, avviene con un sistema identico a quello dello specchio. Il tavolino è formato da un anello di ottone sul quale è inserita una forcella metallica che permette di fissare i vetrini. La forcella è munita di due aste che scorrono in una coppia di tubi solidali con l'anello. Il tubo del microscopio è chiuso ad un'estremità da un coperchietto che, tramite una molla di compressione, trattiene uno specchio metallico concavo. All'altra estremità del tubo, chiusa da un dischetto protettivo quando lo strumento non è utilizzato, si avvitano gli oculari. Il tubo presenta, in corrispondenza del portaoggetti, un'apertura circolare che può essere occultata da una lamina metallica scorrevole, nella quale è praticato un foro coperto da un dischetto di vetro. Vicino ad essa è fissata una sbarretta quadrangolare in cui si possono inserire alcuni accessori di cui il microscopio è corredato. La sua posizione viene regolata da un pignoncino a vite. All'interno del tubo, in corrispondenza dell'apertura, si trova un secondo specchietto metallico piano e di sezione ellittica, ricavato da un cilindretto tagliato obliquamente. La superficie dello specchietto è inclinata di 45° rispetto all'asse ottico dello strumento e la sua posizione può essere regolata tramite tre viti. Questo strumento è corredato da accessori. Accessori: specchietto per illuminare i preparati imperniato in una staffa orientabile, con supporto che consentiva di fissarlo al microscopio; 6 oculari; lieberkuhn (specchietto concavo, parabolico e munito di un foro centrale che si inseriva sopra il portaoggetti e permetteva di illuminare la faccia del preparato rivolta verso l'osservatore, riflettendo la luce proveniente dal basso); sostegno per accessori che si inseriva in uno dei tubetti del portaoggetti e regge una piccola pinza nella quale si possono fissare altri accessori (cilindretto con asta e pinzetta portaoggetti); cilindretto con asta (è un cilindretto di legno nero inserito su di un'asta metallica. Su di esso si pone l'oggetto opaco da illuminare con il lieberkuhn); pinzetta portaoggetti formata da due lamine di acciaio fissate ad un'asticella, per trattenere piccoli insetti ecc.; lastrina per i pesci (lastrina di ottone da inserirsi sul portaoggetti. In esse è praticata una finestrella in corrispondenza della quale si pone la coda di un pesciolino vivo che era trattenuto da una cordicella inserita in una serie di forellini praticati nella lastrina); staffa di ottone con viti di fissaggio e braccio orientabile. Viene fissata sull'oculare e sul braccio si inserisce la camera lucida; due lastrine di vetro opaco che si possono fissare sotto il portaoggetti per attenuare e diffondere la luce proveniente dallo specchietto di illuminazione; prisma (parte di una camera lucida); pinzetta.
227DSCN0427.TIF.jpg-ForbiceSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Forbice costituita da due bracci incrociati, terminanti ad anello nell'impugnatura. All'estremità i bracci, appuntiti, si allargano a formare un cerchio combaciando poi nuovamente nella punta.
228G23_14_97.png.jpg-Termometro ad alcoolGabinetto di fisica di Alessandro Volta Il termometro a liquido consiste di un tubo capillare di vetro collegato ad un bulbo dello stesso materiale. Esso è parzialmente riempito di alcool. Al tubo è legato con filo metallico un altro tubo di vetro nel quale si trova un foglio di carta arrotolato sul quale si trova la scala graduata manoscritta. Questa è suddivisa in gradi e va da -10° a +35°. Le temperature sono marcate ogni 5°. La scala porta anche le seguenti scritte in inchiostro nero: fra -10° e -5° "Freddissimo"; a 0° "Ghiaccio"; a 10° "Temperato"; a 20° "Caldo"; fra 25° e 30° "Bagni"; a 35° "Caldissimo". L'alcool è colorato di giallo.
229N233_4_33.tif.jpg-EccitatoreGabinetto di Fisica dell'Ottocento Due archi metallici sono incernierati a un estremo e terminano all'altro con una sferetta. Due impugnature di legno collegate agli archi mediante un'asta di vetro ricoperta di ceralacca permettono di avvicinare più o meno le sferette.
230DSCN0335.TIF.jpg-TrequartiSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Lo strumento è costituito da una lunga punta di acciaio, dotata di una impugnatura di avorio. La punta è contenuta in una cannula d'argento alla quale è saldato, verso l'impugnatura, un dispositivo a cucchiaio.
