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Denominazione
Fondo di microscopia del Museo Camillo Golgi
Tipologia
Fondo
Descrizione
Il Museo Camillo Golgi espone una serie di strumenti utilizzati per le ricerche microscopiche nel laboratorio di Istologia e Patologia generale tra l’ultimo quarto del XIX e gli inizi del XX secolo. Si tratta di microscopi, microtomi e apparecchi per il disegno e la fotografia utilizzati all’interno del laboratorio da Camillo Golgi e dai suoi collaboratori e successori. Gli strumenti si legano agli studi e alle scoperte compiute da medici e scienziati di grande rilievo quali Adelchi Negri, Emilio Veratti, Aldo Perroncito. Alcuni oggetti del laboratorio legati a personaggi di spicco, primo fra tutti Golgi, confluirono, negli anni 30’ del secolo scorso, nella collezione di strumenti legati alle ricerche microscopiche oggi conservata presso il Museo per la Storia dell’Università strettamente connessa a quella preservata dal Museo Camillo Golgi.
Data di creazione
2021-10-20T08:50:52.080Z
Livello di descrizione inferiore

Unità archivistiche
(Tutti)

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PreviewData di pubblicazioneTitoloFondo RadiceTestata RadiceAutore/iAltri autoriDescrizioneTipoTipologia fisica
1MUS_7468.jpg.jpg-Microscopio KoristkaFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Koristka, Francesco Lo strumento è caratterizzato da un piede a ferro di cavallo, da uno specchio regolabile e dall'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe semplificato e dal diaframma a iride (qui mancante). Il corpo principale presenta una struttura ricurva e inclinabile. Il tubo ottico presenta un revolver triplo. Il tavolino rotondo manca di uno dei due dispositivi ferma-vetrini. Il microscopio monta un oculare 8xH e tre obiettivi 10x-26x-75x.Microscopio
2MUS_7533.JPG.jpg-Microtomo a slitta Thoma – JungFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Thoma, Richard ; Jung, Rudolf Lo strumento è composto da una base rettangolare in ghisa su cui si erge perpendicolarmente una piastra, fornita di scala graduata. Sulla piastra poggiano due binari inclinati su cui scorrono l'oggetto da sezionare e il rasoio, fissato a un blocco metallico scorrevole. L'oggetto da sezionare, incluso in paraffina, viene posto all'interno di una cassettina in metallo alloggiata entro un contenitore.Microtomo
3MUS_7579 (3).jpg.jpg-Lampada microscopica ZeissFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Zeiss, Carl ; Nernst, Walther Hermann Lo strumento è formato da una base e da una colonna in ceramica bianca che regge due emisferi. L'emisfero attaccato alla colonna ospita una lente di condensazione e il "glower", un filamento costituito da una barretta di ossidi che fornisce la luce. L'altro emisfero, estraibile, è dotato di uno sfiatatoio per l'aria calda. All'estremità appuntita della base è ancorato un dispositivo di protezione ovvero una semplice resistenza fatta di filo metallico racchiuso in un involucro di vetro in atmosfera di gas di idrogeno.Lampada microscopica
4MUS_7463.jpg.jpg-Microscopio Officine GalileoFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Officine Galileo Lo strumento si compone di un piede a ferro di cavallo, di uno specchio regolabile e dell'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe semplificato e dal diaframma a iride. Il corpo principale presenta una struttura ricurva e inclinabile. Il tubo ottico si caratterizza per un revolver triplo. Il microscopio monta oculari 3H 78x (marcati Officine Galileo) e obiettivi 2-5-8* (marcati Officine Galileo o F. Koristka). Il tavolino rotondo è provvisto di un solo dispositivo ferma-vetrini.Microscopio
5MUS_7453.JPG.jpg-Microscopio portatile VerickFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Verick, Constant Si tratta di un microscopio da viaggio ed è corredato della sua scatola originale. Presenta una base e uno specchio fissato ad un giunto girevole. La messa a fuoco grossolana si effettua facendo scorrere il tubo ottico, la regolazione fine invece è assicurata da una vite micrometrica. Il tavolino rettangolare non è dotato di dispositivi per fissare i vetrini. Il microscopio monta un oculare numerato 2 e un obiettivo numerato 7, oltre a due obiettivi numerati 3 e 4 contenuti nella scatola. Lo strumento è perfettamente richiudibile e collocabile nel suo contenitore.
