Place publications
(All)

Refined By:
License Type:  Tutti i diritti riservati

Results 361-380 of 1742 (Search time: 0.006 seconds).

PreviewIssue dateTitleFond RootJournal Fond RootAuthor(s)Other authorsDescriptionTypePhysical type
361G11_1709_86.png.jpg-GhiacciometroGabinetto di fisica di Alessandro Volta Bellani, Angelo Il ghiacciometro è costituito da un piccolo recipiente di forma conica terminante in un tubo termometrico. Il tubo è adagiato su un supporto rettangolare in legno sul quale si trovano indicazioni relative all'inventore, all'anno di realizzazione e alle modalità d'uso dello strumento. E' indicato che "Il recipiente contiene grani 280 d'acqua, la quale capacità equivale a 1000 linee, ossia gradi di questa scala". Su un lato sono indicate le linee parigine, sull'altro sono indicati i punti di "Condensazione del totale al grado della congelazione dell'acqua", "Dilatazione della sola acqua di 1/26 al termine dell'eboillizione", "Dilatazione totale nell'acqua bollente", "Congelazione dell'acqua e sua dilatazione".di Bellani
2N119_2_1.tif.jpg-MilliamperometroGabinetto di Fisica dell'Ottocento Hartmann & Braun Lo strumento, un milliamperometro a bobina mobile, è contenuto in una scatola di legno semiottagonale disposta verticalmente. E' munito di una grande scala, visibile attraverso un'ampia finestra di vetro che costituisce la parte superiore del frontale della scatola. Sotto la scala è fissato il magnete, a forma di ferro di cavallo rovesciato, tra le cui espansioni polari può ruotare la bobina, che in posizione di riposo è orizzontale. Alla bobina è solidale un indice ad ago, mantenuto verticale in posizione di riposo da due contrappesi; questi, in presenza di corrente, contrastano insieme con una molla a spirale l'azione deviatrice del magnete sull'equipaggio mobile. Alcune resistenze collegabili in parallelo con la bobina permettono di variare la portata dello strumento da 20 mA a 2 A.
301966579.TIF.jpg-Microscopio sempliceDeleuil Si tratta di un microscopio semplice montato su una cassetta di legno. Sulla scatola è inserita una colonnina che regge l'anello portalente, il portaoggetti (con diaframma e vetrino) e lo specchietto per l'illuminazione. L'anello porta lente è posto su un braccio telescopico allungabile. Lo strumento è dotato di quattro lenti e di due differenti portaoggetti. Il tutto può essere smontato e riposto nella cassetta che funge da base.
4DSCN0293.TIF.jpg-ColtelloSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Coltello falcato, con impugnatura in avorio. La lama, tagliente lungo il lato concavo e appuntita, è ispessita dalla parte opposta al tagliente.
5DSCN0380.TIF.jpg-Pressa (2)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Piccola pressa costituita due bracci, fissati al loro intersecarsi da una vite in modo da formare una croce. La vite permette di regolare la pressione di un cuscinetto posto sotto di essa. Su ciascuna delle quattro estremità si trova un piccolo nodulo che permetteva di fissare lo strumento con appositi bendaggi. Nel primo strumento uno dei bracci è fisso rispetto alla vite, mentre l'altro è mobile e può essere regolato con una rotazione intorno alla vite stessa. Nel secondo strumento invece i bracci incrociati sono fissi e costituiti da un unico pezzo di metallo.per la compressione degli aneurismi
601966667_9.TIF.jpg-BlefarossistoSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Lo strumento è costituito da due bracci di acciaio (fissati ad un'estremità) che possono allontanarsi o avvicinarsi ruotando nel punto di congiunzione. I bracci sono sagomati in modo tale da seguire la curvatura dell'occhio e terminano con un prolungamento a forma di elle che probabilmente serviva a facilitare l'impugnatura dello strumento e a regolarne l'apertura. Lungo tutta la parte curva i bracci sono dotati di piccoli fori. Una piccola vite che scorre nei fori all'estremità del prolungamento consentiva di bloccare diversi gradi di apertura.