231DSCN0432.TIF.jpg-OstagraSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Una stecca di balena cava all'interno, è ricoperta all'esterno con filo di seta fermato alle due estremità da due bordi d'argento, uno dei quali termina in una sorta di piccola pinza costituita da due alette (all'interno concave e dentate, e convesse all'esterno) in grado di muoversi lungo un asse, aprendosi e chiudendosi come un bacello. L'apertura e la chiusura di queste alette poteva essere regolata manovrando un manubrio (oggi mancante) posto all'altra estremità,. Esso era collegato, tramite una barretta metallica terminante in un piccolo gancio ad un filo che, passando all'interno della cavità della stecca di balena, si congiungeva con le due alette passando sotto anellini d'argento fissati all'interno di ciascuna delle due ali. Il manubrio era esternamente fissato alla stecca di balena tramite una chiusura costituita da un anellino e un gancetto.di Venelio
23201966668_14.TIF.jpg-DitaleSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Ditale sormontato da una piccola cannula obliqua, sulla quale si trova una punta finissima e acuminata.
23301966668_8.TIF.jpg-ForbicettaSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un lungo manico di avorio a sezione ottagonale è montata una piccolissima forbice, il cui movimento è regolato da una leva elastica. Nel punto di innesto della forbice è presente un anellino di metallo che ha probabilmente la funzione di irrobustire il manico in un punto in cui facilmente potrebbero crearsi venature. Simmetricamente si trovava, all'estremità dello strumento, un anellino simile, oggi perduto.
23401966667_5.TIF.jpg-Pinzetta fenestrataSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro La pinzetta, dotata di un'impugnatura in avorio, ha i bracci che terminano a forma di spatola fenestrata. Grazie allo scorrimento di un anellino si può regolare l'apertura dei bracci.
23501966667_4.TIF.jpg-TornichettoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Il dispositivo è costituito da una lamina leggermente incurvata (in modo che aderisca alla fronte) sulla quale è fissato un cuscinetto rivestito di cuoio. Su ciascuno dei lati della lamina è fissata una fettuccia di stoffa che avvolge il capo e si chiude grazie a una fibbia. Sulla parte centrale della lamina è fissato un dispositivo, regolabile in base alle dimensioni del volto del paziente, dotato di un bottone ricoperto di cuoio col quale era possibile esercitare una pressione - mediante avvitamento - sul sacco lacrimale. Questo dispositivo è disponibile in due diverse dimensioni: uno montato sul tornichetto e l'altro alloggiato all'interno della scatola.
23601966651_8.tif.jpg-Coltello per dissezioniSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Coltello falcato, con impugnatura di avorio a sezione ottagonale. La lama è ispessita dalla parte opposta al tagliente.
17N236.tif.jpg-Pila campione di ClarkGabinetto di Fisica dell'Ottocento Carpentier, Jules ; Clark, Josiah Latimer Si tratta di una pila campione in scatola cilindrica d'ottone, con coperchio di ebanite recante due serrafili, accanto ai quali vi sono incise le due sigle: Zn, Hg. L'elemento è affondato nella paraffina all'interno della scatola e non è visibile. Generalmente in questo modello il polo positivo è formato da una lamina di platino immersa in una pasta composta di mercurio, solfato di mercurio e solfato di zinco. Il polo negativo è formato da un'asta di zinco amalgamata immersa in cristalli di solfato di zinco. Il tutto è ricoperto da una soluzione satura di solfato di zinco.
18F17_807_70.png.jpg-Pompa pneumatica a siringa con pesoGabinetto di fisica di Alessandro Volta Lo strumento consiste in una pompa a siringa di ottone, a forma cilindrica, con la quale si poteva aspirare l'aria agendo mediante un anello posizionato nella parte superiore di essa. Nella parte inferiore è collegata ad un peso di piombo. Questa pompa pneumatica poteva essere utilizzata sia per la rarefazione sia per la condensazione dell'aria, quest'ultima operazione essendo facilitata dalla presenza del peso. Questo tipo di pompa pneumatica è simile allo "schizzatoio" di cui gli Accademici del Cimento si avvalsero per rarefare l'aria in alcuni esperimenti.
19DSCN0218.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per l'asportazione di polipi nasali (Cassetta N. X Pro polypis narium)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, priva di coperchio, rivestita di pelle rossa con decorazioni a secco lungo i bordi e foderata di velluto verde. Sul lato anteriore sono presenti, ai lati, due ganci che assicuravano la chiusura e, al centro, la parte inferiore della serratura. In essa sono posizionati, in appositi alloggiamenti (alcuni dei quali contornati da passamaneria dorata), strumenti e accessori utilizzati per intervenire su una grande varietà di situazioni determinate dalla presenza di polipi nasali.
2001966662_1.TIF.jpg-Tenaglia a lamine elastiche esterneSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Pinza formata da due bracci incrociati terminanti ad anello nell'impugnatura. Su ciascuno dei lati è fissata una lamina elastica, saldata ad una estremità e avvitata per mezzo di due piccole viti sotto ciascuno degli anelli dell'impugnatura. Le estremità superiori dei due bracci sono a cucchiaio, e presentano una zigrinatura nella faccia interna.