6MUS_7498.jpg.jpg-Microscopio da dissezione KoristkaFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Koristka, Francesco Lo strumento è costituito da una solida base in metallo sulla quale sono fissati uno specchio orientabile e una colonna che regge il tavolino porta-oggetti, quadrato e dotato di ferma-vetrini. Alla sommità della colonna è ancorato il braccio porta-lenti. Ai lati del tavolino sono presenti due fessure in cui si possono inserire gli appoggiamenti metallici, rivestiti di pelle e facilmente smontabili.Microscopio
7MUS_7464.jpg.jpg-Microscopio Officine GalileoFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Officine Galileo Lo strumento si compone di un piede a ferro di cavallo, di uno specchio regolabile e dell'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe semplificato e dal diaframma a iride. Il corpo principale presenta una struttura ricurva e inclinabile. Il tubo ottico si caratterizza per un revolver triplo. Il microscopio monta oculari 3H 78x (marcati Officine Galileo) e obiettivi 2-5-8* (marcati Officine Galileo o F. Koristka). Il tavolino rotondo è provvisto di dispositivi ferma-vetrini.Microscopio
8MUS_7510.jpg.jpg-Microscopio ZeissFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Zeiss, Carl Lo strumento si compone di una colonna, poggiante su una base in ottone a ferro di cavallo, dove si trovano lo specchietto girevole e l'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe e dal diaframma a iride. Il tavolino rettangolare non è provvisto di ferma-vetrini.Microscopio
9MUS_7513 (1).jpg.jpg-Lampada a gasFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Bunsen, Robert Wilhelm Eberhard ; Welsbach, Carl Auer Freiherr von Lo strumento si compone di bruciatore a gas detto "becco di Bunsen" a cui sono collegati due tubi. Quello orizzontale conduce il combustibile gassoso. Quello verticale, ricoperto da un manicotto che regola la quantità di aria, è sormontato dalla lampada cilindrica in vetro. All'interno della lampada si trova la reticella di Auer (qui mancante) ovvero una retina rivestita di ossido di torio che diventa incandescente emettendo una luce intensa.Lampada a gas
10MUS_7525.jpg.jpg-Microscopio NachetFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Nachet & Fils Lo strumento poggia su una piastra poligonale di ottone sulla quale è fissata una colonna dotata di un braccio perpendicolare che sorregge il tubo ottico. Su di esso è posto un oculare con prisma raddrizzatore ad angolo di 45°. Il microscopio monta un obiettivo numerato 1 che, probabilmente, non è il suo originale.Microscopio
11MUS_7589.JPG.jpg-Visore stereoscopico di BrewsterFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Brewster, David Il visore è costituito da un prisma trapezoidale in legno recante una coppia di oculari sulla base minore. La base maggiore del visore è uno sportello di vetro smerigliato, incernierato e apribile. Sul lato superiore si apre uno sportello dotato di specchio. Sul lato vi sono una fessura per inserire l'immagine stereoscopica da visionare e una rotella che regola la distanza lenti-immagine stereoscopica.Visore stereoscopico
121648195.jpg.jpg-Microscopio BelthleFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Belthle, Friedrich Lo strumento poggia su un piede ovale con i lati squadrati. Lo specchietto è fissato ad un giunto girevole che permette di regolarne la posizione. Il braccio del microscopio scorre su un albero triangolare dotato di cremagliera. In una piastra di ottone è innestato il pignone di regolazione grossolana. Il tavolino rettangolare non prevede dispositivi per fissare i vetrini. Il microscopio monta un oculare numerato 1 e un obiettivo numerato 1.Microscopio
13MUS_7503.JPG.jpg-Microtomo a mano di RanvierFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Ranvier, Louis Lo strumento consta di un cilindro sormontato da una larga piattaforma e di un pistone azionato da una vite micrometrica. Al microtomo è abbinato un rasoio.Microtomo
14MUS_7496.jpg.jpg-Microscopio Hartnack-PrazmowskiFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Hartnack E. & Prazmowsky A. Lo strumento poggia su una pesante base a ferro di cavallo che regge il tavolino quadrato con due fori per i porta-vetrini (qui mancanti) e il tubo ottico. Uno specchietto orientabile, posto sotto al tavolino, fornisce l'illuminazione.Microscopio
15MUS_7485.JPG.jpg-CromocitometroFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Bizzozero, Giulio Si tratta di uno strumento composto da due tubi, chiusi entrambi ad una stessa estremità da un disco di vetro e avvitabili tra di loro con i due dischi a reciproco contatto. Il tubo interno, graduato, presenta 7 linee circolari e parallele tra loro. Lo strumento è dotato anche di una lastra metallica con vetro campione, necessaria quando viene usato come cromometro.Cromocitometro
16MUS_7466.jpg.jpg-Microscopio KoristkaFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Koristka, Francesco Lo strumento, privo dell'apparato di illuminazione, poggia su una base a ferro di cavallo, dotata di specchietto. Il corpo principale presenta una struttura ricurva e inclinabile. Il tubo ottico, in ottone, presenta un revolver triplo (firmato C. Zeiss Jena) e monta un oculare 3 e tre obiettivi (di cui uno solo è firmato F. Koristka Milano). Il tavolino rotondo è mancante dei ferma-vetrini.Microscopio
17MUS_7467.jpg.jpg-Microscopio KoristkaFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Koristka, Francesco Lo strumento è caratterizzato da un piede a ferro di cavallo, da uno specchio regolabile e dall'apparecchio di illuminazione, composto dal condensatore di Abbe semplificato e dal diaframma a iride (qui mancante). Il tavolino rotondo non è provvisto di ferma-vetrini. Il tubo ottico presenta un revolver triplo e monta un oculare 6C.Microscopio
18MUS_7544.JPG.jpg-Camera lucida NachetFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Nachet & Fils Lo strumento è una scatola metallica contenente due prismi, uno a sezione di parallelogramma, l'altro - appoggiato ad esso - triangolare ad angolo retto. Uno strato d'oro posto tra di essi permette di aumentare il potere di riflessione pur lasciando passare i raggi luminosi.Camera lucida
19MUS_7546.JPG.jpg-Camera lucida Hartnack-PrazmowskiFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Hartnack E. & Prazmowsky A. Lo strumento è composto da un anello in ottone posizionabile sull'oculare e fissabile ad un braccio girevole. Sul braccio trovano posto due prismi triangolari, di dimensioni diverse.Camera lucida
20MUS_7459 (1).jpg.jpg-Camera per microfotografiaFondo di microscopia del Museo Camillo Golgi Lo strumento si compone di una solida base metallica, a ferro di cavallo, che sostiene una colonna di ottone a cui è fissata la camera fotografica. Essa è formata da un parallelepipedo di legno a base quadrata che nella parte superiore ospita il porta-lastre con vetro smerigliato e un vassoio di legno estraibile per far passare la luce. Nella parte inferiore del parallelepipedo è fissato il soffietto con cappuccio di stoffa.Camera per fotomicrografia