701966632_5.tif.jpg-CauterioSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Asta metallica ricurva, terminante con una punta a sezione triangolare. La filettatura permetteva di avvitare lo strumento su una qualsiasi delle impugnature a disposizione nello strumentario per la cauterizzazione.
8DSCN0386.TIF.jpg-Strumento per l'estrazione di proiettiliSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Barretta metallica cilindrica e sagomata, dotata di una impugnatura centrale in avorio. Una delle estremità è leggermente appuntita e presenta una superficie scabra. L'altra estremità presenta un dischetto lentiforme posto perpendicolarmente alla barretta stessa.
901966597_9.tif.jpg-Strumento per l'estrazione di proiettiliSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Strumento a forma di forbice, le cui punte terminano con due piccoli denti leggermente incurvati.
10DSCN0291.TIF.jpg-Scalpello raschiatoreSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Su un manico in avorio si innesta una barretta tornita a sezione circolare che termina con una placchetta metallica a forma di tronco di piramide a base rettangolare, tagliente su tutti i lati della base.
1101966602_4.tif.jpg-Tornichetto a viteSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Sorta di torchio che veniva adattato all'arto da amputare, per effettuare l'emostasi. E' composto da una fibbia, una lunga e robusta fascia (che veniva stretta intorno all'arto) e un cuscino sul quale è posizionata una lastra di metallo che esercita su di esso una pressione regolabile tramite una vite.
1201966597_6.tif.jpg-Strumento per l'estrazione di proiettiliSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Lo strumento è costituito da una cannula d'acciaio nella quale può scorrere un'asta più sottile, che termina con tre bracci elastici, tenuti in posizione chiusa dalla cannula stessa. Un manubrio, posto all'estremità dello strumento, è collegato all'asta più interna e consente di farla scorrere verso l'esterno. Due anse poste sull'impugnatura permettono una salda presa dello strumento.
1301966597_7.tif.jpg-Strumento per l'estrazione di proiettiliSezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Lo strumento è costituito da una guaina d'acciaio, dotata di alcuni piccoli denti all'estremità, nella quale può scorrere un'asta più sottile, che termina con una punta acuta a vite. Un manubrio, posto all'estremità dello strumento, consente di manovrare quest'asticciola e di farla scorrere verso l'esterno. Due anse poste sulla guaina servivano per impugnare saldamente lo strumento.
1401966667_14.TIF.jpg-Trequarti (2)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Malliard, Joseph ; Brambilla, Giovanni Alessandro Gli strumenti sono costituiti da una punta di acciaio, dotata di una impugnatura di avorio, contenuta in una cannula d'argento (la cannula è presente solo nello strumento di maggiori dimensioni). La cannula presenta ad un'estremità una disco che viene a trovarsi in corrispondenza dell'impugnatura dello strumento.
1501966662.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per la litotomia (Cassetta N. XXIV Pro lithotomia)Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, priva del coperchio un tempo esistente, rivestita di pelle rossa con decorazioni dorate e foderata di velluto verde. In essa sono posizionati, in appositi alloggiamenti contornati da passamaneria dorata, undici strumenti per praticare la litotomia. Sul lato anteriore della scatola è posta la parte inferiore della serratura, in metallo dorato. E' presente la chiave, alla quale è applicata una targhetta, anch'essa in metallo dorato, che reca inciso il numero della scatola (XXIV) e la scritta 'Pro lithotomiae'. Sullo stesso lato è applicata anche un'etichetta di carta, recante la scritta 'Cistotomia'. Sul lato sinistro è presente un'altra etichetta di carta recante la scritta 'Cassetta N. XXIV Pro Lithotomia'.
