Università degli Studi di Pavia. Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei

Organization name
Università degli Studi di Pavia. Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei
 
History
Il Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei dell'Università degli Studi di Pavia è stato ufficialmente istituito nel 1980, tuttavia la sua storia inizia nel 1969 con il progetto di Maria Corti di raccogliere i manoscritti dei poeti e dei narratori del Novecento. Con atto notarile del 18 dicembre 1973, fu costituito presso l'ateneo pavese e ufficialmente riconosciuto il Fondo Manoscritti.
 
Holdings
Originariamente costituito da un primo nucleo di carte autografe di Montale, Gadda e Bilenchi donate dalla stessa Maria Corti alla fine degli anni Sessanta, il Fondo Manoscritti si arricchì ben presto di centinaia di manoscritti degli autori più prestigiosi del nostro Novecento letterario. Tramite donazioni e acquisizioni il Centro ha continuato a crescere ed oggi possiede manoscritti e dattiloscritti di più di duecento fondi di poeti e prosatori italiani, epistolari assai ricchi, importanti archivi di riviste e di case editrici, sceneggiature, disegni d'autore, fotografie ed altro materiale di documentazione. Nato come Archivio di manoscritti di "Autori contemporanei", il Centro pavese ha poi esteso il suo interesse a ritroso dal Novecento all'Ottocento. Tra gli ingressi ottocenteschi più ragguardevoli sono da segnalare le carte di Ugo Foscolo, di Verga, di Capuana e di Emilio De Marchi. Accanto alle carte degli scrittori sono state acquisite anche quelle di studiosi, artisti, scienziati, editori, riviste e istituzioni culturali. Particolare rilevanza per quantità e qualità assume la sezione degli epistolari e dei carteggi. Il Centro possiede inoltre una biblioteca specializzata, costituita principalmente da biblioteche d’autore (Fondo Maria Corti, Fondo Giorgio Manganelli, Fondo Eugenio Montale - Gina Tiossi, Fondo Alfredo Giuliani, Fondo Roberto Sanesi, Raccolta foscoliana Gianfranco Acchiappati), particolarmente ricche di edizioni novecentesche e di strumenti bibliografici e di consultazione.
 
Description
Il Centro ha sede nel palazzo centrale dell'Università, nel Cortile sforzesco. Il Centro ha pure una sede succursale, in via Luino, 12.
 
Accessibility
Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16.30. La consultazione avviene per appuntamento. E' necessario prenotare telefonicamente ogni visita al Centro. Per l’ammissione alla consultazione dei manoscritti è richiesta agli studenti, ai laureandi e ai dottorandi una lettera di presentazione da parte del docente. Le richieste di consultazione devono essere preliminarmente inviate in forma cartacea al direttore del Centro, per posta ordinaria, per fax (al numero 0382 984641) o per posta elettronica (all'indirizzo e-mail fondo.manoscritti@unipv.it). Quando l’autorizzazione sia stata concessa, è necessario prendere accordi per il calendario e le modalità della consultazione con il responsabile della struttura. Il Centro richiede agli studiosi specifici impegni al fine di favorire il rispetto delle norme vigenti di legge relative alla tutela del diritto d’autore e della privacy.
 
Services
Consultazione dei materiali autografi avviene in sede. Su richiesta si effettuano visite guidate da parte del personale del Centro. Si effettua un servizio di informazione archivistica, anche per corrispondenza. Non si effettuano riproduzioni di materiale conservato presso il Centro. Per quanto concerne le raccolte librarie è ammessa la sola consultazione in sede. I volumi sono di norma esclusi dal prestito.
 
Address
Strada Nuova, 65
 
Postcode
27100
 
City
Pavia (PV)