1601966663.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per la litotomia (Cassetta N. XXVI Pro lithotomia)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, priva del coperchio un tempo esistente, rivestita di pelle rossa e foderata di velluto verde. In essa sono posizionate, in appositi alloggiamenti contornati da passamaneria dorata, tredici pinze di diverse dimensioni usate per l'estrazione dei calcoli della vescica. Sul lato anteriore della scatola è posta la parte inferiore della serratura, in metallo dorato. Sullo stesso lato è applicata anche un'etichetta di carta, recante la scritta 'Per la pietra in vescica'. Su uno dei lati è applicata un'etichetta di carta recante la scritta 'Cassetta N. XXVI Pro Lithotomia'
17DSCN7369.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per interventi al petto e all'addome (Cassetta N. XVI Pro pectore et celotomia)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola, rivestita di pelle rossa con decorazioni dorate lungo i bordi e foderata di velluto verde. In essa sono posizionati, in appositi alloggiamenti (alcuni dei quali contornati da passamaneria dorata), strumenti e accessori - alcuni dei quali oggi mancanti - utilizzati nelle operazioni al petto e all'addome. La cassetta, priva di coperchio presenta, sul lato anteriore, la parte inferiore della serratura e due ganci.
1801966652.TIF.jpg-Strumentario chirurgico per preparazioni anatomiche (Cassetta N. XXXVI Pro iniectione)Sezione di medicina. Chirurgia e ostetricia. Strumentario di Giovanni Alessandro Brambilla Brambilla, Giovanni Alessandro ; Malliard, Joseph Scatola priva del coperchio un tempo esistente, rivestita di pelle rossa con fregi dorati, foderata di velluto verde. All'interno sono posizionati, in appositi alloggiamenti, gli strumenti che costituiscono lo strumentario angiologico. Sono presenti siringhe e cannule, con i relativi accessori, per la iniezione dei liquidi negli alberi vascolari sanguigni del cadavere.
19N234_5_59.tif.jpg-Elettrometro di DolezalekGabinetto di Fisica dell'Ottocento Allocchio Bacchini ; Dolezalek, Friedrich Si tratta di una versione dl classico elettrometro a quadranti di Lord Kelvin dovuta all'elettrotecnico Friedrich Dolezalek (1873-1920). In questo strumento i quadranti fissi costituiscono una scatola cilindrica piatta in cui si muove l'indice a forma di otto, il filo di sospensione è di quarzo reso conduttore e alcuni dei supporti isolanti sono in ambra.
20N42_20_51.tif.jpg-Elettrometro bifilare ad induzione di PalmieriGabinetto di Fisica dell'Ottocento Volta, Alessandro In questo strumento vi è la presenza sia dello sportello per introdurre il materiale igroscopico che della guarnizione esterna in velluto, indice dell'importanza dei fattori ambientali nel determinare la bontà delle misure. Vi è una scala circolare in argento in questo caso graduata da 0° a 360° con divisioni ogni grado. Una particolarità è la presenza, al di sopra della scala graduata, di un disco di vetro cavo al centro, così da non entrare in contatto con il dischetto fisso; sembra ragionevole supporre che il vetro, essendo materiale isolante, sia stato introdotto per minimizzare alcuni effetti non facilmente prevedibili quale per esempio la scintilla che può scoccare tra la punta dell'asticella e il disco in argento. E' presente una vite zigrinata sulla parte superiore laterale atta a modificare la distanza tra le due linguette che sospendono i fili, oltre ad una ghiera atta a modificare il piano in cui si muove il sistema. Sotto questo sistema di viti, all'interno dello strumento e quindi non direttamente visibile, c'è la presenza di un'ulteriore vite che permette di regolare l'altezza del dischetto mobile. L'elettrizzazione dell'indice mobile avviene toccando un pomello sporgente lateralmente alla base inferiore, il quale è isolato dal resto dello strumento grazie a della ceralacca rossa.